Fabbricini:"Preoccupato per il Milan".

Fabbricini, commissario della Federcalcio, sul Milan e su Yonghong Li:"Sono preoccupato per la società società, questa situazione coinvolge un grande club.Vediamo come si svluppano le cose. Alcune prime pagine fanno pensare molto. Dobbiamo stare molto attento. In questi giorni cercherò di capire meglio la situazione e avere qualche contatto in più col Milan. Le cose andavano verificate meglio? Io non c'ero ai tempi. E la cosa è comunque scoppiata ieri, a livello mediatico. Proverò a sentire qualcuno per capire se possiamo stare più o meno tranquilli".

Admin ha scritto:

Fabbricini, commissario della Federcalcio, sul Milan e su Yonghong Li:"Sono preoccupato per la società società, questa situazione coinvolge un grande club.Vediamo come si svluppano le cose. Alcune prime pagine fanno pensare molto. Dobbiamo stare molto attento. In questi giorni cercherò di capire meglio la situazione e avere qualche contatto in più col Milan. Le cose andavano verificate meglio? Io non c'ero ai tempi. E la cosa è comunque scoppiata ieri, a livello mediatico. Proverò a sentire qualcuno per capire se possiamo stare più o meno tranquilli".

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Mah. Vediamo.

Io spero solo che non risbuchi il maledetto nano da qualche parte. Questa storia è scoppiata ora, guarda un pò...Col nano che torna al governo.

Admin ha scritto:

Fabbricini, commissario della Federcalcio, sul Milan e su Yonghong Li:"Sono preoccupato per la società società, questa situazione coinvolge un grande club.Vediamo come si svluppano le cose. Alcune prime pagine fanno pensare molto. Dobbiamo stare molto attento. In questi giorni cercherò di capire meglio la situazione e avere qualche contatto in più col Milan. Le cose andavano verificate meglio? Io non c'ero ai tempi. E la cosa è comunque scoppiata ieri, a livello mediatico. Proverò a sentire qualcuno per capire se possiamo stare più o meno tranquilli".

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Dichiarazioni gravi a mio avviso.
Prima verifichi, solo dopo parli alla stampa.

Bravo, si informi (bene) e faccia sapere....

Admin ha scritto:

Mah. Vediamo.

Io spero solo che non risbuchi il maledetto nano da qualche parte. Questa storia è scoppiata ora, guarda un pò...Col nano che torna al governo.

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Ancora col nano..

Si ma anche questo qua sembra l'ultimo degli ultimi...dilettante allo sbaraglio. Uno nella sua posizione dovrebbe prima sapere tutto alla perfezione e POI parlare. In ogni caso non sono minimamente preoccupato...nemmeno in caso di cambio proprietà

Admin ha scritto:

Fabbricini, commissario della Federcalcio, sul Milan e su Yonghong Li:"Sono preoccupato per la società società, questa situazione coinvolge un grande club.Vediamo come si svluppano le cose. Alcune prime pagine fanno pensare molto. Dobbiamo stare molto attento. In questi giorni cercherò di capire meglio la situazione e avere qualche contatto in più col Milan. Le cose andavano verificate meglio? Io non c'ero ai tempi. E la cosa è comunque scoppiata ieri, a livello mediatico. Proverò a sentire qualcuno per capire se possiamo stare più o meno tranquilli".

