Ecco chi è Mirabelli, il nuovo DS del Milan.

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Tutti, ormai, sembrano concordare. Massimo Mirabelli sarà il nuovo DS del Milan. Quarantasette anni, attualmente occupa la carriera di capo osservatore nell'Inter. E' in scadenza di contratto. Fassone lo stima e lo ha scelto come nuovo direttore sportivo rossonero. Sarà lui a costruire il nuovo Milan. Ecco il profilo di Mirabelli fatto da Pedullà. E' ritenuto un esperto nel costruire squadre partendo dalle fondamenta. E' uno che non si nasconde e che ci mette sempre la faccia in tutto quello che fa. E' partito dalle serie minori, dalla Serie D. Ha vinto campionati in serie con Rende, Acri, San Calogero, Rossano. Poi a Cosenza, dove ha continuato a costruire. Ed a vincere. Dopo Cosenza, l'esperienza a Terni con la Ternana e promozione in Serie B. Successivamente, una breve esperienza al Sunderland e poi all'Inter con i colpi Murillo, Brozovic e Perisic. Il suo attaccante preferito, quello che ritiene adatto a tutti i club ed a tutti gli allenatori? Aubameyang, ex milanista. Il Milan spera che il nuovo corso targato Fassone Mirabelli percorra le stesse orme del duo juventino Marotta Paratici.
 

Fedeshi

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Tutti, ormai, sembrano concordare. Massimo Mirabelli sarà il nuovo DS del Milan. Quarantasette anni, attualmente occupa la carriera di capo osservatore nell'Inter. E' in scadenza di contratto. Fassone lo stima e lo ha scelto come nuovo direttore sportivo rossonero. Sarà lui a costruire il nuovo Milan. Ecco il profilo di Mirabelli fatto da Pedullà. E' ritenuto un esperto nel costruire squadre partendo dalle fondamenta. E' uno che non si nasconde e che ci mette sempre la faccia in tutto quello che fa. E' partito dalle serie minori, dalla Serie D. Ha vinto campionati in serie con Rende, Acri, San Calogero, Rossano. Poi a Cosenza, dove ha continuato a costruire. Ed a vincere. Dopo Cosenza, l'esperienza a Terni con la Ternana e promozione in Serie B. Successivamente, una breve esperienza al Sunderland e poi all'Inter con i colpi Murillo, Brozovic e Perisic. Il suo attaccante preferito, quello che ritiene adatto a tutti i club ed a tutti gli allenatori? Aubameyang, ex milanista. Il Milan spera che il nuovo corso targato Fassone Mirabelli percorra le stesse orme del duo juventino Marotta Paratici.

Ha la mia fiducia e poi io sono convinto che sia la Società a fare fenomeno il DS e non il contrario,certo devi avere una testa fine ma deve esserci la Società dietro,guardate Allegri ad esempio con noi era sempre sottomesso e guardatelo adesso alla Juve che si incazza perfino per un Video scherzoso fatto dalla figlia,se hai una Società che sa quel che vuole e con un discreto quantitativo di cash é tutto più semplice.
 

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Speriamo bene, dai!

Speriamo che la ruota torni a girare. Ce lo meritiamo.
 

koti

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Beh, fare il DS del Rende è diverso che farlo in un club grosso come il Milan, però il fatto che abbia vinto ovunque (e subito al primo anno) fa ben sperare. Inoltre lo descrivono come uno molto ambizioso che lavora senza sosta.
 

Zani

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Boh che dire, speriamo bene. Se non altro finalmente avremo qualcuno che guarda anche partite non del Milan a sceglere i giocatori
 

