Io la vedo dura. Il monaco vuole guadagnarci e venderlo a 35 è ancora poco secondo me, visto i prezzi che girano. Tenendo presente poi che il milan non ha più nulla ormai per stimolare giocatori così giovani e promettenti.
Facciamo una premessa: ciò che quasi tutti i giocatori considerano come fattore più importante nella scelta della squadra con cui giocare, è l'ingaggio. Come dimostrano i trasferimenti al PSG.
Alla pari, vi è il prestigio del campionato e il blasone del club.
Ci sono poi una serie di fattori secondari, che rivestono comunque la loro importanza: il corteggiamento di una società, la partecipazione alla Champions League, i piani di vittoria o di rilancio di un club, la città in cui si andrebbe a vivere, la passione dei tifosi ecc.
Considerando tutte queste cose, il Milan dà tutte le garanzie necessarie a Kondogbia, tranne la Champions. La Champions è state determinante nella scelta di Dybala, come affermato da Zamparini, il quale aveva ricevuto un'offerta migliore dal Milan.
Anche qui comunque, l'Arsenal è conosciuto in Inghilterra come l'Inter lo era negli anni '90 e nei primi anni 2000: una squadra che non vince mai. Infatti l'Arsenal deve quasi sempre strapagare i cartellini e riconoscere ingaggi altissimi ai giocatori: uno come Flamini prende quasi 5 milioni l'anno. Alexis Sanchez è forte, ma prende più di 9 milioni; David Silva prende meno.
E' più probabile che un giocatore vinca la Champions col Milan nei prossimi cinque anni, piuttosto che la vinca con l'Arsenal nei prossimi dieci. Stessa cosa il PSG.
Poi se domani arriva una telefonata al Monaco dal Real Madrid con un'offerta di 45 milioni al club e di 7 milioni al giocatore, Kondogbia andrebbe al Real Madrid e non potremmo farci nulla.
E andrà proprio così: Kondogbia al Real, che a sua volta lo girerà all'Inter per farsi dare in cambio Kovacic.