Fassone risponde ai tifosi del Milan. Le parole dell'AD.

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Ecco le parole di Fassone che, in diretta social, risponde alle domande dei tifosi rossoneri:"Voluntary Agreement? Esco dall'incontro con tiepido ottimismo. I collaboratori hanno fatto un ottimo lavoro, con grande trasparenza. Spero che lo valutino bene. Scenario peggiore? Il peggiore è che la Uefa ci dica che non è convinta di ciò che abbiamo presentato e che ci rimandi a primavera per il settlement. L'ottimismo non si è ridimensionato. L'obiettivo è l'Europa League per ragioni economiche. Senza Champions non succede nulla. E' questo il segnale. Siamo ottimisti per il futuro? Come si fa a non essere ottimisti al Milan? Il Milan ha un potenziale che è straordinario. Il nostro lavoro non è scientifico e non ci sono certezze. Ma il risultato arriverà. Cosa manca a questo Milan? Manca certamente qualcosa ma le squadre davanti sono andate più forte del previsto. E' presumibile che noi andremo meglio e che gli altri rallentino. Fiducia in Montella? Certo. Lo abbiamo seguito a lungo nel pre closing ed anche dopo. E' una nostra scelta ed ha la nostra fiducia. Le cose arriveranno. Il nuovo preparatore? MI sembra una persona preparata con un bel curriculum. Gli auguro il meglio. Donnarumma? E' un gioiellino e siamo contenti che sia rimasto. Ha un grande avvenire. Eliminazione dell'Italia? La vedo con grande tristezza e dolore. Dal punto di vista personale sono affranto. Dal punto di vista professionale faremo tutti delle riflessioni, non facilone. Ma non credo si debba cambiare tutto. Serve riflettere. Abbiamo in rosa diversi giovani. Nella futura nazionale ci sarà una grande presenza di milanisti. Mercato a gennaio per sostituire Conti? Lo aspettiamo e non ci metterà tanto. Abbiamo inoltre Abate, Calabria e Borini. Non credo ci sia necessità di intervenire sul mercato. Debito da rifinaziare? In Italia spesso si fanno delle fughe in avanti. Ci sono accordi di riservatezza. Anche in questo caso sono moderatamente ottimista. Non abbiamo fretta. Ci sono ancora 11 mesi. Intorno al progetto Milan c'è fiducia ed anche io sono fiducioso. San Siro o nuovo stadio? Noi pensiamo che San Siro, che è straordinario, nel medio periodo non permette di raggiugnere certi obiettivi. All'estero incassano molto di più. Probabilmente dovremo avere uno stadio solo per il Milan. Vedremo se sarà San Siro o altro. Ascolteremo attentamente i tifosi e prenderemo la strada giusta. Ma dobbiamo avere uno stadio nostro. Vedremo quale sarà. Come vanno le sponsorizzazioni? Colossi o non colossi questa estate, con poco tempo alle spalle, siamo riusciti ad ottenere sei nuovi sponsor. Se siamo riusciti in così poco tempo a portare queste imprese, col tempo i risultati possono essere più brillanti. Se mi pento di qualcosa? Non userei questo termine, ma qualche piccolo errore ovviamente c'è stato. Qualcosa si poteva migliorare. Primavera? Mirabelli e Galli stanno facendo valutazioni per investimenti maggiori. I risultati ci piacciono e avremo soddisfazioni. Se ho riti scaramantici prima delle partite? Siamo tutti contagiati. Dalla cravatta allo stesso posto o cambiarlo. Ho ancora qualche amuleto napoletano che ogni tanto mi porto dietro. Lavorare con i cinesi? Nella mia carriera sono sempre stato molto fortunato e mi sono completato. Questa al Milan è la più anomala e ignota. Con una proprietà meno presente e visibile. Ma in altri paesi quasi non sanno chi è il presidente della società perchè il calcio è fatto dai manager e dagli allenatori. Sento molta responsabilità ma la proprietà è sempre presente con me. Han Li è un appassionato di calcio e quando ha deciso di fare questo investimento con Yonghongh Li aveva degli obiettivi molto chiari. Questo Milan ha una grandissima forza sul mercato cinese. Talmente grande che non riusciamo nemmeno ad immaginarla. Basta intercettarne un pezzettino. Milan China? La burocrazia cinese è molto lenta. Milan China si è costituita il mese scorso. Gli sponsor stanno arrivando. Uno è ufficiale e poi un altro sta arrivando. I ricavi saranno interessanti. Napoli? Affronteremo un avversario straordinario. Ma in queste partite qui i ragazzi trovano una marcia in più. Stiamo crescendo di settimana in settimana. Chi sta rendendo oltre le aspettative? Ce ne sono alcuni che non stanno rendendo tanto e che arriveranno. Qualcuno invece ha dato un rendimento sorpresente per la gente. Come Borini, ad esempio. Jolly straordinaria. L'altro è Rodriguez che anche in nazionale ha fatto benissimo. Il Milan ha una rosa di qualità, ma fatta di giovani e con giocatori che arrivano dall'estero. E' probabile che ci voglia qualche mese in più per vedere i risultati. Dove mi aspettavo di vedere il Milan? Credevo che servissero 71-72 punti per la Champions. Siamo 3-4 punti sotto rispetto a quello che pensavamo. Pensavano di averne 2-3-4 in più. La quota Champions probabilmente si alzerà e sarà tosta. Puntare sull'EL per la Champions? Sono due vie convergenti. L'EL è una competizione che al Milan interessa molto. E' un trofeo che manca e una competizione che porta in Champions. La giochiamo fino in fondo. Gli stadi pieni qualche punto in più lo portano. I tifosi possono aiutarci anche in Europa League. Una partita che vorrei rigiocare? Ce ne sono alcune perchè mi sembrava meritassimo di più. Il derby, soprattutto. Almeno i secondi 45 minuti"."
 

