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A Milan Channel: “L'importante adesso è risalire in classifica. Dobbiamo continuare a lavorare bene e continuare ad andare in campo con la voglia e l'intensità delle ultime partite. Possiamo dire che se il campionato fosse iniziato quando abbiamo iniziato a vincere, saremmo primi. Purtroppo abbiamo iniziato con difficoltà e adesso stiamo tornando. Non prendiamo gol e questo è una cosa importante perché, fin qui, ne abbiamo presi troppi ed è un fattore che ti mette in difficoltà. Adesso siamo più compatti e con un equilibrio. Non prendere gol è un fattore positivo che da forza a tutti. Guardando le qualità di questa squadra, sappiamo che un gol possiamo sempre farlo. Come mi trovo con Montolivo centrale? Bene, perché siamo giocatori complementari: io sono uno più di corsa, che lotta e punta a recuperare i palloni mentre lui è un organizzatore di gioco. Ci troviamo bene. Gli infortuni? Non sono mai una cosa positiva ma fanno parte del nostro lavoro. Io, per recuperare dal mio al ginocchio, ho lavorato duro ma è un episodio che ho dimenticato anche perché è passato un bel po' di tempo da quando è successo. Adesso sto bene, mi sento forte e sento d'essere tornato al mio livello. Ogni volta che gioco miglioro e quando il mister mi ha chiamato in causa, ho risposto. Sono contento del mio momento attuale. Quando uno torna dopo sei mesi di stop non è mai facile ma alla fine col lavoro uno ce la fa. Il gol? Si mi manca e lo sto cercando. Voglio farlo. L'Udinese? E’ una partita importante perché siamo dietro e stiamo provando a tornare in alto. Abbiamo tutto il tempo per prepararla bene così come le altre avendo a disposizione tutta la settimana per preparare la partita. Balotelli? Il suo arrivo è positivo. È un grande giocatore e lo ha sempre fatto vedere e avere qualcuno con le sue qualità è sempre positivo”.
