Galliani, telefonata a Fassone per Niang.

pazzomania ha scritto:

io sono un signor nessuno, ma qualcosa in vita mia ho visto, se pensi che un padrone permetta ad un dirigente di intascarsi i suoi soldi..stai fresco.

Chi ha orecchie per intendere, intenda.

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Dipende il padrone quanto deve a chi amministra la sua società.....Non ho scritto che Berlusconi fosse immacolato...lungi da me anche solo pensarlo...ma Galliani è quanto di peggio augurare ad una società di calcio. Lo sappiamo tutti il motivo per il quale Silvio prese il Milan. E sappiamo tutti il perchè faceva investimenti...guarda caso solo e soltanto in periodi pre elettorali...o quasi...Ma Galliani..non scherziamo...è un incompetente. Ci sono tonnellate di milioni buttati a dimostrarlo. Soprattutto nel periodo post Braida e Leonardo.

krull ha scritto:

Io penso solo che Berlusconi gli abbia dato carta bianca su certe operazioni molto discutibili e nebbiose perchè Galliani sa più di quanto dovrebbe sapere su questioni molto particolari. Non è un caso che Galliani aveva dato le dimissioni che vennero poi ritirate...Non è un caso che sia finito in un' altra azienda di famiglia che oltretutto è un buco nero finanziario senza fine. E alla storiella della fedeltà ci credo meno di 0. Galliani ha un contratto come qualsiasi dirigente.

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L'ho sempre pensato anche io

Oh madre mia! Non ci credo che si stia ancora discutendo sulla professionalità e l'etica di questo qua.
Non c'è un solo motivo al mondo per cui un soggetto simile non dovrebbe essere spedito sulla Luna. Un delinquente di primo ordine, con un padrone altrettanto delinquente e con cui fare del sano concorso in omertà. Si sono guardati le spalle a vicenda, da sempre. E soltanto un incompetente sarebbe riuscito a far affondare una squadra blasonata e milionaria come il Milan. Tutti gli altri discorsi stanno proprio a zero. Grazie al cielo non è più tra noi.

Alfabri ha scritto:

Va' beh dopo anni di fregnacce su Abate, questa è la nuova linea editoriale? Difendere il povero condom?

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Rispondo solo a te perché agli altri hanno già risposto altri utenti, questa era diretta a me...
Su Abate credo che rivangare ancora questa storia ti tiri solo la zappa sui piedi, non ci fai una bella figura, anzi mi stupisco di come vi piace essere masochisti...avete insultato in tutto e per tutto Abate, attaccandolo da ogni punto di vista, quando io e pochi altri lo difendevamo cercando di essere il più obiettivi e realisti possibile, e poi ovviamente i fatti ci hanno dato clamorosamente ragione e ancora avete il coraggio di parlarne ancora?!?!...non c'è limite alla sfacciataggine. E con questo chiudo il discorso Abate.

Per Galliani c'è poco da dire...Faceva ciò che poteva con quello che aveva, lecito o poco lecito, con il consenso o meno dei tifosi. Berlusconi l'ha scelto come a.d. nonostante lui non avesse conoscenze specifiche, ha fatto esperienza e per un pò, con i soldi e i vari Braida & Co è filato tutto bene...poi Berlusconi ha deciso di non ripianare più nulla delle spese, ed è incominciata l'involuzione con vendite e acquisti di basso-media qualità...l'assetto societario, i soldi, e le direttive di base partono dal Presidente e quindi da Berlusconi. La colpa è quasi unicamente sua e di quando ha deciso di fottersene del Milan e di usarlo solo come succursale per le sue comodità di sponsor, pubblicità e giri sottotraccia vari...e mi venite a dire che la colpa è di Galliani, ma per favore...va bene le simpatie politiche ma cerchiamo di non mischiare sempre i pregiudizi caratteriali (come x Abate) e le preferenze politiche nei commenti, altrimenti risultano davvero assurdi e stupidi e privi di ogni logica.

...

Wildbone ha scritto:

Oh madre mia! Non ci credo che si stia ancora discutendo sulla professionalità e l'etica di questo qua.
Non c'è un solo motivo al mondo per cui un soggetto simile non dovrebbe essere spedito sulla Luna. Un delinquente di primo ordine, con un padrone altrettanto delinquente e con cui fare del sano concorso in omertà. Si sono guardati le spalle a vicenda, da sempre. E soltanto un incompetente sarebbe riuscito a far affondare una squadra blasonata e milionaria come il Milan. Tutti gli altri discorsi stanno proprio a zero. Grazie al cielo non è più tra noi.

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Chi discute di professionalità ed etica? Leggiamo i commenti prima di rispondere...Le risposte a caso e generaliste sono fuori luogo e off topic. Qui si stà parlando di chi sia la colpa principale del declino del Milan degli ultimi anni, non di professionalità ed etica di Galliani. Berlusconi disponeva, Galliani eseguiva.

Galliani è un incompetente , punto e basta. Era un buon AD nel calcio degli anni 90 e inizio 2000. Non è un uomo di campo e non sa valutare i giocatori. Deve affidarsi a ciò che gli offrono gli agenti in giro per il mondo. Delle volte va bene delle volte no. La storia del non avere soldi è ridicola. Guardate la Lazio con relativamente pochi soldi quanti giocatori di buon livello ha preso : De Vrij , Biglia , Keità , Felipe Anderson, Milinkovic Savic etc. Il Condor prendeva Bertolacci a 20 ML, Ely a 8 Ml di commissioni , traorè, didac villa, constant , alex , essien e altri bidoni colossali a cui faceva contratti lunghi e ridicolmente alti. Certo ha fatto alcune buone operazioni come Romagnoli ( 25 e passa milioni ) e Suso ma una marea di schifezze. Il mercato si può fare bene anche con relativamente pochi soldi ma Galliani non era la persona adatta , stop. Ovviamente è anche colpa di Berlusconi che gli ha dato un compito troppo grande.