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Ecco le parole di Fassone che, in diretta social, risponde alle domande dei tifosi rossoneri:"Voluntary Agreement? Esco dall'incontro con tiepido ottimismo. I collaboratori hanno fatto un ottimo lavoro, con grande trasparenza. Spero che lo valutino bene. Scenario peggiore? Il peggiore è che la Uefa ci dica che non è convinta di ciò che abbiamo presentato e che ci rimandi a primavera per il settlement. L'ottimismo non si è ridimensionato. L'obiettivo è l'Europa League per ragioni economiche. Senza Champions non succede nulla. E' questo il segnale. Siamo ottimisti per il futuro? Come si fa a non essere ottimisti al Milan? Il Milan ha un potenziale che è straordinario. Il nostro lavoro non è scientifico e non ci sono certezze. Ma il risultato arriverà. Cosa manca a questo Milan? Manca certamente qualcosa ma le squadre davanti sono andate più forte del previsto. E' presumibile che noi andremo meglio e che gli altri rallentino. Fiducia in Montella? Certo. Lo abbiamo seguito a lungo nel pre closing ed anche dopo. E' una nostra scelta ed ha la nostra fiducia. Le cose arriveranno. Il nuovo preparatore? MI sembra una persona preparata con un bel curriculum. Gli auguro il meglio. Donnarumma? E' un gioiellino e siamo contenti che sia rimasto. Ha un grande avvenire. Eliminazione dell'Italia? La vedo con grande tristezza e dolore. Dal punto di vista personale sono affranto. Dal punto di vista professionale faremo tutti delle riflessioni, non facilone. Ma non credo si debba cambiare tutto. Serve riflettere. Abbiamo in rosa diversi giovani. Nella futura nazionale ci sarà una grande presenza di milanisti. Mercato a gennaio per sostituire Conti? Lo aspettiamo e non ci metterà tanto. Abbiamo inoltre Abate, Calabria e Borini. Non credo ci sia necessità di intervenire sul mercato. Debito da rifinaziare? In Italia spesso si fanno delle fughe in avanti. Ci sono accordi di riservatezza. Anche in questo caso sono moderatamente ottimista. Non abbiamo fretta. Ci sono ancora 11 mesi. Intorno al progetto Milan c'è fiducia ed anche io sono fiducioso. San Siro o nuovo stadio? Noi pensiamo che San Siro, che è straordinario, nel medio periodo non permette di raggiugnere certi obiettivi. All'estero incassano molto di più. Probabilmente dovremo avere uno stadio solo per il Milan. Vedremo se sarà San Siro o altro. Ascolteremo attentamente i tifosi e prenderemo la strada giusta. Ma dobbiamo avere uno stadio nostro. Vedremo quale sarà. Come vanno le sponsorizzazioni? Colossi o non colossi questa estate, con poco tempo alle spalle, siamo riusciti ad ottenere sei nuovi sponsor. Se siamo riusciti in così poco tempo a portare queste imprese, col tempo i risultati possono essere più brillanti. Se mi pento di qualcosa? Non userei questo termine, ma qualche piccolo errore ovviamente c'è stato. Qualcosa si poteva migliorare. Primavera? Mirabelli e Galli stanno facendo valutazioni per investimenti maggiori. I risultati ci piacciono e avremo soddisfazioni. Se ho riti scaramantici prima delle partite? Siamo tutti contagiati. Dalla cravatta allo stesso posto o cambiarlo. Ho ancora qualche amuleto napoletano che ogni tanto mi porto dietro".

