Feltri sbotta sul gay pride:"Sono fro... e non me ne frega un c.".

fabri47 ha scritto:

Il gaypride è una pagliacciata. Se fossi gay mi indignerei seriamente.

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Quello é un altro discorso che buona parte dei Gay condividono. Dare dei ***** e insultare un Gay perché ha un orientamento sessuale diverso dal tuo è da ignorante

Stanis La Rochelle ha scritto:

Questo clima surreale che si è creato sulle minoranze invece di favorire l'accettazione ha creato una situazione opposta, sta creando molto più estremismo che prima non c'era. Non capisco come non se ne rendano conto.

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Quoto

Orgoglio ******.

Sarà, non sono certo dei reali benefici politici o sociali,
ma i gay pride sono carnevalate che mi divertono,
credo che la gente si dovrebbe rilassare, un pò di colore e qualche sorriso, male non fà

Ilruggitodellapantera ha scritto:

Non servono? Leggi i commenti di chi ride e si esalta perché il mentecatto li chiama fr*ci, di chi ride di fronte alla mortificazione gratuita di un altro essere umano.
Non c'è nulla di speciale nell'essere omosessuale, né nulla che di per sé ti possa rendere orgoglioso di esserlo. Se non quando ti trovi di fronte a questi mentecatti e allora capisci che ci vuole fegato per essere quel che sei nonostante il disprezzo della gente. Se esiste il gay Pride che tanto fa schifo ringraziate chi disprezza, senza di loro non ce ne sarebbe bisogno.
Ecco a che serve il gaypride: a dimostrare a se stessi e agli altri di non provare e di non dover provare (mostrandolo a chi ancora a causa di gente come Feltri se ne vergogna) alcuna vergogna nell'essere ciò che si è. Ed ecco anche perché non c'è la necessità di un Eteropride, nessuno ride dell'essere etero di un altro.

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Io non ho capelli e ogni tanto mi fanno le battute, altre volte me le faccio direttamente io.
Chi se ne frega cosa pensa la gente.

tifoso evorutto ha scritto:

Ha ha, lui sbrocca e tutto lo studio ride,
Sto pagliaccio fa una figura talmente miserevole che nessuno riesce ad indignarsi,
credo che se l'abbia visto qualche omosessuale da casa, qualche sorriso se lo sia fatto scappare anche lui

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Purtroppo non sarà così..sappiamo bene che i gay, soprattutto chi li rappresenta, come autoironia stanno a zero..

In ogni caso anche senza offendere nei toni, si può dire che il gay pride è una carnevalata ripugnante..

Forse sarebbe ora che i gay si elevassero un po' da quel modello ormai datato..i diritti sociali comportano anche dei doveri, e il decoro è uno di quelli

Oddio ahahahahaha


I gay non hanno autoironia, gli piacciono i brillantini e poi?
Ah sì, e sono volgari!
La sagra dei luoghi comuni.

Ha ragione chi dice che dell'opinione della gente se ne dovrebbe sbattere e sinceramente io me ne sbatto alla grande. Il problema sorge quando per le vostre "opinioni" vi sentite in diritto di sentirvi migliori e di negare diritti sacrosanti come la libertà di manifestare che parimenti viene garantita ai ridicoli leghisti a Pontida e ai Family Day. Entrambe le manifestazioni sono ridicole ai miei occhi proprio come per molti può esserlo il GayPride (che per la cronaca è molto diverso da come lo immaginate, andateci prima di parlare e vi renderete conto che ci si diverte e si può imparare qualcosa *) ciò nonostante non mi sognerei mai di vietarle, semplicemente non vi partecipo. Che mi piaccia o no ci sono anche loro e non mi sento nessuno per dire chi è giusto e chi è sbagliato.




*Quanti sanno ad esempio che il GayPride non è solo la parata che è in realtà una sorta di festa finale? Preceduta da conferenze anche di un certo spessore culturale che parla di disoccupazione, immigrazione, temi che prescindono dall'orientamento sessuale o dal genere.
Nella mia zona ad esempio è l'Arcigay è gemellata con una ONLUS che aiuta i commercianti sotto ricatto o ai quali si chiede il pizzo.
Poi però prendono random la foto di due con il **** di fuori (sempre le stesse immagini fra l'altro) e si grida al "ricchioni" per poi subito dopo andarsi a vedere il ***** lesbo.