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Ah, le prime pagine dei giornali... E le verifiche istituzionali? I fatti? Gentile Commissario, faccia un buon servizio alla verità: riveli i nomi iscritti al libro dei soci di Rossoneri Advanced Company Limited, con sede in Offshore Incorporations Centre, Road Town, Tortola, British Virgin Islands (P.O. Box 957), di cui non sappiamo altresì l'entità del capitale sociale, le quote, gli amministratori. Inutile chiederli a Gabanelli, La Stampa, Festa: non le risponderanno, perché non lo sanno. Troppo impegnati a svernare su notizie inesistenti. Il vero tema, infatti, non è chi sia Yonghong Li, ma chi rappresenti. Lo sa Merrill Lynch, lo sa Jefferies, lo sa Elliott, lo sa Cerchione, Gallucci, decine e decine di intermediari, avvocati, consulenti, da Londra, a New York, ad Hong Kong. Non lo sanno i tifosi, non lo sapranno leggendo i valorosi campioni della nostra informazione, illusi che il presidente rappresenti altro che sé stesso. Illusi loro, senza risposte, purtroppo, noi. Per l'ennesima volta. Basta.

Casnop ha scritto:

Ah, le prime pagine dei giornali... E le verifiche istituzionali? I fatti? Gentile Commissario, faccia un buon servizio alla verità: riveli i nomi iscritti al libro dei soci di Rossoneri Advanced Company Limited, con sede in Offshore Incorporations Centre, Road Town, Tortola, British Virgin Islands (P.O. Box 957), di cui non sappiamo altresì l'entità del capitale sociale, le quote, gli amministratori. Inutile chiederli a Gabanelli, La Stampa, Festa: non le risponderanno, perché non lo sanno. Troppo impegnati a svernare su notizie inesistenti. Il vero tema, infatti, non è chi sia Yonghong Li, ma chi rappresenti. Lo sa Merrill Lynch, lo sa Jefferies, lo sa Elliott, lo sa Cerchione, Gallucci, decine e decine di intermediari, avvocati, consulenti, da Londra, a New York, ad Hong Kong. Non lo sanno i tifosi, non lo sapranno leggendo i valorosi campioni della nostra informazione, illusi che il presidente rappresenti altro che sé stesso. Illusi loro, senza risposte, purtroppo, noi. Per l'ennesima volta. Basta.

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Hanno montato un casino scalfendo soltanto una piccola parte del patrimonio di Li, tacendo del tutto approfondimenti sul New China Building, le miniere di fosforo e, soprattutto, tacendo sulla presenza di Lu Bo nel CDA, attuale presidente di Haixia, fondo a controllo statale citato nel preliminare dell'agosto 2016.
Tutti questi pseudo giornalisti si riempiono la bocca di chiacchiere senza sapere nulla e senza aver capito che Mr Li non è da solo, che i suoi soci non hanno interesse a venir fuori, che non sono tenuti a farlo e che la società ad oggi ha rispettato tutti gli impegni presi. Tutto ciò non conta perché non fa notizia, al contrario dire che una parte del patrimonio di Li è in sofferenza fa molto più rumore. Così come dire chiaro e tondo che gli advisor non hanno fatto bene il loro mestiere e che, anzi, dovrebbero rompere patti di riservatezza milionari e dirci chiaro e tondo chi c'è insieme a Mr Li.

Ma stavolta parecchia gente si è spinta troppo oltre e ne pagherà le conseguenze a livello patrimoniale.
Loro e le aziende per cui lavorano. Si sono infilati in un grosso pasticcio tirando in mezzo la professionalità e l'immagine di advisor e gente che se vuole può farti passare davvero un brutto guaio.

La cosa più divertente è che alla fine se mai Mr Lì dovesse anche andare fuori dal Milan non è che il Milan va in banca rotta...
Questi non ce la fanno proprio a capire che non è a rischio il Milan ma semmai Mr Li..il Milan sarà rivenduto, magari a meno e questo magari permetterà l'ingresso di soggetti anche più ricchi ma che prima col nano non trattavano...

Davvero io ho ZERO preoccupazioni..

vorrei far notare che il City ha vissuto un'esperienza analoga con Shinawatra, mi pare che con la successiva cessione non gli sia andata così male.....

Per me però siamo sempre li, se non vengono prese azioni ufficiali durissime, leggasi azioni legali per diffamazione e calunnia, staremo sembre in balia del prossimo articolo. O della prossima intervista.