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In aggiormanento


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krull

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Bah. Domande edulcorate fino a svuotarle di incisività con conseguenti risposte totalmente prive di specificitá. Non si entra nel dettaglio su nulla.
 

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Ecco le parole di Fassone che, in diretta social, risponde alle domande dei tifosi rossoneri:"Voluntary Agreement? Esco dall'incontro con tiepido ottimismo. I collaboratori hanno fatto un ottimo lavoro, con grande trasparenza. Spero che lo valutino bene. Scenario peggiore? Il peggiore è che la Uefa ci dica che non è convinta di ciò che abbiamo presentato e che ci rimandi a primavera per il settlement. L'ottimismo non si è ridimensionato. L'obiettivo è l'Europa League per ragioni economiche. Senza Champions non succede nulla. E' questo il segnale. Siamo ottimisti per il futuro? Come si fa a non essere ottimisti al Milan? Il Milan ha un potenziale che è straordinario. Il nostro lavoro non è scientifico e non ci sono certezze. Ma il risultato arriverà. Cosa manca a questo Milan? Manca certamente qualcosa ma le squadre davanti sono andate più forte del previsto. E' presumibile che noi andremo meglio e che gli altri rallentino. Fiducia in Montella? Certo. Lo abbiamo seguito a lungo nel pre closing ed anche dopo. E' una nostra scelta ed ha la nostra fiducia. Le cose arriveranno. Il nuovo preparatore? MI sembra una persona preparata con un bel curriculum. Gli auguro il meglio. Donnarumma? E' un gioiellino e siamo contenti che sia rimasto. Ha un grande avvenire. Eliminazione dell'Italia? La vedo con grande tristezza e dolore. Dal punto di vista personale sono affranto. Dal punto di vista professionale faremo tutti delle riflessioni, non facilone. Ma non credo si debba cambiare tutto. Serve riflettere. Abbiamo in rosa diversi giovani. Nella futura nazionale ci sarà una grande presenza di milanisti. Mercato a gennaio per sostituire Conti? Lo aspettiamo e non ci metterà tanto. Abbiamo inoltre Abate, Calabria e Borini. Non credo ci sia necessità di intervenire sul mercato. Debito da rifinaziare? In Italia spesso si fanno delle fughe in avanti. Ci sono accordi di riservatezza. Anche in questo caso sono moderatamente ottimista. Non abbiamo fretta. Ci sono ancora 11 mesi. Intorno al progetto Milan c'è fiducia ed anche io sono fiducioso. San Siro o nuovo stadio? Noi pensiamo che San Siro, che è straordinario, nel medio periodo non permette di raggiugnere certi obiettivi. All'estero incassano molto di più. Probabilmente dovremo avere uno stadio solo per il Milan. Vedremo se sarà San Siro o altro. Ascolteremo attentamente i tifosi e prenderemo la strada giusta. Ma dobbiamo avere uno stadio nostro. Vedremo quale sarà. Come vanno le sponsorizzazioni? Colossi o non