Su questo forum, da tempo, si è ipotizzato che Mr Bee ed i cinesi potessero far parte, più o meno, della stessa cordata pronta ad acquistare il Milan.
Ecco, di seguito, quello che scrive Forbes (per la precisione, Mike Ozanian) in merito alla cessione del Milan:
"Sembra chiaro a tutti che Bee Taechaubol non sembra possedere denaro sufficiente per acquistare il Milan. In base alle informazioni finanziarie che ho raccolto, sembra chiaro che Silvio Berlusconi abbia deciso di vendere il Milan ad una cordata cinese con Bee Taechaubol nei panni di piccolo investitore. Ma chi ha bisogno di comprare il Milan, con soldi liquidi, se si hanno amici molto ricchi?".
In seguito, lo stesso giornalista analizza la situazione finanziaria dello stesso Mr Bee, svelando affari e documenti allegati che potete trovare QUI -) forbes.com/sites/mikeozanian/2015/04/22/is-berlusconi-actually-selling-ac-milan-to-chinese-with-taechaubol-as-front-man/
Cominciamo a chiarire una cosa.
Forbes (ma direi il giornalista Mike Ozanian) scrive testualmente:
Titolo -
Berlusconi sta attualmente vendendo il Milan ai cinesi con Taechaubol come rappresentante ?
Testo - "Ho già scritto che Bee Taechaubol, l'imprenditore Tailandese, che si dice stia comprando il Milan, non sembra avere molti quattrini.
Bene, sulla base di ulteriori informazioni finanziarie a mie mani, risulta chiaro che,
se dovesse avvenire l'accordo con Taechaubol, Silvio Berlusconi sta
veramente vendendo la sua squadra di calcio italiana a investitori cinesi con Taechaubol solo come piccolo investitore."
Segue una descrizione degli interessi del Bee che portano a un totale di 9,2 Mln di $, con la chiusa finale:
" Ma chi ha bisogno di cash, quando si hanno amici ricchi?"
Intanto il giornalista fa
un'ipotesi confermata da un
punto di domanda già nel titolo.
Prosegue poi richiamando suoi precedenti articoli che sostenevano la scarsità di mezzi di Me Bee e fa un ulteriore riferimento a un articolo di Carlo Festa, pubblicato dal sole 24ore del 22 Aprile, già commentato su MW.
Alla fine conclude dicendo che
se dovesse avvenire l'accordo con Mr Bee, Berlusconi venderebbe ai cinesi lasciando solo una piccola parte allo stesso Bee.
Dopo il rendiconto delle partecipazioni del Bee in diverse imprese, contabilizzabili in 9,2Mln di $, conclude dicendo una cosa che contraddirebbe, a mio parere, l'ipotesi del titolo:"Cosa importa avere i quattrini se si hanno amici ricchi?", che io interpreto così:" Mr Bee ha diverse partecipazioni minoritarie in imprese altrui. Perchè dovrebbe raccogliere fondi cash per comprare una quota del Milan? Lo faccia comprare da loro"
In conclusione: Ozanian non sa niente di certo, ma
presume che la vendita verrà fatta ai cinesi, tutt'al più lasciando una quota di minoranza a Mr Bee, che potrebbe essere solo il loro rappresentante, in quanto non ha il denaro sufficiente per fare l'intero acquisto.
Tutto l'articolo si basa sui "se" e sui condizionali, sull'ipotesi iniziale e sulle possibili (ma nemmeno probabili) conclusioni.
Alla fine: anche lui, come gli altri giornalisti italiani, non sa niente e cerca di interpretare la situazione.
Del resto si sa che tutto il mondo è paese...