Il Re dell'Est
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Comunicato UEFA che dopo pochi minuti sconfessa quanto affermato ufficialmente dalla proprietà interista che affermava di aver rispettato il Settlement Agreement che Thohir aveva stipulato nel 2015.
La UEFA precisa che la società nerazzurra ha rispettato soltanto parzialmente gli accordi sottoscritti, per questo i paletti imposti dall'organismo calcistico europeo permarranno anche il prossimo anno e fino alla stagione 2018/2019.
In particolare break even (pareggio di bilancio) entro giugno 2017, contenimento della quota ammortamenti, del monte stipendi, restrizioni nella registrazione della rosa nelle competizioni UEFA e possibilità di inserire nella lista soltanto nuovi giocatori che siano stati acquistati con i soldi delle cessioni di altrettanti giocatori facenti parte della vecchia lista.
In sostanza ogni nuovo innesto nella lista UEFA dovrà essere finanziato da una uscita equivalente.
E non si scherza neanche con le modalità di acquisto: i prestiti con obbligo di riscatto vengono considerati a titolo definitivo fin da subito.
La UEFA precisa che la società nerazzurra ha rispettato soltanto parzialmente gli accordi sottoscritti, per questo i paletti imposti dall'organismo calcistico europeo permarranno anche il prossimo anno e fino alla stagione 2018/2019.
In particolare break even (pareggio di bilancio) entro giugno 2017, contenimento della quota ammortamenti, del monte stipendi, restrizioni nella registrazione della rosa nelle competizioni UEFA e possibilità di inserire nella lista soltanto nuovi giocatori che siano stati acquistati con i soldi delle cessioni di altrettanti giocatori facenti parte della vecchia lista.
In sostanza ogni nuovo innesto nella lista UEFA dovrà essere finanziato da una uscita equivalente.
E non si scherza neanche con le modalità di acquisto: i prestiti con obbligo di riscatto vengono considerati a titolo definitivo fin da subito.