[MENTION=153]The Ripper[/MENTION]
prima di tutto ci sarebbe da superare il problema mentale di Mattia, che imho è bloccato più per quello che per questioni tattiche, solo dopo bisognerebbe disquisire sull'aspetto della posizione in campo..
per dire, a me per adesso basterebbe che desse leggeri segni di ripresa di partita in partita, anche solo appoggiando il pallone in avanti, facendo qualche bel passaggio a Elsha, magari qualche lancio, nessuno gli chiede di fare il Pirlo della fascia o di fare sovrapposizioni e galoppate fino alla linea di fondo, il problema è che adesso mancano proprio i fondamentali, non riesce neanche nelle cose più elementari, sembra che non sappia più fare niente..quante volte l'abbiamo visto passarla solo a lato o, peggio ancora, indietro? fermarsi, con la sua classica "timidezza", e scaricare il pallone come se scottasse (e pure in modo impreciso)?
sulla questione della posizione, penso che tu abbia ragione, che magari può essere utile avere lì un mancino (specie considerando che davanti c'è Elsha che è destro), però il primo anno di loro due non ci sono stati questi problemi, è anche vero che Mattia era più sciolto e sicuro col sinistro, adesso invece sembra impacciato, è un'altra delle cose che ha disimparato, forse per il poco allenamento.
