Fabrizia Di Lorenzo, uccisa dal "multiculturalismo" che difendeva.

Admin ha scritto:

Purtroppo l'ambiente accademico, nella quasi totalità dei casi (fortunatamente ci sono delle eccezioni), porta alla formazione di personalità fortemente "deviate". Del tipo, o sei come loro o sei un nazista. Si vive di scemenze, di bibliografie, di aria fritta fatta passare per cultura dogmatica. Poi, però, c'è il mondo vero. C'è la realtà delle cose. Ed in quei casi, come dimostrato da quanto accaduto, con le bibliografie non ci fai niente.

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Gighen ha scritto:

Se ti regalassi un'enorme scatola di cioccolatini e ti dicessi che uno di questi e' velenoso e potrebbe ucciderti, tu li mangeresti lo stesso?

Anche UNA sola vittima a causa di questi animali e' inaccettabile, e chi giustifica l'immigrazione incontrollata ne e' complice.

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Splendidi Incisivi ha scritto:

Quindi la soluzione è non mangiare più cioccolatini? Io non capisco dove vogliate andare a parare.
La soluzione, ditemi, qual è? Non far entrare più immigrati in Europa? Neanche uno? E vi pare una cosa possibile?
No, è semplice dire che io giustifichi l'immigrazione incontrollata; io sono per la regolamentazione dell'immigrazione, ma sappiate che anche soltanto l'ingresso di un immigrato comporta il rischio terrorismo.
Il terrorismo non lo combatti intervenendo su chi viene, fisicamente, a farsi esplodere, ma tagliando le teste dei capi che ce li mandano, cioè smettendo di chiudere entrambi gli occhi coi paesi del golfo.

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Admin ha scritto:

Io non sono sinistroide radical chic, non credo nel multiculturalismo a tutti i costi, ma la penso come te.

Sono per il buon senso e mi ritengo una persona estremamente obiettiva. Purtroppo l'ambiente accademico, nella quasi totalità dei casi (fortunatamente ci sono delle eccezioni), porta alla formazione di personalità fortemente "deviate". Del tipo, o sei come loro o sei un nazista. Si vive di scemenze, di bibliografie, di aria fritta fatta passare per cultura dogmatica. Poi, però, c'è il mondo vero. C'è la realtà delle cose. Ed in quei casi, come dimostrato da quanto accaduto, con le bibliografie non ci fai niente.

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Milanforever26 ha scritto:

La cosa triste è che magari adesso amici e parenti, per rispettare le sue idee non potranno nemmeno sfogare quel naturale senso di rabbia che nasce dal dolore ma sentiremo belare il coro del buonismo a tutti i costi..

Ah quanto rimpiango il tempo in cui si poteva essere ancora uomini

Ammazzassero un mio caro in questo modo diventerei una belva senza pietà

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sette ha scritto:

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sette ha scritto:

L'ambiente accademico porta alla depravazione nella quasi totalità dei casi? presuntuoso io che alla mia età pensavo di conoscere già tutte le barzellette di questo mondo

Si vive di aria fritta fatta passare per cultura dogmatica? E il calcio non è l'emblema di tutto ciò?

Poi vorrei capire veramente cosa c'entra un camion sulla folla con le bibliografie!!!

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Milanforever26 ha scritto:

Stiamo mescolando due problematiche per non risolverne nessuna..e la cosa è ben studiata secondo me..

L'immigrazione è una problematica di per sé non per il terrorismo, e come tale va risolta, invece per combattere il terrorismo il discorso è ancora più complicato, le implicazioni sono innumerevoli..

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