Ecco come cambia il Milan. La formazione per Vienna.

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Casnop

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Esattamente, un 3421 in fase di attacco con i due trequartisti a venire incontro e la punta ad andare in profondità, oppure i due trequartisti ad allargarsi per dare spazio alla punta che viene incontro a giocare.
Saresti imprevedibile e pericoloso sia sugli esterni, grazie alla maggiore libertà di spinta sia per le 2 ali che per i trequartisti, sia centralmente con 2 uomini di tecnica sopraffina come Suso/Chala o Suso/Jack.
Vogliamo poi parlare Delle varianti al modulo che ti permetterebbero di avere sostituti all' altezza in ogni ruolo?
Jack, Chala e Suso possono fare tutti i 2 dietro la punta, il turco interpretando il ruolo da trequartista puro e gli altri due allargandosi e svariati sul fronte d attacco.
Uno/non sono in forma/infortunati? Piazzi un trequartista con due punte passando ad un 3412 sfruttando il fatto che hai 3 punte di assoluto livello. Senza contare che Suso in un 3412 può fare tranquillamente la seconda punta quindi altra alternativa importante.
Non te la senti di giocare a 2 a centrocampo perché l avversario propone un centrocampo compatto e folto che impedisce ai tuoi 2 mediani di raggiungere i trequartisti con efficacia? Nessun problema, basta abbassare uno dei trequartisti o il trequartista a centrocampo andando a formare il famoso 352 o 3411 che dir si voglia.
Questa rosa con questi giocatori non può giocare nel modo in cui la sta facendo giocare Montella, la formazione proposta ieri e contro il Cagliari non ha nessun senso tattico e logico.
Prendere Bonucci che è tra i difensori più forti del mondo a impostare e farlo giocare con la difesa a centrocampo coi terzini che escono a pressare sulla trequarti lasciando i 2 centrali all' 1vs1 se il pressing non ha successo vuol dire tirare fuori il peggio dal miglior giocatore che hai comprato durante il calciomercato.
Questa rosa è costruita per giocare con 3 difensori, 5 centrocampisti e 2 attaccanti, è palese.
Montella finora ha avuto paura di schierarsi con il modulo appropriato per mettere in campo la squadra come forzatamente deve giocare. Vediamo se già da giovedì dimostrerà di essere un tecnico preparato e sistemerà la situazione.
P.S non vedo NESSUN'ALTRA squadra in serie A in condizioni fisiche disastrose come le nostre, perché? Di sicuro una parte nello schifo visto in queste ultime due giornate di campionato l ha fatta anche questo.
Molto bene, le varie opzioni sono delineate. A pensarci bene, anche la supposta carenza di organico è solo apparente, nei vari ruoli chiave del modulo, i difensori, gli esterni, i mediani, gli attaccanti, ci sono alternative, numeriche, e tecniche, ai titolari. Nella concezione iniziale di Mirabelli di questa estate, e probabilmente su richiesta dello stesso Montella, si sarebbe dovuto confermare e valorizzare il 433 utilizzato, con discreto successo, nella prima metà dello scorso anno, con l'inserimento di Keita sull'esterno, o immaginando persino un Aubameyang convertito all'originario ruolo in carriera, un esterno, cioè, che interagisse con un attaccante centrale in grado di aprirgli gli spazi in area con il suo movimento, un profilo, quest'ultimo, per cui sono stati immaginati, sin dall'inizio, Andre Silva o Kalinic. Lo ripeteremo sempre a noi stessi, il 433 ha significato