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Renegade
Guest
Mi piace molto il messaggio di fondo di questo editoriale. L'ho interpretato così: le parole "progetto", "partnership", "giovani" sono solo dei mantelli per coprire una incontrovertibile verità di fondo: al momento non si vuole investire, quindi vi gettiamo fumo negli occhi mentre continuiamo a perdere.
È così: chi vuole vincere, lo fa subito. Non esistono progetti con vittorie fra 10 anni, ma fra dodici mesi massimo. Da tifosi di una squadra avversaria, a me il Milan dà una impressione di placida rassegnazione. Tutti, a partire dai piani alti, negano l'evidenza di una squadra blasonata che sta affondando in zone di classifica che non le competono per tradizione. E invece di vedere il fuoco negli occhi dei dirigenti, li vedo far finta di niente, capitanati da Inzaghi che nega l'evidenza e porta avanti una dittatura del sorriso.
La salvezza passa per i capitali dall'Oriente, con questa società non c'è futuro.
E' incredibile la capacità sintetica con cui hai analizzato e recepito il mio editoriale. E' esattamente ciò che volevo trasmettere, in una ventata di chiarezza, verità e semplicità. Senza i grandi investimenti tutte quelle parole sono solo fumo negli occhi. Di questo passo c'è solo la decadenza. Vale anche per chi dovesse arrivare.
Esattamente, da juventino hai capito certi aspetti che il 70 % di milanisti non comprendono e vanno avanti a venerare questa società di falliti. Suma docet
Più che altro molti milanisti sono ancora convinti che ci sono i progetti pluriennali, lo stadio da aspettare ecc, quando invece scendiamo di posizioni ogni anno e si va sempre peggio.
Il progetto è legato ai grandi investimenti se si vuole tornare a vincere,le due cose sono ancora più collegate se c'è necessità di risultati a breve termine.
Spendere soldi non dà garanzia di vittoria (non cito l'inter perchè poi bisognerebbe tornare su calciopoli),basta vedere squadre come M.City e Psg che hanno speso fantastilioni di euro per vincere qualche campionato e qualche coppetta,lo stesso M.United dopo un mercato estivo molto costoso non ha combinato quasi niente.
Parlare di progetto non significa per forza dover aspettare,basta avere la disponibilità economica per realizzarlo in tempi brevi e le persone giuste per poterlo fare in maniera seria.
PSG e City non hanno le 7 Champions e la storia del Milan. Con i grandi investimenti abbiamo vinto tutto. Non abbiamo mai vinto niente con i semplici progetti. Le Champions si sono vinte con i dané e anche i campionati. Non ci piove su questo. Il Milan forse è l'unica squadra al mondo che per essere grande deve avere per forza dei campionissimi in rosa. Oltretutto grandi investimenti e soldi danno la garanzia di decenza e competitività, cosa che non si ha sulle chiacchiere di presunti progetti pluriennali. Siamo passati dal modello Atletico, al modello Borussia, al modello Arsenal, al modello Germania. Solo chiacchiere, per piacere. La verità è che si vuole salvare il Milan, vecchia o nuova proprietà che sia, si deve spendere subito e pure tanto, tornando ad investire. Non c'è altra via.