Ed anche quest'anno non ci sono soldi per il mercato.

Milo

Member
Registrato
30 Agosto 2012
Messaggi
9,409
Reaction score
1,112
La cosa che mi fa rabbia è che hanno detto più volte la parola "rifondazione" e la parola "obiettivo minimo 3^ posto" quando hai chiesto a Ramì i 500.000€ in piu che chiedeva il Valencia, non le sopporto queste cose, insistono a prenderci per i cosiddetti...
Non è la prima volta e non sarà sicuramente nemmeno l'ultima... Ma i tifosi ad un certo punto staccano la spina...
 
Registrato
13 Gennaio 2014
Messaggi
31,867
Reaction score
9,845
uno che acquista traorè che non è manco un giocatore di calcio e gli concede uno stipendio da 1,2 mil netti a stagione , secondo te sa cosa sta facendo ? :troll:

Certo, guarda che non son mica qui a fare l' avvocato di Galliani, anzi non sai quante volte ho detto che di giocatori ne ha canati a frotte.

Purtroppo non esiste squadra che non fa errori macroscopici, te ne potrei elencare a dozzine.. ma decine di volte peggiori al Traorè di turno ( che concordo sia un cesso galattico)
 

Splendidi Incisivi

New member
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
32,418
Reaction score
125
Cose che sappiamo ma puntualmente, ogni estate, speriamo ritornino a spendere. Possibile che ci ricadiamo sempre? I milanisti sono strani, Beppe.
 

Hammer

New member
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
8,871
Reaction score
23
Ma che volete, abbiamo già preso Alex, Menez e Agazzi!
 

hiei87

Senior Member
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
11,969
Reaction score
2,583
La cosa che mi da fastidio, più della mancanza di soldi, è che anche quest anno la politica è la stessa: mediocri over 25 e parametri 0.
 

Sindaco

New member
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
380
Reaction score
7
Se non c'è la società, non c'è futuro.
Il colpo di grazia è stato dato con l'invenzione del doppio amministratore delegato: è proprio quando le cariche sociali diventano doppie, o triple, che il club scompare. E' il segno di una completa assenza di direzione e di orientamento.

Parlavo di recente con uno che fa servizio di sicurezza per il Milan e per altre società, nell'ambito stadio e contesti collegati, mi diceva che lavorare per il Milan è diventato un incubo: dove prima c'era una persona a decidere e a dare indicazioni, ora ce ne sono otto ed ognuno dice la sua, che ovviamente contrasta con quanto sostenuto dagli altri.

Qui l'aspetto tecnico ormai è puro contorno, la decadenza è ai piani alti di Casa Milan, la proprietà sta vivendo un declino personale, politico ed imprenditoriale impietoso e, credo, inarrestabile.

Purtroppo non li si può costringere a vendere, bisogna solo sperare che un miracolo ci regali un nuovo proprietario alla svelta, altrimenti finiremo nella tomba con Silvio assieme agli altri simulacri del suo ex presunto impero (dall'Edilnord alla Standa una scia di cadaveri che continua ad allungarsi).

Ah, nota a piè di pagina, teniamo sempre ben a mente cosa ne fu della Polisportiva Milan, tra la fine degli anni 80 ed i primissimi 90: la distruzione totale dello sport a Milano, con l'omicidio a sangue freddo di Pallavolo, Rugby ed Hockey, tutte realtà che avevano un loro radicamento, una storia ed una tradizione importanti. Disintegrate. Occhio...
 
Registrato
13 Gennaio 2014
Messaggi
31,867
Reaction score
9,845
Se non c'è la società, non c'è futuro.
Il colpo di grazia è stato dato con l'invenzione del doppio amministratore delegato: è proprio quando le cariche sociali diventano doppie, o triple, che il club scompare. E' il segno di una completa assenza di direzione e di orientamento.

Parlavo di recente con uno che fa servizio di sicurezza per il Milan e per altre società, nell'ambito stadio e contesti collegati, mi diceva che lavorare per il Milan è diventato un incubo: dove prima c'era una persona a decidere e a dare indicazioni, ora ce ne sono otto ed ognuno dice la sua, che ovviamente contrasta con quanto sostenuto dagli altri.

Qui l'aspetto tecnico ormai è puro contorno, la decadenza è ai piani alti di Casa Milan, la proprietà sta vivendo un declino personale, politico ed imprenditoriale impietoso e, credo, inarrestabile.

