Per ora siamo un cantiere aperto, con qualche nota lieta, tanti punti interrogativi ed una evidente povertà tecnica.
Pero' anche se Juve, Napoli e Roma ci sono molto avanti, resto convinto che una rosa con Montolivo, De Jong, Boateng, Robinho, Bojan, Pato (ci voglio sperare ancora) e Pazzini, con un tecnico capace di darle gioco e motivazioni, e in un campionato di cosi basso profilo, possa arrivare anche a competere per le prime posizioni; il problema semmai è che comunque un minimo di tempo ci vorrà.
Detto cio' i proclami della nostra dirigenza al momento neanche li prendo in considerazione, anzi non li voglio nemmeno sentire, puro cabaret.