se, accanto all'attaccante centrale, vi sia almeno un esterno dotato di grandi qualità realizzative, ed un altro esterno che possa essere impiegato nelle fasi di possesso e di non possesso palla, per garantire equilibrio alla squadra ed alleggerire la pressione sul centrocampo, in relazione al fatto che in questo modulo i tre avanti normalmente NON parteciperebbero alla fase difensiva, per essere pronti all'azione sul recupero del pallone da dietro. Una funzione di riequilibrio tattico, assicurata da giocatori come Roberto Rambaudi nel 433 del Foggia di Zeman '91-'92, Paolo Poggi nel 343 di Zac nell'Udinese '97-'98, e Jose Maria Callejon nel 433 del Napoli di Sarri di questi due anni, ovvero le migliori espressioni del modulo a tre attaccanti. Qualità che, ad essere chiari, non abbiamo sinora visto in Suso, ciò che nei fatti determina la sanzione della inapplicabilita' del modulo a tre attaccanti a questa squadra. Il mancato arrivo di Keita e di Aubameyang, per diversi motivi, e soprattutto l'ingaggio, da Mirabelli e Fassone definito imprevisto, di Bonucci, grandissimo regista difensivo, ha portato in itinere al mutamento dello scenario tattico, condiviso con Montella: l'opzione della difesa a tre, l'avanzamento a centrocampo degli esterni difensivi, motivato dall'ingaggio di giocatori con caratteristiche davvero particolari come Conti e Rodriguez, l'idea del doppio centrale di centrocampo, l'investimento su un ulteriore trequarti come Calhanoglu, e su una serie di attaccanti centrali, Kalinic, Andre Silva, ed, accanto ad essi, la ricerca di uno come Diego Costa, un inammissibile eccesso nel 433, una scelta logica nel 3421/3412. Rimane infine la comprensione dei motivi del perché questo modulo difensivo a tre non sia stato sperimentato prima da Montella, nel corso di questa lunga estate. In realtà, l'esperimento era stato effettuato già in alcune partite della fase finale della scorsa stagione, ma i costanti problemi fisici di Romagnoli, sul finire dello scorso campionato e l'inizio di questo, e la scarsa fiducia sugli altri centrali difensivi disponibili, non casualmente finiti tutti sul mercato, benché poi non ceduti per altri motivi, lo hanno frenato in questa opzione. Romagnoli ha dimostrato in Nazionale, accanto a Bonucci e Barzagli ed in assenza di Chiellini, buone capacità nel ruolo di difensore sinistro, avvantaggiato dal fatto di essere mancino naturale, e probabilmente viene ritenuto insostituibile dall'allenatore, sino al punto di considerarlo la variabile decisiva addirittura per un cambio di modulo. Giusto, sbagliato, ragionamento o mero timore ingiustificato, non sapremmo dire. Forse Montella non è del tutto convinto del cambio di modulo, magari un Conte avrebbe da subito puntato su di esso, anche in assenza di Romagnoli, spremendo sangue dalle presunte rape presenti in rosa, in attesa degli eventi. Si tratta di sfumature caratteriali, e di sensibilità tattiche diverse, che non costituiscono in sé vantaggi o svantaggi, ma che sono giustificate, al solito ex post, dai risultati che determinano. Ma tant'è, ora Romagnoli è in campo, ed i giochi, anche di mercato, sono fatti. A Montella, a questo punto, tirare la somma algebrica di questa lunga serie di addend, positivi e negativi. Lo aspettiamo, con la necessaria pazienza dovuta per una squadra nuova per almeno otto undicesimi della line up dei titolari, dopo l'uguale. Al risultato. :)
 