Casnop

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Tutti, ormai, sembrano concordare. Massimo Mirabelli sarà il nuovo DS del Milan. Quarantasette anni, attualmente occupa la carriera di capo osservatore nell'Inter. E' in scadenza di contratto. Fassone lo stima e lo ha scelto come nuovo direttore sportivo rossonero. Sarà lui a costruire il nuovo Milan. Ecco il profilo di Mirabelli fatto da Pedullà. E' ritenuto un esperto nel costruire squadre partendo dalle fondamenta. E' uno che non si nasconde e che ci mette sempre la faccia in tutto quello che fa. E' partito dalle serie minori, dalla Serie D. Ha vinto campionati in serie con Rende, Acri, San Calogero, Rossano. Poi a Cosenza, dove ha continuato a costruire. Ed a vincere. Dopo Cosenza, l'esperienza a Terni con la Ternana e promozione in Serie B. Successivamente, una breve esperienza al Sunderland e poi all'Inter con i colpi Murillo, Brozovic e Perisic. Il suo attaccante preferito, quello che ritiene adatto a tutti i club ed a tutti gli allenatori? Aubameyang, ex milanista. Il Milan spera che il nuovo corso targato Fassone Mirabelli percorra le stesse orme del duo juventino Marotta Paratici.
Chi è abituato a costruire e vincere in serie C, lo farà anche in serie A. Cambia solo il budget, punto. Ad un direttore sportivo, sul modello dei Braida e dei Paratici, si chiede buona conoscenza dei fondamenti tattici del gioco e delle caratteristiche dei giocatori che ne incarnano i modelli astratti, conoscenza dei mercati, dialogo e buona intesa con l'allenatore pro tempore, professionalità nel rapporto con le altre funzioni societarie, e tanto, tanto silenzio, nel chiudere i colpi come nel non commentarli. I fatti li deve produrre, e lasciar constatare ai terzi gli effetti. Il suo ruolo verrà presto affiancato e sostenuto da quello di un direttore generale, carica che Fassone ha temporaneamente avocato ma che attende un volto, che non può sovrapporsi a quello dell'amministratore, essendone il naturale interlocutore tecnico. E l'uomo chiave, insieme all'amministratore: da esso capiremo la personalità del nuovo Milan sul piano sportivo, dal rapporto con le federazioni, alla classe arbitrale, agli altri club, ai media, alle scelte su allenatore e giocatori. Fassone sta cercando, non ha trovato, ovvero non ha concluso con colui con cui sta dialogando. Faccia con comodo, vietato sbagliare, ormai. Per il momento, benvenuto, buon lavoro, e bocca cucita a Mirabelli. :)
 

Il Re dell'Est

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Tutti, ormai, sembrano concordare. Massimo Mirabelli sarà il nuovo DS del Milan. Quarantasette anni, attualmente occupa la carriera di capo osservatore nell'Inter. E' in scadenza di contratto. Fassone lo stima e lo ha scelto come nuovo direttore sportivo rossonero. Sarà lui a costruire il nuovo Milan. Ecco il profilo di Mirabelli fatto da Pedullà. E' ritenuto un esperto nel costruire squadre partendo dalle fondamenta. E' uno che non si nasconde e che ci mette sempre la faccia in tutto quello che fa. E' partito dalle serie minori, dalla Serie D. Ha vinto campionati in serie con Rende, Acri, San Calogero, Rossano. Poi a Cosenza, dove ha continuato a costruire. Ed a vincere. Dopo Cosenza, l'esperienza a Terni con la Ternana e promozione in Serie B. Successivamente, una breve esperienza al Sunderland e poi all'Inter con i colpi Murillo, Brozovic e Perisic. Il suo attaccante preferito, quello che ritiene adatto a tutti i club ed a tutti gli allenatori? Aubameyang, ex milanista. Il Milan spera che il nuovo corso targato Fassone Mirabelli percorra le stesse orme del duo juventino Marotta Paratici.

Mi fido di Fassone. Anche Braida a suo tempo non arrivò con grandi proclami, anzi... :)
 

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Beh, fare il DS del Rende è diverso che farlo in un club grosso come il Milan, però il fatto che abbia vinto ovunque (e subito al primo anno) fa ben sperare. Inoltre lo descrivono come uno molto ambizioso che lavora senza sosta.

sono anni che galliani fa il ds...è sempre un un passo avanti non avere galliani.
Lo ribadisco sempre...se il nuovo ds non farà risultati verra cambiato...Vi dovete ricordare sta cosa perche è fondamentale.
 
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