E dopo Maldini dentro un altro capro espiatorio, via Pioli e avanti un altro e così via finché lo scopo della proprietà non sarà quello di raggiungere risultati sportivi. Sono tanti anni che questa società non vive per raggiungere obiettivi sul campo da calcio ma sopravvive per altri fini. Finché non cambieranno le cose allenatori, dirigenti ed anche calciatori saranno colpevoli da buttare nel tritacarne. Potremo mai tornare ad essere un'entità che esiste per vincere o per provarci con Elliott? Ne dubito, vedremo.
Le colpe vere stanno in cima, tutto è figlio degli obiettivi che si pone la "testa"
Elliott c'è, si sa come vuole ricostruire il club, si sa che il suo obiettivo è l'azzeramento o quasi di debiti e passivo per poter poi cedere il Milan. Sono i proprietari e al momento dobbiamo tenerceli e bisogna prenderne atto.
Una volta compresa questa difficile situazione, è palese che può solo peggiorare a mettere persone incapaci a fare i dirigenti come Maldini per gestirla.
Maldini è un incapace, non è un capro espiatorio.
Invece che terzino, l'avessimo messo in porta, avremmo detto tutti che Maldini era un incapace a fare il portiere.
Maldini lavora come dirigente del Milan non per chissà quali competenze, ma solo perché è stato un grande difensore rossonero. Sapeva difendere, sapeva crossare... Quindi ora deve gestire il Milan dietro a una scrivania. Ma non esiste questa cosa, non esiste!
Un club che si rispetti, non mette mai e poi mai un incapace in un ruolo operativo della dirigenza e se lo mette, riconosce l'errore e lo manda a casa il prima possibile. Questo secondo me è il vero errore di Elliott. Mettere dirigenti incapaci a gestire una situazione difficile. Maldini è stato appiccicato come una figurina su questo Milan per tenere i tifosi (allocchi) buoni, "paolo non si può criticare, quindi va tutto bene". Finora è stato proprio l'opposto del capro espiatorio. Ma ora che è crollato tutto rovinosamente, il giochino non regge più.
Devono mandarlo via o lui dovrebbe riprendersi un minimo di dignità e dimettersi. Dovrebbe dimostrare che non vuole i soldi di Elliott e che non vuole far parte di questo scialbo Milan, sia appunto per dignità verso i tifosi, sia per ammissione della propria inadeguatezza al ruolo.
Servono dirigenti capaci, esperti per il bene del Milan.
Il Milan prima di tutto, prima anche di Maldini.