Non ho capito, il problema è che ha sparato 14 volte?
Andiamo per gradi: chi è così scemo da uscire di casa "senza una ragione" (chiamare la polizia è la cosa più logica da fare, sempre, se funziona) e mettersi allo scoperto? Quando mi hanno rubato in casa, da piccolo, mio padre aveva timore ad uscire dalla porta e fare due metri, due, mazza da baseball in mano, per riprendere la refurtiva lasciata cadere davanti all'uscio.
Immagino, posso dedurre, sia stato esasperato dalla situazione e sarà successo che lo stato non lo ha mai aiutato. Non c'è diversa logica.
Poi, come controlla, da solo, in breve, un'area "capannone", che sarà stata ben ampia, non certo un salotto di casa? Quindi come faccio a sapere quanta gente effettivamente mi è entrata?
Logica basilare vuole che la prima cosa a cui uno pensa in questa situazione è la propria pelle. Nessuno, nessuno esce rivoltella alla mano stile far quest con una risata satanica a sparare per ammazzare la gente. Anche perché se no se ne sarebbe andato in giro a sparare ai barboni, per gioco.
Continuando, uno si trova due a qualche metro da sé, spengono le torce e si rivolgono a lui (quindi non sono "alla sprovvista", sono ben consci della sua presenza), e dunque da lì lui perde di vista questi due soggetti (o, perlomeno, non è in grado di capire cosa stiano facendo effettivamente. C'è luce abbastanza da colpire 14 volte su 14, ma non ce n'è abbastanza per colpire a morte. Prendere 14 volte due corpi e non uccidere vuol dire veramente non aver avuto la possibilità di mirare, penso sia qualcosa di difficilmente controvertibile) che potrebbero non essere soli, che potrebbero essere armati, che potrebbero aver spento le fonti di luce, per poterlo aggredire.
E poi c'è da capire dove effettivamente fossero. Un capannone non è generalmente uno spazio sprovvisto di nascondigli, aperto. Se due stanno "scappando" bisogna vedere dove stanno scappando. Se stanno uscendo dalla proprietà è un conto, se stanno solo correndo lontano dal proprietario, potrebbero andare ovunque, lì dentro: dietro ad una pila di bancali come su una scala.
Tutto queste decisioni devono essere prese in un minuto. Forse meno. Di sicuro da quando vedi i criminali a pochi metri da te, in meno di cinque secondi.
Poi, dopo che sei stato derubato, dopo che lo stato non ti ha aiutato n volte, e dopo che i giudici si prendono i mesi, se non gli anni, per valutare una situazione in cui tu rischi la vita, e la rischi per davvero, ti dicono che hai sparato troppo, che la reazione è stata eccessiva, che hai sparato per uccidere, che gli devi lasciare la casa quando
Io a questo stato di diritto non riesco a credere, scusatemi.
E scusatemi se mi permetto di dire che è tutto molto semplice, seduti in poltrona, al sicuro. Meno semplice è decidere cosa fare quando sei da solo, contro chi sta mettendo a repentaglio la tua fonte di sostentamento, di notte, al buio, sentendo in pericolo la tua vita. Una situazione che di fatto di viene imposta, alla luce dei precedenti, alla luce di una irruzione che ti è stata imposta.
Ah, se posso, passatemi un commento che spero non venga inteso come razzista.
Diversi operatori delle forze dell'ordine sono sempre della tesi che molteplici stranieri, a seconda del paese di provenienza, sono molto più furbi di quel che si pensa, e sono ben consci di come lavori la giustizia in italia. Queste persone si fanno grasse risate del nostro sistema legale in toto, a partire dalla legge fino alla pena detentiva in sé. Perché, dai paesi da cui vengono, nel migliore dei casi vengono freddati dal proprietario di casa, nel peggiore finiscono a marcire letteralmente a pane e acqua per un decenni in un buco.