Rui Costa
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Stamane pensavo in un modo che non avrei mai immaginato: Tolleravo Allegri. Anzi, sentivo quasi di non dargli la maggior parte delle colpe. Cercavo varie giustifiche ed attenuanti al suo percorso. Ricordavo con precisione il gioco espresso dal suo Cagliari, la voglia di quest'allenatore, la sua compostezza iniziale ecc. E pensavo che non era poi stato così male. Che il suo declino sia arrivato in seguito ad una cocente delusione dai piani alti. Dal numero uno in primis, finendo per essere ignorato nelle richieste di Mercato, sminuito di continuo nel suo ruolo d'allenatore ecc. E pensavo che un po' di ragioni le avesse anche lui. Insomma, avevo quasi rimpicciolito il mio astio per lui. Poi ho letto le dichiarazioni che ha fatto per l'Atalanta e... tutto si è stravolto. Proprio come lui ha stravolto la storia di 28 anni di Milan:
Scuse banali per non inserire Rami. Formazioni con fuori ruolo e forme sballate. Dichiarazioni pessimistiche, nichiliste e fuori luogo, seppur veritiere in parte... Tutto ciò mi fa pensare: Che sia davvero un'infiltrato''?
Sembra quasi che le sconfitte o i pareggi inutili le programmi apposta, ci intravedo quasi un pizzico di godimento per la situazione in cui versa ora il Milan.
E' come se volesse vendicarsi di come è stato trattato, rimpiazzato nel futuro etc... portando il Milan allo sfascio più totale e programmando la sua distruzione. E' un ''Ok, Seedorf dovrà succedermi, bene. Cercherò di lasciargli il Milan in B e nel frattempo trollo tutti affermando di volerlo lasciare in Europa. Così imparate anche ad insultarmi, tifosi.''
Quanta voglia di far vincere il Milan, quanta voglia di portarlo a metà classifica e tutto, può avere un allenatore partente che, in tutta sincerità, con tutte le sue colpe, tanto bene non è stato trattato complessivamente? Secondo me è poca. E, conoscendo il soggetto e il suo rancore interiore, è più probabile cerchi di lasciarsi andare creando i peggiori errori e, dunque, prendendosi la sua piccola vendetta con un Milan ridotto a brandelli ed in B o quasi.
So che a tratti è anche fantascientifico, però per certi versi non lo è troppo. Voi che dite?
Scuse banali per non inserire Rami. Formazioni con fuori ruolo e forme sballate. Dichiarazioni pessimistiche, nichiliste e fuori luogo, seppur veritiere in parte... Tutto ciò mi fa pensare: Che sia davvero un'infiltrato''?
Sembra quasi che le sconfitte o i pareggi inutili le programmi apposta, ci intravedo quasi un pizzico di godimento per la situazione in cui versa ora il Milan.
E' come se volesse vendicarsi di come è stato trattato, rimpiazzato nel futuro etc... portando il Milan allo sfascio più totale e programmando la sua distruzione. E' un ''Ok, Seedorf dovrà succedermi, bene. Cercherò di lasciargli il Milan in B e nel frattempo trollo tutti affermando di volerlo lasciare in Europa. Così imparate anche ad insultarmi, tifosi.''
Quanta voglia di far vincere il Milan, quanta voglia di portarlo a metà classifica e tutto, può avere un allenatore partente che, in tutta sincerità, con tutte le sue colpe, tanto bene non è stato trattato complessivamente? Secondo me è poca. E, conoscendo il soggetto e il suo rancore interiore, è più probabile cerchi di lasciarsi andare creando i peggiori errori e, dunque, prendendosi la sua piccola vendetta con un Milan ridotto a brandelli ed in B o quasi.
So che a tratti è anche fantascientifico, però per certi versi non lo è troppo. Voi che dite?