Fabrizia Di Lorenzo, uccisa dal "multiculturalismo" che difendeva.

Marilson

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thread interessante. Questa ragazza e' doppiamente vittima, pace all'anima sua (e massimo rispetto), ma e' stata letteralmente uccisa dalle idee in cui credeva.
 

fabri47

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Comunque si sta facendo troppo brusio su questo concetto di "multiculturalismo". Fabrizia non difendeva questo tipo di immigrati, sosteneva solo di non confondere immigrazione con terrorismo. Allora gli italiani che vanno in America o in Australia, come accadeva nel dopo guerra, non potevano o non possono più emigrare per "paura terrorismo" ? Perché bisogna essere trattati tutti in egual maniera.
Su immigrazione e multiculturalismo ho una mia apertura intelligente. Ben vengano tutti gli immigrati REGOLARI e tutti coloro che possono portare culture, usi, tradizioni che portino sviluppo ad una nazione. Via tutti i clandestini e tutti coloro il cui pensiero è quello di sottomettere la donna, giustificare la guerra e farsi esplodere per motivi religiosi. Che poi per me una religione che vieta la libertà alle donne e favorisca la guerra non può definirsi tale.
 

Nicco

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Dire che è stata uccisa dal multiculturalismo in cui credeva ragazzi miei è una cavolata pazzesca.
 

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È stata uccisa dall'assimilazionismo travestito da multiculturalismo...Il multiculturalismo vecchio stile è roba morta e sepolta con gli Asburgo. Non è nascosto che i governi e i media vogliono appecorare tutti a partire dal mondo del lavoro.
 

James Watson

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Io non la conoscevo di persona, però siamo della stessa città. Ridurla a una semplice radical shic, perché seguiva renzi o difendeva il "Multicuralismo", mi sembra irrispettoso. Parliamo di una ragazza italiana che si è fatto il mazzo nel proprio paese per riuscire a trovare un lavoro che la realizzasse. Ovviamente in questo paese di "dinosauri", come lei ben definiva, per noi giovani volenterosi parliamo di utopia. Ed ecco che in molti, compresa lei, sono obbligati ad andare all'estero per perseguire le proprie soddisfazioni lavorative. Io ho fatto un Erasmus l'anno passato, come lei lo fece in Germania anni fa, e come molti altri italiani lo hanno fatto o lo faranno. Parliamo di un esperienza che ti cambia il punto di vista di vedere le cose, ti permette di conoscere persone da ogni angolo della terra e quindi favorisce, in maniera netta, l'incontro tra varie culture. Io sono a favore dell'immigrazione, se questa alla lunga porta un qualcosa in più al paese ospitante, sia come convivenza sia come cultura, e sono contro quegli immigrati che invece vengono qui per delinquere o per creare caos. In generale, penso si debba risolvere il problema alla radice, per quanto riguarda questi paesi da dove emigrano continuamente.

Straquoto anche gli spazi
 
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