colossi questa estate, con poco tempo alle spalle, siamo riusciti ad ottenere sei nuovi sponsor. Se siamo riusciti in così poco tempo a portare queste imprese, col tempo i risultati possono essere più brillanti. Se mi pento di qualcosa? Non userei questo termine, ma qualche piccolo errore ovviamente c'è stato. Qualcosa si poteva migliorare. Primavera? Mirabelli e Galli stanno facendo valutazioni per investimenti maggiori. I risultati ci piacciono e avremo soddisfazioni. Se ho riti scaramantici prima delle partite? Siamo tutti contagiati. Dalla cravatta allo stesso posto o cambiarlo. Ho ancora qualche amuleto napoletano che ogni tanto mi porto dietro. Lavorare con i cinesi? Nella mia carriera sono sempre stato molto fortunato e mi sono completato. Questa al Milan è la più anomala e ignota. Con una proprietà meno presente e visibile. Ma in altri paesi quasi non sanno chi è il presidente della società perchè il calcio è fatto dai manager e dagli allenatori. Sento molta responsabilità ma la proprietà è sempre presente con me. Han Li è un appassionato di calcio e quando ha deciso di fare questo investimento con Yonghongh Li aveva degli obiettivi molto chiari. Questo Milan ha una grandissima forza sul mercato cinese. Talmente grande che non riusciamo nemmeno ad immaginarla. Basta intercettarne un pezzettino. Milan China? La burocrazia cinese è molto lenta. Milan China si è costituita il mese scorso. Gli sponsor stanno arrivando. Uno è ufficiale e poi un altro sta arrivando. I ricavi saranno interessanti. Napoli? Affronteremo un avversario straordinario. Ma in queste partite qui i ragazzi trovano una marcia in più. Stiamo crescendo di settimana in settimana. Chi sta rendendo oltre le aspettative? Ce ne sono alcuni che non stanno rendendo tanto e che arriveranno. Qualcuno invece ha dato un rendimento sorpresente per la gente. Come Borini, ad esempio. Jolly straordinaria. L'altro è Rodriguez che anche in nazionale ha fatto benissimo. Il Milan ha una rosa di qualità, ma fatta di giovani e con giocatori che arrivano dall'estero. E' probabile che ci voglia qualche mese in più per vedere i risultati. Dove mi aspettavo di vedere il Milan? Credevo che servissero 71-72 punti per la Champions. Siamo 3-4 punti sotto rispetto a quello che pensavamo. Pensavano di averne 2-3-4 in più. La quota Champions probabilmente si alzerà e sarà tosta. Puntare sull'EL per la Champions? Sono due vie convergenti. L'EL è una competizione che al Milan interessa molto. E' un trofeo che manca e una competizione che porta in Champions. La giochiamo fino in fondo. Gli stadi pieni qualche punto in più lo portano. I tifosi possono aiutarci anche in Europa League. Una partita che vorrei rigiocare? Ce ne sono alcune perchè mi sembrava meritassimo di più. Il derby, soprattutto. Almeno i secondi 45 minuti"."


Pochissime domande serie. Le migliori non le hanno lette...
 
