Facebook e le nuove generazioni

Milanforever26 ha scritto:

E anche una lapide ingiusta quando per qualche motivo inventato si viene presi di mira..
Ti faccio presente che c'è gente che su FB riceve minacce di morte perché qualcuno ha detto che loro hanno fatto una cosa..magari manco è vero!!

Pensa poi all'esempio trivago: una recensione "goliardica" presa sul serio, o un utente ******* che si lamenta del nulla può demolire la reputazione di un ristorante senza motivo.
E infatti è pieno adesso di gente che di lavoro...vende recensioni (buone, ma chi lo sa se non anche recensioni cattive pagate da qualche concorrente di zona?)

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Miro ha scritto:

Mah, a me francamente sembra solo retorica in stile "si stava meglio quando si stava peggio"; io sono nato agli inizi degli anni '90 e mi ricordo chiaramente i fiumi di lamentele degli allora 30enni che criticavano la mia/nostra generazione perchè "state tutto il giorno attaccati alla Play!". Facebook e i social network sono solo l'equivalente moderno dei videogiochi.

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Super_Lollo ha scritto:

Mah , quello è ed era uno svago come i videogiochi da bar del decennio precedente e comunque non aveva un impatto sociale come appunto i Social Network.

I videogiochi hanno generato generazioni di appassionati ma non hanno mai spostato valori , cosa che diversamente ci troviamo ad affrontare con FB .

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Miro ha scritto:

Se togli la componente web, tutte quelle cose succedevano anche decenni fa; ora hanno un eco più grande, ma ogni generazione era testimone di fatti di questo tipo.

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Miro ha scritto:

Se togli la componente web, tutte quelle cose succedevano anche decenni fa; ora hanno un eco più grande, ma ogni generazione era testimone di fatti di questo tipo.

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Milanforever26 ha scritto:

Col web la componente emulativa diviene un fattore chiave..basta pensare al seguito di una inutile pagliacciata come quella di buttarsi acqua ghiacciata in testa..

Se domani iniziasse qualche pazzo a far girare che è figo filmarsi mentre si gioca alla roulette russa sentiremmo di migliaiai di ******* che muoiono così

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pazzomania ha scritto:

Come qualcuno ha scritto, forse esiste l' abitudine in ogni generazione di dire "si stava meglio prima", sono il primo che lo dice sempre, ma un fondo di verità...esiste.

E' come quando si dice (e io lo dico), che la musica di una volta era 100 volte meglio.
Magari è vero, ma è impossibile non essere condizionati dall' avere ascoltato quella musica negli anni "migliori della nostra vita", è più forte di noi.

Detto questo, che la gran parte dei giovani di oggi siano lobotomizzati, è una grossa grossa verità, non è una questione del "si stava meglio prima", ma già nel momento in cui una persona vive "per i like", è intrinseco che la società sia morta. Non c'è nemmeno da discuterne.

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addox ha scritto:

Questo è normale, perchè si tende a ricordare i tempi più belli che sono quell iin cui si era più giovani. Comunque i giovani di oggi sono molto più svegli rispetto, almeno, ai miei tempi e la tecnologia ha contribuito molto in questo. Purtroppo come in tutte le cose l'abuso genera problematiche. Per me il vero problema è la desocializzazione che ne deriva e di cui molti non si rendono conto, non avendo avuto esperienze dirette vista l'età molto bassa ormai di ingresso all'uso di queste tecnologie. Addirittura è senso comune pensare che i social generino più amicizie.

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Super_Lollo ha scritto:

Ciao ragazzi , volevo condividere con voi questa cosa che ho riscontrato di persona avendo a che fare ( purtroppo ) tutti i giorni con una fascia di età molto più giovane di me che varia da 16 ai 20/22 anni.

L'utilizzo e gli accessi a FB stanno precipitando e le nuove generazioni stanno abbandonando il social network per eccellenza per abbracciare "nuovi" Social come Instagram.

Per quanto il mio discorso possa sembrare da persona vecchia io sono contento che i ragazzini la smettano di usare FB ma dovrebbero farlo con tutti i social , oramai la nostra vita è regolata dal like e dalle views , dall apprezzamento delle altre persone rispetto al piacersi da soli.

Io ricordo quando non esisteva tutto questo e VIVEVAMO TUTTI MEGLIO , non c'era la gara al mettere la foto per far vedere dove sei andato in vacanza o in che locale figo sei stato .
Si viveva il momento e si godeva di quello che stava succedendo.

Come il discorso concerti , io quando iniziai a suonare 20 anni fa era tutto diverso ora invece il 90% della gente è li con sto cavolo di telefonino in mano per far le dirette FB che ti sembra di suonare per una schiera di robot... ma godetevi sto concerto..

Io vi giuro che se non fosse per lavoro probabilmente mi sarei già cancellato da tutto e tutti.

che ne pensate ?

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