Elio e le storie tese si sciolgono, ufficiale

Super_Lollo ha scritto:

Gusti , come sempre la musica è soggettiva e può piacere o meno

Il livello tecnico di una band non si discute , ti faccio un esempio ... the kolors , canzoni orrende per ragazzini di 13anni ma TECNICAMENTE basta un loro live per capire che hanno 2 balle enormi ( infatti hanno fatto i residenti nel locale le scimmie a milano per anni ) .

Ti ripeto , nessuno ti regala nulla nella musica .

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Io non sono un tecnico del settore, davvero guarda per me tra una chitarra acustica e una chitarra per spaghetti non c'è differenza ma riesco a riconoscere certe forme di talento: ad esempio i The Kolors che non mi piacciono, ho sempre detto ai miei amici di non metterli in quelle ******ne alla Valerio scanu, Emma marrone & Co. uscite dai reality perché loro, come ad esempio Mengoni, in realtà doti ne hanno..anzi credo che se il mercato ricevesse prodotti di maggior qualità e permettesse agli artisti di esprimersi sarebbero in grado di offrire musica vera..
Tornando invece a Elio e i suoi compari, ripeto che se anche tecnicamente non mi metto a discuterli il problema loro è che hanno prodotto musica che semplicemente è brutta..se paradossalmente Beethoven un giorno col piano si fosse messo a suonare raphael gualazzi di certo tecnicamente sarebbe stato un mostro..ma avrebbe suonato m.er.da pure lui..

Secondo me il limite di quella band è proprio stato quello, un onanismo ostentato verso le loro doti senza mai pensare a produrre qualcosa di gradevole..

Pensa a Battisti, probabilmente il più grande autore di musica leggera che abbiamo avuto in Italia: nonostante fosse un genio, ha creato anche capolavori prima di dedicarsi in toto alla sua sperimentazione che era davvero ostica da apprezzare..o lo stesso Battiato, ti pare che non sia stato uno sperimentatore? Però con pezzi memorabili, tipo la cura..

Milanforever26 ha scritto:

Pensa a Battisti, probabilmente il più grande autore di musica leggera che abbiamo avuto in Italia: nonostante fosse un genio, ha creato anche capolavori prima di dedicarsi in toto alla sua sperimentazione che era davvero ostica da apprezzare..o lo stesso Battiato, ti pare che non sia stato uno sperimentatore? Però con pezzi memorabili, tipo la cura..

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Ora , ovviamente non sai che lavoro faccio ma ti posso dire che c'entro qualcosa che il lavoro di Battisti .

Per me lui e Mogol sono stati insieme una pietra miliare della musica italiana e non , io ricordo sempre a tutti che il Prog italiano anni 70 ( PFM e affini ) sono stati precursori di sonorità che poi hanno copiato in tutto il mondo.

Io , e se permetti ne sono abbastanza fiero ricordo sempre inoltre che i migliori autori mondiali sono italiani come i migliori parolieri... prova a tradurre un brano di pop attuale americano e confrontalo con un testo di un artista italiano a caso tipo Mengoni , il secondo è la divina commedia in confronto.

Tornando a EELST , beh è un gusto a me qualitativamente la loro arte è sempre piaciuta .

Milanforever26 ha scritto:

Il problema è che le loro canzoni fanno c.....are

con tutto il rispetto eh, ma sono orrende, pseudo ironiche, meno ascoltabili di un concerto jazz..

Io dell'aspetto tecnico me ne frego..sinceramente dubito il chitarrista di elio si metta in tasca B.B King o Clapton..solo che loro (il Re e slow hand) mi fanno segare..elio mi fa andare al bagno per altri motivi...

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Eh ma la concorrenza? Voce schifo, testi bimbiminkia, interpretazione spesso neanche sanno pronunciare le parole nella propria lingua (soprattutto chi canta in inglese). Questi più di metà carriera l'hanno fatta con de Andrè e Battisti già sepolti quindi la storia del loro periodo ha in Italia neanche una decina meglio di loro in questi anni.

Super_Lollo ha scritto:

Ora , ovviamente non sai che lavoro faccio ma ti posso dire che c'entro qualcosa che il lavoro di Battisti .

Per me lui e Mogol sono stati insieme una pietra miliare della musica italiana e non , io ricordo sempre a tutti che il Prog italiano anni 70 ( PFM e affini ) sono stati precursori di sonorità che poi hanno copiato in tutto il mondo.

Io , e se permetti ne sono abbastanza fiero ricordo sempre inoltre che i migliori autori mondiali sono italiani come i migliori parolieri... prova a tradurre un brano di pop attuale americano e confrontalo con un testo di un artista italiano a caso tipo Mengoni , il secondo è la divina commedia in confronto.

Tornando a EELST , beh è un gusto a me qualitativamente la loro arte è sempre piaciuta .

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Anche per me sul Pop con certi autori e cantautori abbiamo sempre avuto personaggi davvero importanti (guarda io, benché non siano il mio genere, ci infilo anche i vari Baglioni, Cocciante, Zero etc..), nel rock invece siamo sempre stati scadentini..lì dall'estero avremmo solo dovuto imparare, loro hanno sfornato roba favolosa, noi abbiamo prodotto i Ligabue & Co..si salvavano i Litfiba ma sono durati poco (che voce portentosa però Pelù..da brividi)..forse però era anche un problema di lingua..l'Italiano non si presta agevolmente al Rock, e certe tematiche qui forse avevano anche poca presa..
Ma insomma, ognuno ha il suo credo..

vota DC ha scritto:

Eh ma la concorrenza? Voce schifo, testi bimbiminkia, interpretazione spesso neanche sanno pronunciare le parole nella propria lingua (soprattutto chi canta in inglese). Questi più di metà carriera l'hanno fatta con de Andrè e Battisti già sepolti quindi la storia del loro periodo ha in Italia neanche una decina meglio di loro in questi anni.

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Per me in Italia la musica vera è morta da tempo...ogni tanto appare qualche bella canzone, ma appunto, canzoni sporadiche..non vedo artisti con un percorso di crescita o che hanno realmente qualcosa da dire..poi il pezzo bello lo può imbroccare chiunque..per esempio a me piace "sono solo parole" di Noemi, ma il suo ultimo lavoro per me è porcheria allo stato puro (tipo la canzona che gli ha scritto fossati, roba da ricovero..)

Poi vabbé per me da quando cantare è diventato sinonimo di urlare la musica ha smesso di essere tale..ormai melodia e testo sono ad unico servizio della ugola di turno....

Super_Lollo ha scritto:

Io sono tra quelli che li definiscono geniali perchè per apprezzarli bisogno essere almeno musicisti generici , sono strumentisti incredibili .

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Se non ricordo male sono tutti diplomati al consorvatorio.

Mi spiace, andai a vederli in un concerto per la prima volta a 13 anni, quando cantavano ancora supergiovane, cara ti amo etc..

servi della gleba in una stanza anestetizzati da una *******

Visti in Live 4 volte. Le loro canzoni brutte o meno sono uno spaccato dove gli adolescenti nati tra la fine degli anni 70 e la metà degli 80 (come me) ci si sono riconosciuti molte volte.
Dal 2008 (anno di studentessi, album spettacolare per me) non hanno più prodotto molto di buono. Rocco Tanica si era staccato qualche tempo fa e lo scioglimento era prevedibile.
Tecnicamente sono i migliori in Italia e pure fuori sanno dire la loro tranquillamente.
Se si fossero ritirati 6/7 anni fa sarebbe stato perfetto