V

vanbasten

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Ecco le parole di Fassone che, in diretta social, risponde alle domande dei tifosi rossoneri:"Voluntary Agreement? Esco dall'incontro con tiepido ottimismo. I collaboratori hanno fatto un ottimo lavoro, con grande trasparenza. Spero che lo valutino bene. Scenario peggiore? Il peggiore è che la Uefa ci dica che non è convinta di ciò che abbiamo presentato e che ci rimandi a primavera per il settlement. L'ottimismo non si è ridimensionato. L'obiettivo è l'Europa League per ragioni economiche. Senza Champions non succede nulla. E' questo il segnale. Siamo ottimisti per il futuro? Come si fa a non essere ottimisti al Milan? Il Milan ha un potenziale che è straordinario. Il nostro lavoro non è scientifico e non ci sono certezze. Ma il risultato arriverà. Cosa manca a questo Milan? Manca certamente qualcosa ma le squadre davanti sono andate più forte del previsto. E' presumibile che noi andremo meglio e che gli altri rallentino. Fiducia in Montella? Certo. Lo abbiamo seguito a lungo nel pre closing ed anche dopo. E' una nostra scelta ed ha la nostra fiducia. Le cose arriveranno. Il nuovo preparatore? MI sembra una persona preparata con un bel curriculum. Gli auguro il meglio. Donnarumma? E' un gioiellino e siamo contenti che sia rimasto. Ha un grande avvenire. Eliminazione dell'Italia? La vedo con grande tristezza e dolore. Dal punto di vista personale sono affranto. Dal punto di vista professionale faremo tutti delle riflessioni, non facilone. Ma non credo si debba cambiare tutto. Serve riflettere. Abbiamo in rosa diversi giovani. Nella futura nazionale ci sarà una grande presenza di milanisti. Mercato a gennaio per sostituire Conti? Lo aspettiamo e non ci metterà tanto. Abbiamo inoltre Abate, Calabria e Borini. Non credo ci sia necessità di intervenire sul mercato. Debito da rifinaziare? In Italia spesso si fanno delle fughe in avanti. Ci sono accordi di riservatezza. Anche in questo caso sono moderatamente ottimista. Non abbiamo fretta. Ci sono ancora 11 mesi. Intorno al progetto Milan c'è fiducia ed anche io sono fiducioso. San Siro o nuovo stadio? Noi pensiamo che San Siro, che è straordinario, nel medio periodo non permette di raggiugnere certi obiettivi. All'estero incassano molto di più. Probabilmente dovremo avere uno stadio solo per il Milan. Vedremo se sarà San Siro o altro. Ascolteremo attentamente i tifosi e prenderemo la strada giusta. Ma dobbiamo avere uno stadio nostro. Vedremo quale sarà. Come vanno le sponsorizzazioni? Colossi o non colossi questa estate, con poco tempo alle spalle, siamo riusciti ad ottenere sei nuovi sponsor. Se siamo riusciti in così poco tempo a portare queste imprese, col tempo i risultati possono essere più brillanti. Se mi pento di qualcosa? Non userei questo termine, ma qualche piccolo errore ovviamente c'è stato. Qualcosa si poteva migliorare. Primavera? Mirabelli e Galli stanno facendo valutazioni per investimenti maggiori. I risultati ci piacciono e avremo soddisfazioni. Se ho riti scaramantici prima delle partite? Siamo tutti contagiati. Dalla cravatta allo stesso posto o cambiarlo. Ho ancora qualche amuleto napoletano che ogni tanto mi porto dietro. Lavorare con i cinesi? Nella mia carriera sono sempre stato molto fortunato e mi sono completato. Questa al Milan è la più anomala e ignota. Con una proprietà meno presente e visibile. Ma in altri paesi quasi non sanno chi è il presidente della società perchè il calcio è fatto dai manager e dagli allenatori. Sento molta responsabilità ma la proprietà è sempre presente con me. Han Li è un appassionato di calcio e quando ha deciso di fare questo investimento con Yonghongh Li aveva degli obiettivi molto chiari. Questo Milan ha una grandissima forza sul mercato cinese. Talmente grande che non riusciamo nemmeno ad immaginarla. Basta intercettarne un pezzettino. Milan China? La burocrazia cinese è molto lenta. Milan China si è costituita il mese scorso. Gli sponsor stanno arrivando. Uno è ufficiale e poi un altro sta arrivando. I ricavi saranno interessanti. Napoli? Affronteremo un avversario straordinario. Ma in queste partite qui i ragazzi trovano una marcia in più. Stiamo crescendo di settimana in settimana. Chi sta rendendo oltre le aspettative? Ce ne sono alcuni che non stanno rendendo tanto e che arriveranno. Qualcuno invece ha dato un rendimento sorpresente per la gente. Come Borini, ad esempio. Jolly straordinaria. L'altro è Rodriguez che anche in nazionale ha fatto benissimo. Il Milan ha una rosa di qualità, ma fatta di giovani e con giocatori che arrivano dall'estero. E' probabile che ci voglia qualche mese in più per vedere i risultati. Dove mi aspettavo di vedere il Milan? Credevo che servissero 71-72 punti per la Champions. Siamo 3-4 punti sotto rispetto a quello che pensavamo. Pensavano di averne 2-3-4 in più. La quota Champions probabilmente si alzerà e sarà tosta. Puntare sull'EL per la Champions? Sono due vie convergenti. L'EL è una competizione che al Milan interessa molto. E' un trofeo che manca e una competizione che porta in Champions. La giochiamo fino in fondo. Gli stadi pieni qualche punto in più lo portano. I tifosi possono aiutarci anche in Europa League. Una partita che vorrei rigiocare? Ce ne sono alcune perchè mi sembrava meritassimo di più. Il derby, soprattutto. Almeno i secondi 45 minuti"."