tifoso evorutto

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È come chiedere di farlo ad Hamsik, Kessie è un incursore che si butta dentro nell'area avversaria, non è un Khedira a protezione della difesa

Non inventiamo ulteriori leggende metropolitane,
Kessie nasce difensore centrale, l'anno scorso dopo la cessione di Gagliardini ha giocato in coppia con il più offensivo Cristante,
cppriva le spalle a Conti e in tutto il girone di ritorno non ha più praticamente superato la metà campo.
Semplicemente nelle due ultime partite si è rivelato in calo atletico.
 

tifoso evorutto

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Molto bene, le varie opzioni sono delineate. A pensarci bene, anche la supposta carenza di organico è solo apparente, nei vari ruoli chiave del modulo, i difensori, gli esterni, i mediani, gli attaccanti, ci sono alternative, numeriche, e tecniche, ai titolari. Nella concezione iniziale di Mirabelli di questa estate, e probabilmente su richiesta dello stesso Montella, si sarebbe dovuto confermare e valorizzare il 433 utilizzato, con discreto successo, nella prima metà dello scorso anno, con l'inserimento di Keita sull'esterno, o immaginando persino un Aubameyang convertito all'originario ruolo in carriera, un esterno, cioè, che interagisse con un attaccante centrale in grado di aprirgli gli spazi in area con il suo movimento, un profilo, quest'ultimo, per cui sono stati immaginati, sin dall'inizio, Andre Silva o Kalinic. Lo ripeteremo sempre a noi stessi, il 433 ha significato se, accanto all'attaccante centrale, vi sia almeno un esterno dotato di grandi qualità realizzative, ed un altro esterno che possa essere impiegato nelle fasi di possesso e di non possesso palla, per garantire equilibrio alla squadra ed alleggerire la pressione sul centrocampo, in relazione al fatto che in questo modulo i tre avanti normalmente NON parteciperebbero alla fase difensiva, per essere pronti all'azione sul recupero del pallone da dietro. Una funzione di riequilibrio tattico, assicurata da giocatori come Roberto Rambaudi nel 433 del Foggia di Zeman '91-'92, Paolo Poggi nel 343 di Zac nell'Udinese '97-'98, e Jose Maria Callejon nel 433 del Napoli di Sarri di questi due anni, ovvero le migliori espressioni del modulo a tre attaccanti. Qualità che, ad essere chiari, non abbiamo sinora visto in Suso, ciò che nei fatti determina la sanzione della inapplicabilita' del modulo a tre attaccanti a questa squadra. Il mancato arrivo di Keita e di Aubameyang, per diversi motivi, e soprattutto l'ingaggio, da Mirabelli e Fassone definito imprevisto, di Bonucci, grandissimo regista difensivo, ha portato in itinere al mutamento dello scenario tattico, condiviso con Montella: l'opzione della difesa a tre, l'avanzamento a centrocampo degli esterni difensivi, motivato dall'ingaggio di giocatori con caratteristiche davvero particolari come Conti e Rodriguez, l'idea del doppio centrale di centrocampo, l'investimento su un ulteriore trequarti come Calhanoglu, e su una serie di attaccanti centrali, Kalinic, Andre Silva, ed, accanto ad essi, la ricerca di uno come Diego Costa, un inammissibile eccesso nel 433, una scelta logica nel 3421/3412. Rimane infine la comprensione dei motivi del perché questo modulo difensivo a tre non sia stato sperimentato prima da Montella, nel corso di questa lunga estate. In realtà, l'esperimento era stato effettuato già in alcune partite della fase finale della scorsa stagione, ma i costanti problemi fisici di Romagnoli, sul finire dello scorso campionato e l'inizio di questo, e la scarsa fiducia sugli altri centrali difensivi disponibili, non casualmente finiti tutti sul mercato, benché poi non ceduti per altri motivi, lo hanno frenato in questa opzione. Romagnoli ha dimostrato in Nazionale, accanto a Bonucci e Barzagli ed in assenza di Chiellini, buone capacità nel ruolo di difensore sinistro, avvantaggiato dal fatto di essere mancino naturale, e probabilmente viene ritenuto insostituibile dall'allenatore, sino al punto di considerarlo la variabile decisiva addirittura per un cambio di modulo. Giusto, sbagliato, ragionamento o mero timore ingiustificato, non sapremmo dire. Forse Montella non è del tutto convinto del cambio di modulo, magari un Conte avrebbe da subito puntato su di esso, anche in assenza di Romagnoli, spremendo sangue dalle presunte rape presenti in rosa, in attesa degli eventi. Si tratta di sfumature caratteriali, e di sensibilità tattiche diverse, che non costituiscono in sé vantaggi o svantaggi, ma che sono giustificate, al solito ex post, dai risultati che determinano. Ma tant'è, ora Romagnoli è in campo, ed i giochi, anche di mercato, sono fatti. A Montella, a questo punto, tirare la somma algebrica di questa lunga serie di addend, positivi e negativi. Lo aspettiamo, con la necessaria pazienza dovuta per una squadra nuova per almeno otto undicesimi della line up dei titolari, dopo l'uguale. Al risultato. :)

Rimane il mistero del perché non sia stato preso un vice Romagnoli mancino, anche perché per un periodo si è temuto di dover ricorrere all'operazione per Romagnoli.
Insomma qualunque modulo si ipotizzi è sempre mancato 30 per fare 31 :)
addirittura per il 433 è stato ceduto Niang, che pur con i suoi limiti, era l'interprete migliore in rosa.
La mia impressione nel mercato è stata che si è pertiti benissimo sfruttando il lavoro di un anno, poi dopo Bonucci si siano persi riferimenti.
 
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Sinceramente non capisco

Non capisco Montella e non capisco voi.

Il modulo deve variare di partita in partita, in base ai giocatori disponibili e in base all'avversario.

Se si gioca con d'uso e Bonaventura, allora 343. Se si gioca con chala e 2 attaccanti allora 3412. Se si gioca senza uno dei 3 difensori centrali allora 442.

Non esiste che si usi un solo modulo per tutto l'anno, altrimenti significa che non sappiamo leggere le partite.
 

Casnop

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Rimane il mistero del perché non sia stato preso un vice Romagnoli mancino, anche perché per un periodo si è temuto di dover ricorrere all'operazione per Romagnoli.
Insomma qualunque modulo si ipotizzi è sempre mancato 30 per fare 31 :)
addirittura per il 433 è stato ceduto Niang, che pur con i suoi limiti, era l'interprete migliore in rosa.
La mia impressione nel mercato è stata che si è pertiti benissimo sfruttando il lavoro di un anno, poi dopo Bonucci si siano persi riferimenti.
In quel caso, si abbasserebbe Antonelli difensore centrale, un altro che, con Gasperini, ha dimostrato di sapersi esprimere bene in quel modulo fuori dal proprio tradizionale perimetro tecnico. Forse, dopo Bonucci, sarebbe bastato prendere Gasperini. :lol: Una battuta. ;)
 
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