Ecco come Gattuso ha ribaltato il Milan. Differenze con Montella.

Come riportato dalla Gazzetta dello Sport in edicola, Rino Gattuso ha completamente ribaltato il Milan rispetto a Montella. Il tecnico ha cambiato perfino gli esercizi nel riscaldamento pre partita ed abolito il torello nell'intervallo. Nemmeno niente più sorrisi. Al contrario di Montella, Gattuso non sdrammatizza e non riduce i problemi davanti alle telecamere. Li sottolinea. Gattuso dice le cose come stanno ed ha anche ammesso di aver sbagliato sostituzione, a Benevento. Montella in allenamento aveva introdotto anche la kickboxing, Gattuso ha deciso di puntare su allenamenti duri e intensità. Montella spiega con calma, Gattuso urla e richiama immediatamente. Completamente diversi. Riguardo i dati, contro il Torino erano stati recuperati più palloni e vinti più contrasti rispetto a Benevento.

Dai Rino vediamo se siamo veramente cosi scarsi come in tanti dicono..

Ieri mi son fatto raccontare gli allenamenti da chi è li mi ha detto che Gattuso è un martello , tantissima intensità in allenamento.

Continuo a credere che il solo allenamento non serva a niente e che si applichi un po' in tattica perché fino ad oggi abbiamo fatto schifo con Ridolini .

Admin ha scritto:

Come riportato dalla Gazzetta dello Sport in edicola, Rino Gattuso ha completamente ribaltato il Milan rispetto a Montella. Il tecnico ha cambiato perfino gli esercizi nel riscaldamento pre partita ed abolito il torello nell'intervallo. Nemmeno niente più sorrisi. Al contrario di Montella, Gattuso non sdrammatizza e non riduce i problemi davanti alle telecamere. Li sottolinea. Gattuso dice le cose come stanno ed ha anche ammesso di aver sbagliato sostituzione, a Benevento. Montella in allenamento aveva introdotto anche la kickboxing, Gattuso ha deciso di puntare su allenamenti duri e intensità. Montella spiega con calma, Gattuso urla e richiama immediatamente. Completamente diversi. Riguardo i dati, contro il Torino erano stati recuperati più palloni e vinti più contrasti rispetto a Benevento.

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Bene, ma a Gattuso chiediamo che, nelle prossime settimane, metta mano ad una modifica dell'assetto tattico. Se la linea di tendenza, come si percepisce, è quella di un arretramento del baricentro della squadra nelle due fasi, privilegiando le ripartenze veloci sull'ampio campo per destinazione, si vedono allora i limiti di una difesa con tre centrali che non assicura una ideale copertura del campo, specie nelle fasi di non possesso, di fatto inducendo un involuzione di tutta la squadra intorno alla propria area per rimediare a squilibri di assetto. Parimenti, una squadra più da ripartenze deve privilegiare le qualità di Kessie, abilissimo negli inserimenti offensivi di potenza e velocità, corredati da buona visione della porta. La fase di transizione veloce difesa-attacco richiede un vertice offensivo in grado di condizionare, con il suo movimento, quello dei compagni, trequarti o mezzali che siano. E, soprattutto, chiediamo al buon Rino delle buone gambe su cui far viaggiare le sue idee. Mano ai preparatori.