Editoriale MW: si ritornera' finalmente alla normalita'?

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Dopo l'ennesima e tragica sconfitta di ieri, che ha visto il nostro Milan subire una lezione di calcio da parte dell'Udinese di Stramaccioni, penso si sia toccato il punto piu' basso della storia rossonera. Un gruppo di giocatori che ieri ha dimostrato di non essere una squadra e di non seguire ( sara' davvero mai accaduto quest'anno?) Inzaghi. Quest'ultimo aveva fin'ora sempre difeso la squadra da ogni attacco dei giornalisti ma ieri anche lui, finalmente, si e' reso conto della realta' della situazione, cosa che noi tifosi avevamo capito da tempo, ovvero che gran parte della rosa non e' degna di indossare la gloriosa maglia del Milan. Stessa cosa si puo' dire della societa', anch'essa da tempo indegna di gestire questo club, che non ha voluto prendere un allenatore serio e preparato per ripartire, ma che invece se ne e' fregata di buttare nella mischia delle vecchie glorie della storia rossonera come Seedorf e Inzaghi, senza neanche appoggiarli con un progetto tecnico serio, e facendoli diventare dei parafulmine per degli errori che alla fine sono stati commessi in primis dalla dirigenza stessa, Berlusconi e Galliani su tutti.
Ogni anno ormai si parla di ripartire, di nuovo progetto ma alla fine mi sembra che si commettano sempre gli stessi errori. Non so se la stagione 2015/2016 sara' davvero quella della rinascita, so soltanto che ripartire con questa gente, soprattutto con questa dirigenza, visto che dalle notizie sembra che i nuovi investitori vogliano mantenere al loro posto Barbara Berlusconi e soprattutto Galliani, che negli ultimi anni ci ha portato ad ottenere questi risultati e che hanno gestito la squadra in questo modo, non e' fattibile.
Cosi' come non e' ammissibile che a noi tifosi ci stiano togliendo l'amore e la voglia nel seguire la nostra squadra e ci abbiano portato a seguire con piu' passione le vicende societarie, i suoi bilanci e il marketing.
Ho, e penso abbiamo tutti, voglia di ritornare alla normalita', ovvero tornare ad essere dei tifosi che gioiscono e che si rammaricano per le partite del Milan, a patto pero' che la squadra e la societa', ritornino davvero a metterci il cuore in quello che fanno per questo club.
 
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