Come sempre serio e professionale.
 

Zenos

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Quella frase sulla Nazionale che non necessita di un totale azzeramento mi ha fatto rabbrividire.Speriamo bene.
 

7AlePato7

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La nostra partita si gioca sull'aumento dei ricavi, sarò forse cinico ma purtroppo è così. Solo attraverso l'aumento del fatturato potremo tornare a dire la nostra.
 

Jino

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La nostra partita si gioca sull'aumento dei ricavi, sarò forse cinico ma purtroppo è così. Solo attraverso l'aumento del fatturato potremo tornare a dire la nostra.

Lo ha detto fin da subito, se le grandi d'Europa fatturano 3-4 volte quello che fatturi tu è piuttosto evidente che non ci potrà mai essere partita. Fuori dal campo l'obiettivo è chiaro, avvicinarsi il più possibile al potere economico delle prime cinque in un progetto di cinque anni.
 

Ruuddil23

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Ecco le parole di Fassone che, in diretta social, risponde alle domande dei tifosi rossoneri:"Voluntary Agreement? Esco dall'incontro con tiepido ottimismo. I collaboratori hanno fatto un ottimo lavoro, con grande trasparenza. Spero che lo valutino bene. Scenario peggiore? Il peggiore è che la Uefa ci dica che non è convinta di ciò che abbiamo presentato e che ci rimandi a primavera per il settlement. L'ottimismo non si è ridimensionato. L'obiettivo è l'Europa League per ragioni economiche. Senza Champions non succede nulla. E' questo il segnale. Siamo ottimisti per il futuro? Come si fa a non essere ottimisti al Milan? Il Milan ha un potenziale che è straordinario. Il nostro lavoro non è scientifico e non ci sono certezze. Ma il risultato arriverà. Cosa manca a questo Milan? Manca certamente qualcosa ma le squadre davanti sono andate più forte del previsto. E' presumibile che noi andremo meglio e che gli altri rallentino. Fiducia in Montella? Certo. Lo abbiamo seguito a lungo nel pre closing ed anche dopo. E' una nostra scelta ed ha la nostra fiducia. Le cose arriveranno. Il nuovo preparatore? MI sembra una persona preparata con un bel curriculum. Gli auguro il meglio. Donnarumma? E' un gioiellino e siamo contenti che sia rimasto. Ha un grande avvenire. Eliminazione dell'Italia? La vedo con grande tristezza e dolore. Dal punto di vista personale sono affranto. Dal punto di vista professionale faremo tutti delle riflessioni, non facilone. Ma non credo si debba cambiare tutto. Serve riflettere. Abbiamo in rosa diversi giovani. Nella futura nazionale ci sarà una grande presenza di milanisti. Mercato a gennaio per sostituire Conti? Lo aspettiamo e non ci metterà tanto. Abbiamo inoltre Abate, Calabria e Borini. Non credo ci sia necessità di intervenire sul mercato. Debito da rifinaziare? In Italia spesso si fanno delle fughe in avanti. Ci sono accordi di riservatezza. Anche in questo caso sono moderatamente ottimista. Non abbiamo fretta. Ci sono ancora 11 mesi. Intorno al progetto Milan c'è fiducia ed anche io sono fiducioso. San Siro o nuovo stadio? Noi pensiamo che San Siro, che è straordinario, nel medio periodo non permette di raggiugnere certi obiettivi. All'estero incassano molto di più. Probabilmente dovremo avere uno stadio solo per il Milan. Vedremo se sarà San Siro o altro. Ascolteremo attentamente i tifosi e prenderemo la strada giusta. Ma dobbiamo avere uno stadio nostro. Vedremo quale sarà. Come vanno le sponsorizzazioni? Colossi o non colossi questa estate, con poco tempo alle spalle, siamo riusciti ad ottenere sei nuovi sponsor. Se siamo riusciti