Intervista integrale: “Non so ancora se domenica giocherò perché il mister non ha ancora deciso la formazione però quello che posso dire è che adesso sto bene così come stavo bene nelle ultime tre partite precedenti. Dopo la partita con la Juve avevo recuperato al 100% e le seguenti esclusioni sono state solo scelte tecniche. L’unica cosa che posso dire è che quando verrò chiamato in causa darò tutto me stesso e voglio tornare a dimostrare quello che sono. Voglio assolutamente riprendermi il Milan e la nazionale, è uno dei miei obiettivi. Avevo iniziato il campionato bene facendo una bella prestazione contro la Lazio, poi ci sono state queste tre panchine consecutive ma, ripeto, rispetto le scelte del mister. C’è un po’ di dispiacere e di incazzatura ma quest’anno siamo in tanti e c’è tanta concorrenza. Mi sto allenando bene e sto facendo il massimo. Anche nelle partite precedenti c’era sempre stato il dubbio nella testa del mister e c’è anche questa settimana. Non sono preoccupato e voglio fare il mio meglio. Anche nella partita con il Chievo ho dato il massimo, facendo vedere che posso essere titolare. Ho provato le mie giocate ma non sono preoccupato. Ho la fiducia del mister, che me lo dice tutti i giorni, e quella della società e io cerco di esser sereno con continuità. Il mister mi ha detto che non devo dimostrare niente a nessuno. Lui sa quelle che sono le mie qualità e qual è il mio valore. Voglio fare quello che so fare, con serenità. Ormai il gol non arriva da tanto tempo ma il mio obiettivo principale è quello di far bene, sia per il Milan che per me stesso”.