Questo di sicuro, ma vedere gente che cambia idea in massa sul voto per un dibattito televisivo ti fa capire il livello culturale statunitense e forse mondiale
In realtà non è che gli americani cambino opinione in massa. Negli USA vota il 30% degli aventi diritto, quindi basta quello che in un altro paese sarebbe chiamato "piccolo assestamento" in voti assoluti che fa schizzare le percentuali in maniera abbastanza elevata.
Sono d'accordo che Romney, prima e durante la campagna elettorale, si sia dimostrato un discreto "gaffeur", e che le sue idee non convincano a "destra" è risaputo. D'altro canto Obama ha fallito molti dei suoi obiettivi (pure la riforma sulle assicurazioni sanitarie è un mezzo flop, smontata a metà da un parlamento a lui ostile e annacquata per l'altra metà).
Quindi, effettivamente, i due candidati sono poca roba. Alla fine è probabile che vinca Obama, soprattutto se ha vinto il secondo confronto. Romney dovrebbe vincere tutti gli stati "contesi" per portarsi a casa la Presidenza. Purtroppo, di questi tempi, sarebbe servito un candidato serio, competente, e con le palle quadrate, cosa che, purtroppo, non c'è stata.