Purtroppo non li si può costringere a vendere, bisogna solo sperare che un miracolo ci regali un nuovo proprietario alla svelta, altrimenti finiremo nella tomba con Silvio assieme agli altri simulacri del suo ex presunto impero (dall'Edilnord alla Standa una scia di cadaveri che continua ad allungarsi).

Ah, nota a piè di pagina, teniamo sempre ben a mente cosa ne fu della Polisportiva Milan, tra la fine degli anni 80 ed i primissimi 90: la distruzione totale dello sport a Milano, con l'omicidio a sangue freddo di Pallavolo, Rugby ed Hockey, tutte realtà che avevano un loro radicamento, una storia ed una tradizione importanti. Disintegrate. Occhio...

Quello che dici è gravissimo.

Speriamo che la tua "fonte" abbia avuto un attacco di "megalomania" quando ha parlato con te. :(

Sai, in casi come quello, le persone tendono un pò a "tirarsela" per il ruolo e contatti che anno (in questo caso uno che lavora per società importanti)
 

Tifo'o

Moderatore
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
36,722
Reaction score
5,515
Non abbiamo un budget. Il Milan che non ha soldi, è davvero pazzesco. SOno tre anni che non ci sono soldi per il mercato. Qualsiasi squadra di A ha un minimo per il mercato, noi nulla. La cosa è davvero tragica.

In più aggiungiamo i disastri di Galliani. Rinnovi a Muntari 12 mln per Matri...inssoma usare il poco che c'è per fare solo disastri.

Una cosa è certa, se il Milan quest'anno non fa una stagione miracolata, l'anno prossimo senza soldi Cl si rischia davvero il fallimento.
 
Registrato
27 Agosto 2012
Messaggi
30,250
Reaction score
1,552
Le ultime notizie che stanno uscendo sono a dir poco drammatiche (se saranno confermate). Anche quest'anno, non ci sono praticamente soldi per il mercato. Budget: 0 euro. Per comprare qualcuno bisogna necessariamente vendere qualcun altro. Si parla addirittura di cessione di De Jong (per 10 miseri milioni) per poter finanziare, un minimo, il mercato.

Uno cerca anche di essere ottimista, ma di fronte a situazioni del genere diventa davvero dura riuscire a pensare positivo. Ma come è possibile continuare a tenere una squadra di Serie A se non si ha nemmeno un centesimo da investire sul mercato?

All'estero, i top club spendono 200 milioni a sessione. Qui non ci sono nemmeno 500mila euro.
Una desolazione. Senza parole, nonostante la situazione sia questa da tempo, non certo da oggi.
 
Registrato
27 Agosto 2012
Messaggi
30,250
Reaction score
1,552
Se non c'è la società, non c'è futuro.
Il colpo di grazia è stato dato con l'invenzione del doppio amministratore delegato: è proprio quando le cariche sociali diventano doppie, o triple, che il club scompare. E' il segno di una completa assenza di direzione e di orientamento.

Parlavo di recente con uno che fa servizio di sicurezza per il Milan e per altre società, nell'ambito stadio e contesti collegati, mi diceva che lavorare per il Milan è diventato un incubo: dove prima c'era una persona a decidere e a dare indicazioni, ora ce ne sono otto ed ognuno dice la sua, che ovviamente contrasta con quanto sostenuto dagli altri.

Qui l'aspetto tecnico ormai è puro contorno, la decadenza è ai piani alti di Casa Milan, la proprietà sta vivendo un declino personale, politico ed imprenditoriale impietoso e, credo, inarrestabile.

Purtroppo non li si può costringere a vendere, bisogna solo sperare che un miracolo ci regali un nuovo proprietario alla svelta, altrimenti finiremo nella tomba con Silvio assieme agli altri simulacri del suo ex presunto impero (dall'Edilnord alla Standa una scia di cadaveri che continua ad allungarsi).

Ah, nota a piè di pagina, teniamo sempre ben a mente cosa ne fu della Polisportiva Milan, tra la fine degli anni 80 ed i primissimi 90: la distruzione totale dello sport a Milano, con l'omicidio a sangue freddo di Pallavolo, Rugby ed Hockey, tutte realtà che avevano un loro radicamento, una storia ed una tradizione importanti. Disintegrate. Occhio...
Il calcio ha una visibilità diversa e il Milan attrae molti più investitore. In caso di profonda crisi, ci sarà sempre qualcuno pronto a rilevare la società.
 
Alto
head>