Essere bravi panchinari è un dono. Avere la testa giusta per fare la riserva, continuare ad allenarsi bene, essere sereni e farsi trovare pronti. E' una dote rara e nel calcio spesso avere proprio calciatori di questo tipo è non importante ma fondamentale, importante tanto quanto avere i campioni titolari.
Ecco in questo senso per questo ruolo Pazzini mi lascia molte molte perplessità, dovute al trend della sua carriera ovviamente. Dove ha sofferto Toni, Gilardino, Vieri ex calciatore (!!!!), Milito.
Poi magari alla soglia dei 30 è cambiato e mi smentisce, speriamo.