in così poco tempo a portare queste imprese, col tempo i risultati possono essere più brillanti. Se mi pento di qualcosa? Non userei questo termine, ma qualche piccolo errore ovviamente c'è stato. Qualcosa si poteva migliorare. Primavera? Mirabelli e Galli stanno facendo valutazioni per investimenti maggiori. I risultati ci piacciono e avremo soddisfazioni. Se ho riti scaramantici prima delle partite? Siamo tutti contagiati. Dalla cravatta allo stesso posto o cambiarlo. Ho ancora qualche amuleto napoletano che ogni tanto mi porto dietro. Lavorare con i cinesi? Nella mia carriera sono sempre stato molto fortunato e mi sono completato. Questa al Milan è la più anomala e ignota. Con una proprietà meno presente e visibile. Ma in altri paesi quasi non sanno chi è il presidente della società perchè il calcio è fatto dai manager e dagli allenatori. Sento molta responsabilità ma la proprietà è sempre presente con me. Han Li è un appassionato di calcio e quando ha deciso di fare questo investimento con Yonghongh Li aveva degli obiettivi molto chiari. Questo Milan ha una grandissima forza sul mercato cinese. Talmente grande che non riusciamo nemmeno ad immaginarla. Basta intercettarne un pezzettino. Milan China? La burocrazia cinese è molto lenta. Milan China si è costituita il mese scorso. Gli sponsor stanno arrivando. Uno è ufficiale e poi un altro sta arrivando. I ricavi saranno interessanti. Napoli? Affronteremo un avversario straordinario. Ma in queste partite qui i ragazzi trovano una marcia in più. Stiamo crescendo di settimana in settimana. Chi sta rendendo oltre le aspettative? Ce ne sono alcuni che non stanno rendendo tanto e che arriveranno. Qualcuno invece ha dato un rendimento sorpresente per la gente. Come Borini, ad esempio. Jolly straordinaria. L'altro è Rodriguez che anche in nazionale ha fatto benissimo. Il Milan ha una rosa di qualità, ma fatta di giovani e con giocatori che arrivano dall'estero. E' probabile che ci voglia qualche mese in più per vedere i risultati. Dove mi aspettavo di vedere il Milan? Credevo che servissero 71-72 punti per la Champions. Siamo 3-4 punti sotto rispetto a quello che pensavamo. Pensavano di averne 2-3-4 in più. La quota Champions probabilmente si alzerà e sarà tosta. Puntare sull'EL per la Champions? Sono due vie convergenti. L'EL è una competizione che al Milan interessa molto. E' un trofeo che manca e una competizione che porta in Champions. La giochiamo fino in fondo. Gli stadi pieni qualche punto in più lo portano. I tifosi possono aiutarci anche in Europa League. Una partita che vorrei rigiocare? Ce ne sono alcune perchè mi sembrava meritassimo di più. Il derby, soprattutto. Almeno i secondi 45 minuti"."

Non mi è piaciuta la risposta sulla nazionale. Per il resto risposte nella media senza niente di specifico, almeno ha aperto allo stadio nuovo.
 

7AlePato7

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Lo ha detto fin da subito, se le grandi d'Europa fatturano 3-4 volte quello che fatturi tu è piuttosto evidente che non ci potrà mai essere partita. Fuori dal campo l'obiettivo è chiaro, avvicinarsi il più possibile al potere economico delle prime cinque in un progetto di cinque anni.
Mi auguro che riusciamo ad aumentare in fretta i ricavi così da migliorare la squadra e anche i risultati sportivi. Ovviamente occorre anche fare uno sforzo per entrare quantomeno in Champions League e in questo bisogna che la proprietà faccia ulteriori sforzi e che Mirabelli azzecchi magari qualche acquisto che ci consenta davvero di elevare il tasso tecnico della squadra.
 
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