Symon ha scritto:

Io gli credo. Galliani alla fine è quello che c'entrava di meno, era schiavo del volere di Berlusconi. Se era senza soldi, l'unico modo per fare una squadra discreta era prendere accordi con quei farabutti e fare contratti incasinati. Anzi per me ha dimostrato sempre di tifare Milan nel cuore. Tutto quello che viene dopo, poca chiarezza, contratti, cene, è tutto derivato dal modo in cui Berlusconi teneva il Milan...ovvero fottendosene ed usandolo solo x la campagna politica.

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Non hai tutti i torti.
Ha fatto molti errori, però è oggettivamente impossibile lavorare bene con un presidente che ha bloccato l'arrivo di Sarri perché "comunista", ha esonerato Mihajlovic per togliersi lo sfizio di mettere Brocchi che gli stava simpatico in panchina e insultava l'allenatore non appena ne aveva l'occasione. E non dimentichiamoci di Nainggolan che poteva essere nostro per 6,5 milioni più Cristante, acquisto saltato per merito del nostro Presidente. O di Tevez che non è arrivato perché Pato andava a letto con Barbara.

Senza contare i deliri sull'ItalMilan con 11 giocatori italiani col nome facile da pronunciare.

Cioè boh, mi immagino Mirabelli che dice a Berlusconi: "Presidente abbiamo preso Calhanoglu e Kessié, deve solo darmi il via libera e li ufficializzo" e quest'ultimo che risponde: "Mirabello cribbio si contenga, ci servono giuocatori italiani col nome facile da pronunciare, abbiamo già Poli che è un bel ragazzo e Montolivo in quella zona del campo, e non prenda quel croato col nome strano o quel portoghese, siamo coperti con quel giovane Cotrone".

krull ha scritto:

No dai...Ti sei dimenticato gli 8 milioni di commissione per Rodrigo Ely? O i 2.5 di commissione a fronte di 7.5 di cartellino per Sosa? O la faccenda Donnarumma? O Luiz Adriano preso a 8 milioni in scadenza con mega ingaggio per poi regalarlo in Russia con buonuscita? O I mega ingaggi a bolliti come Mexes o Flamini o il rinnovo a Montolivo? Per prendere Ibra non serve competenza....servono polpette all' agente...e quello non vuol dire essere un bravo dirigente. Con i soldi in mano e senza l' appoggio di gente competente come Braida e Leonardo ha fatto più danni di quando era senza una lira in tasca...Stava per prendere Kondogbia e Jakcon Martinez e ha ripiegato su Bertolacci e Bacca, allucinante...Ha fatto solo e soltanto danni da quando ha allontanato Braida. Ha devastato il bilancio. Ha lasciato macerie incredibili. Guarda i giocatori che ha ceduto Mirabelli quest'estate. Guarda dove sono finiti a giocare o chi li cerca.

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E quindi? Allora perché Berlusconi non era protagonista in prima persona delle cavolate che si facevano è esente o meno colpevole di Galliani? Berlusconi E' il colpevole, la società è sua e lui detta le linee guida...Galliani si è mosso con quello che c'era a disposizione, in maniera poco logica, poco lecita e poco sensata. Le scelte decisionale ed economiche dall'alto non spettavano a lui. Lui ha fatto con quello che passava il convento, che poi si possa disquisire o meno su quell'acquisto, su quel prezzo, su quel tipo di operazione è totalmente un altro discorso e Galliani ne ha già sentite su abbastanza. Quello che non'è mai stato detto e che il tifoso medio ignorante non pensa menchemeno dice è che Galliani ha lavorato col materiale e con i modo che Berlusconi dettava. E non venitemi a dire che Berlusconi era all'oscuro di tutto, e il santarellino di turno...BERLUSCONI E' IL COLPEVOLE PRINCIPALE.

Corpsegrinder ha scritto:

Non hai tutti i torti.
Ha fatto molti errori, però è oggettivamente impossibile lavorare bene con un presidente che ha bloccato l'arrivo di Sarri perché "comunista", ha esonerato Mihajlovic per togliersi lo sfizio di mettere Brocchi che gli stava simpatico in panchina e insultava l'allenatore non appena ne aveva l'occasione. E non dimentichiamoci di Nainggolan che poteva essere nostro per 6,5 milioni più Cristante, acquisto saltato per merito del nostro Presidente. O di Tevez che non è arrivato perché Pato andava a letto con Barbara.

Senza contare i deliri sull'ItalMilan con 11 giocatori italiani col nome facile da pronunciare.

Cioè boh, mi immagino Mirabelli che dice a Berlusconi: "Presidente abbiamo preso Calhanoglu e Kessié, deve solo darmi il via libera e li ufficializzo" e quest'ultimo che risponde: "Mirabello cribbio si contenga, ci servono giuocatori italiani col nome facile da pronunciare, abbiamo già Poli che è un bel ragazzo e Montolivo in quella zona del campo, e non prenda quel croato col nome strano o quel portoghese, siamo coperti con quel giovane Cotrone".

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Hai citato qualche "pazzia" di Berlusconi giusto x rendere meglio l'idea relativa alla mia considerazione, che stupisce (ma neanche molto) che tanti non riescano a fare...Galliani era un dipendente che voleva lavorare e portare a casa lo stipendio, quindi se le direttive eran quelle sane o insane che siano, lui si è adeguato. Qui si parla di decisioni societarie dall'alto, non di cose tecniche se mi piace o meno Ely, o se Matri è costato troppo oppure no...