Non so se sia vero, ma questo scenario mi preoccupa tantissimo.
Pellegatti, Ordine, Di Marzio... ho l'impressione che Galliani stia schierando tutti i giornalisti amici per proteggersi dagli attacchi ricevuti.
Seedorf è contro Galliani. Galliani non potendolo attaccare troppo direttamente (scelto dal presidente) lo attacca indirettamente prendendosela con la sua manager.
Che la manager abbia detto all' ANSA che Berlusconi da fiducia a Seedorf non è affatto uno scandalo se Seedorf le ha detto di aver parlato con Berlusca ed aver ricevuto la sua fiducia...
Ordine: La candidatura di Paolo era già stata liquidata da Arcore come quella di un "ragazzotto".
Il giudizio poco elegante dell'ex-capitano ha fatto scattare la solidarietà reciproca tra i due AD"
Non so più cosa dire. Dire che provo schifo è un complimento.
Criticando Maldini, Galliani punta a riottenere il supporto della curva che è dichiaratamente anti-Maldiniana.
Tanto per schiarirci le idee, la polveriera dovrebbe essersi creata in questo modo:
- Dopo la debacle di Sassuolo, Silvio ha le tasche piene di Allegri, chiama la figlia e ordina di chiamare Seedorf.
- Galliani lo viene a sapere soltanto in un secondo momento, ma fa buon viso a cattivo gioco e apparentemente avalla tutto.
- Seedorf sa di essere l'uomo del presidente, ma non è convinto del (non) progetto di Galliani, idea rafforzata da un mercato di gennaio all'insegna della occasioni e della improvvisazione.
- Dopo un inizio incoraggiante, arrivano le partite dure e la squadra crolla di nuovo. Seedorf a questo punto prova a fare le scarpe a Galliani, comunicando all'Ansa le parole di Silvio (non si saprà mai se sono vere, ma certamente il suo pensiero ci andrà molto vicino).
- La curva, evidentemente a conoscenza dei dissapori tra Seedorf e Galliani, rincara la dose con il comunicato.
- Nello stesso periodo, casualmente, Maldini (secondo me su imbeccata di Barbara) rilascia la famosa intervista alla Gazzetta, e per Galliani è il terzo attacco in pochi giorni.
- A questo punto Galliani reagisce servendosi dei suoi amici giornalisti, e inizia il contro attacco per demolire Maldini (non credo che Silvio lo definisca un ragazzotto), Seedorf (allenamenti non graditi da parte della squadra) e per ribadire che lui dal Milan non si muove fino a quando non glielo comunicherà il presidente.
Conclusione-Diagnosi: Berlusconi per il momento non ha ancora intenzione di mettere da parte Galliani, i motivi decideteli voi, e la cosa è rafforzata dalla divisione delle cariche con la figlia e conseguente (presunto) contratto quadriennale per entrambi i nuovi AD.
In tutto questo chi ci va di mezzo è soltanto la squadra che si trova nel pieno di una battaglia intestina tra persone che non si sopportano. Galliani ha molti nemici in società (Barbara, Seedorf), ma fino a quando avrà come amico Silvio Berlusconi, la sua posizione non cambierà di una virgola.
Prognosi e cura: polveriera a tempo indeterminato fino a quando Galliani resterà in società o fino a quando Silvio Berlusconi non venderà la società e quindi a quel punto con Sansone moriranno tutti i filistei.