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Secondo me è un grave errore.
Far tornare Ibra avrebbe molte valenze:
- Innalzamento del livello di competitività della squadra quindi più possibilità di qualificarsi alla Champions con conseguenti maggiori ricavi.
- Una squadra più competitiva vende più magliette, più merchandising, attira più sponsor, ecc...
- Ibra in squadra ridà al Milan una certa immagine, con la conseguenza che più giocatori potrebbero voler accettare il Milan come destinazione per un trasferimento.
- Avremmo un Leader
- Ibra, come dimostrato in passato (vedi Nocerino), fa innalzare il rendimento di tutta la squadra. Il che vuol dire che pure i nostri pipponi potrebbero sembrare buoni giocatori, con un po' di furbizia si potrebbe vendere e fare plusvalenze anche su giocatori tutto sommaro mediocri, che oggi invece sono invendibili
- Ibra è un personaggio, attira l'attenzione dei media. E più hai visibilità e più hai modo per fare soldi (vedi ancora sponsor ad esempio)
- Ibra negli ultimi anni ha modificato leggermente l'immagine che da di se, prima era considerato solo un "bad boy" ora invece è una sorta di "hard boy positivo". Cioé è duro e ruvido ma sembra indirizzare questi atteggiamenti principalmente 'a chi se li merita', al giornalista che parla a vanvera o a chi fa gesti brutti. Mentre si è reso protagonista di inziative positive che ne hanno migliorato l'immagine, come incontri con bambini portatori di handicap, quando si era 'tatuato' sul corpo nomi per passare un messaggio contro la fame nel mondo, spot simpatici come quello del colloquio di lavoro, ecc... Ad oggi Ibra è un personaggio positivo, può tranquillamente essere l'uomo-immagine.
...
A fronte di uno stipendio sicuramente esoso, c'è un potenziale da sfruttare enorme. Ma Fininvest guarda il dito, e non quel che indica ben più lontano.
Far tornare Ibra avrebbe molte valenze:
- Innalzamento del livello di competitività della squadra quindi più possibilità di qualificarsi alla Champions con conseguenti maggiori ricavi.
- Una squadra più competitiva vende più magliette, più merchandising, attira più sponsor, ecc...
- Ibra in squadra ridà al Milan una certa immagine, con la conseguenza che più giocatori potrebbero voler accettare il Milan come destinazione per un trasferimento.
- Avremmo un Leader
- Ibra, come dimostrato in passato (vedi Nocerino), fa innalzare il rendimento di tutta la squadra. Il che vuol dire che pure i nostri pipponi potrebbero sembrare buoni giocatori, con un po' di furbizia si potrebbe vendere e fare plusvalenze anche su giocatori tutto sommaro mediocri, che oggi invece sono invendibili
- Ibra è un personaggio, attira l'attenzione dei media. E più hai visibilità e più hai modo per fare soldi (vedi ancora sponsor ad esempio)
- Ibra negli ultimi anni ha modificato leggermente l'immagine che da di se, prima era considerato solo un "bad boy" ora invece è una sorta di "hard boy positivo". Cioé è duro e ruvido ma sembra indirizzare questi atteggiamenti principalmente 'a chi se li merita', al giornalista che parla a vanvera o a chi fa gesti brutti. Mentre si è reso protagonista di inziative positive che ne hanno migliorato l'immagine, come incontri con bambini portatori di handicap, quando si era 'tatuato' sul corpo nomi per passare un messaggio contro la fame nel mondo, spot simpatici come quello del colloquio di lavoro, ecc... Ad oggi Ibra è un personaggio positivo, può tranquillamente essere l'uomo-immagine.
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A fronte di uno stipendio sicuramente esoso, c'è un potenziale da sfruttare enorme. Ma Fininvest guarda il dito, e non quel che indica ben più lontano.