Paradossale quante che**he isteriche ci siano fra chi proprio a quest'ultimi da contro xD

claudiop77 ha scritto:

Io non ho capelli e ogni tanto mi fanno le battute, altre volte me le faccio direttamente io.
Chi se ne frega cosa pensa la gente.

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Pensa a un povero gay calvo allora

si organizzerà un gay pride sulla tua tomba, caro essere inferiore.

Ilruggitodellapantera ha scritto:

Oddio ahahahahaha


I gay non hanno autoironia, gli piacciono i brillantini e poi?
Ah sì, e sono volgari!
La sagra dei luoghi comuni.

Ha ragione chi dice che dell'opinione della gente se ne dovrebbe sbattere e sinceramente io me ne sbatto alla grande. Il problema sorge quando per le vostre "opinioni" vi sentite in diritto di sentirvi migliori e di negare diritti sacrosanti come la libertà di manifestare che parimenti viene garantita ai ridicoli leghisti a Pontida e ai Family Day. Entrambe le manifestazioni sono ridicole ai miei occhi proprio come per molti può esserlo il GayPride (che per la cronaca è molto diverso da come lo immaginate, andateci prima di parlare e vi renderete conto che ci si diverte e si può imparare qualcosa *) ciò nonostante non mi sognerei mai di vietarle, semplicemente non vi partecipo. Che mi piaccia o no ci sono anche loro e non mi sento nessuno per dire chi è giusto e chi è sbagliato.




*Quanti sanno ad esempio che il GayPride non è solo la parata che è in realtà una sorta di festa finale? Preceduta da conferenze anche di un certo spessore culturale che parla di disoccupazione, immigrazione, temi che prescindono dall'orientamento sessuale o dal genere.
Nella mia zona ad esempio è l'Arcigay è gemellata con una ONLUS che aiuta i commercianti sotto ricatto o ai quali si chiede il pizzo.
Poi però prendono random la foto di due con il **** di fuori (sempre le stesse immagini fra l'altro) e si grida al "ricchioni" per poi subito dopo andarsi a vedere il ***** lesbo.

Paradossale quante che**he isteriche ci siano fra chi proprio a quest'ultimi da contro xD

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Ho sottolineato tre passaggi della tua risposta:
Al primo risponde il seguito del tuo post che dimostra proprio la mancanza di autoironia..e posso garantirlo per tutti i gay che ho conosciuto..ad esempio i terroni io li prendo in giro e loro ridono, capiscono che la mia ironia..e si prendono per il cul0 anche tra loro..coi gay no..finché si fanno battute generiche ok..ma se poi fai una battutina un po' più "acuta" scatta sempre la molla e partono accuse varie di xenofobia e via dicendo..ormai ci ho rinunciato, con loro (voi? non ho capito) non si può scherzare troppo

Secondo, ma chi vieta il gay pride? Il mio è un consiglio ai gay, se vogliono che la società li prenda più sul serio e cambi la propria opinione smettano quei panni datati del castro clone o simili..
dici che nessuno conosce quel lato del gay pride, magari starebbe agli omosessuali promuovere di più quel lato dell a manifestazione e meno la sfilata..ma forse anche tra i gay la parte sociale interessa meno, mentre la manifestazione è il momento clou (ci sta eh..anche tra gli etero noto come alla fine all'80% delle persone freghi solo il divertimento..)..
Però ripeto, mantenere un decoro durante la manifestazione sarebbe gradito..vale per tutti eh..

Terzo punto, non capisco il discorso arcigay-ONLUS..a parte che io non penso certo i gay siano malvivemtni..ma poi allora il discorso vale per tutti...
Sai in quante realtà locali i gruppi così detti neofascisti aiutano parrocchie e famiglie in difficoltà? Però non mi pare qualcuno dica "che bravi"..anzi...

Comunque dai, non credo serva fare polemiche sulle parole di un noto provocatore come Feltri