E' possibile risollevare questo Milan?

Il topic che sto scrivendo vorrei desse sprono alla vostra vena intellettiva!
Quindi la domanda: è possibile risollevare questo Milan?
Partiamo da un presupposto certo: non abbiamo una dirigenza sana e valida. Di conseguenza, la prima risposta che balza in mente è un secco NO. Ora, mettiamo che dopo anni di soprusi e fegati amari, la società passi di mano ad altri imprenditori. Questi, però, non si avvicinano agli odierni sceicchi o grandi magnati che governano il calcio. Sono modesti imprenditori che garantiscono, quanto meno all'inizio, la sopravvivenza del club in serie A e la sua scalata ai piani alti molto gradualmente. Questa è la loro idea: un progetto a lungo termine, che preveda l'inserimento di un forte spina dorsale italiana, alternata a giocatori stranieri di qualità. E' possibile in questo modo ritornare a lottare per Vincere? Al meno nei confini Italici? Provare a rafforzare il settore giovanile, e le sue attrezzature sportive, può essere una soluzione che porti benefici a lungo andare? A voi basterebbe tifare un squadra che lotta, suda e bruca l'erba ma che non sia vincente, guidata da una società seria che non prende in giro la propria tifoseria?
Perché il punto focale è anche questo: fin dove seguireste il Milan? lo spettro del tifo occasionale è da sempre un ombra che sbuca quando la squadra alterna momenti aulici positivamente a momenti più che negativi, e non è il tipo di persona che adesso fa bene a questo milan, anzi lo avvicina sempre di più all'oblio.
Si può fare mercato con pochi soldi? se sì, che strategia impostereste? Comprare un giocatore valido a sessione di mercato, su cui impostare ogni reparto, è la soluzione avendo meno budget dei grandi club?

A voi i commenti! sperando vivamente che possano racchiudere analisi ragionate con cui potersi confrontare e da cui poter, magari, apprendere qualcosa di nuovo

Chiudo dicendovi che il vecchio Milan, dominatore in Europa e temuto in Italia, non tornerà mai più. Ma dalle ceneri di quella grande squadra che dominò per oltre un ventennio, può rinascere qualcosa.. Qualcosa che ci porti nuovamente ad essere orgogliosi di essere MILANISTI. Qualcosa che può tornare ad inculcare una mentalità vincente anche alle nuove leve. Qualcosa che può e DEVE tornare a VINCERE, perché comunque nel dna di questa società, nata nel 1899, è scritto questo nel suo destino. Ma ci vorrà tempo, cari compagni, molto tempo.. nelle condizioni di adesso

de sica ha scritto:

Ma ci vorrà tempo, cari compagni, molto tempo.. nelle condizioni di adesso

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La risposta è Sì ! E' solo questione di tempo.
Ma quanto tempo? Beh, lo scorso secolo i tifosi hanno aspettato pazienti 44 anni per vincere uno scudetto.

Vincere dipende da tanti fattori, sicuramente in europa non torneremo più a dominare,
in Italia è doveroso competere ad alti livelli, in quanto il nostro bilancio se ben gestito è sufficiente.

Quanto occorrerà? dipende, se la società verrà gestita a tutti i livelli come lo è attualmente presumo nemmeno tra 40 anni,
se si razionalizzasse la gestione anche dall'anno prossimo.

Nonostante le apparenze non siamo così lontani, occorre un allenatore capace, quest'anno i casi Sampdoria e Bologna insegnano come cambia repentinamente una squadra se gestita da una persona competente.

Ovvio servono anche degli interventi sul mercato, ma basterebbero 3/4 elementi di valore.

de sica ha scritto:

Perché il punto focale è anche questo: fin dove seguireste il Milan? lo spettro del tifo occasionale è da sempre un ombra che sbuca quando la squadra alterna momenti aulici positivamente a momenti più che negativi, e non è il tipo di persona che adesso fa bene a questo milan, anzi lo avvicina sempre di più all'oblio.

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L'importante è che ci sia buonafede, ovvero che l'unico obiettivo sia migliorare (o perlomeno tentare di migliorare) sempre più la parte sportiva. Il che sembrerebbe una banalità, ma visto l'operato dell'attuale società è evidente che tale non è.

de sica ha scritto:

E' possibile in questo modo ritornare a lottare per Vincere? Al meno nei confini Italici? Provare a rafforzare il settore giovanile, e le sue attrezzature sportive, può essere una soluzione che porti benefici a lungo andare?

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Sì, se, come detto, c'è buonafede è possibilissimo. Già la squadra attuale se venisse rinforzata con Glik, Candreva, Ivanovic e Banega (giusto per fare dei nomi in linea con i parametri che prospettavi) e affidata ad un allenatore che capisca di tattica potrebbe, già dall'anno prossimo, lottare per la Champions. Poi una volta allestito un 11 base discreto si potrebbe indirizzare l'intero budget per l'acquisto di uno/due giocatori che ti facciano fare un grande salto di qualità (un po' come fece Tevez con la Juve), e così facendo rinforzeresti automaticamente anche la rosa visto che i vecchi titolari diventerebbero riserve. Ovviamente più soldi ci sono meno tempo ci vorrà, ma bene o male in caso di cambio di proprietà le possibilità per risollevarsi ci sono eccome.

Dipende cosa si intende per risollevare:
tornare a giocare una competizione europea? Assolutamente sì, basta un allenatore capace e un paio di innesti di valore
tornare in Champions? Sì, servono acquisti da Champions, almeno uno per reparto
tornare a vincere qualcosa che non sia la coppa italia? No, non con questa dirigenza

No, finchè c'è questa società e questa gestione è impossibile, a prescindere da italiani, stranieri, e discorsi simili.

Per il resto, lo seguirei dovunque, anche in B, anche in C. Mi piangerebbe il cuore vedere una squadra che lotta ma scarsa (tipo come un Torino), visto come siamo abituati, ma neanche questo scempio mi fa piacere.

Con questa proprietà/società è assolutamente impossibile. Non solo a causa della palese incompetenza (ed il remare contro) della dirigenza ma anche e soprattutto a causa delle leggi divine ed universali. L'era Berlusconi è assolutamente finita. A tutti i livelli.

E' un Re Mida al contrario. Tutto quello che tocca, alla lunga, diventa cenere.

Sul vecchio MW, roba di anni e anni fa, fiutammo immediatamente l'aria dicendo di fare attenzione alla fine che avevano fatte le varie polisportive berlusconiane.

Dobbiamo sperare, prima di tutto, di tornare ad un essere una società calcistica NORMALE. Ovviamente, con un'altra proprietà ed un'altra dirigenze. Poi, forse, potremmo anche pensare a risollevarci.

Più si andrà avanti con Berlusconi e più l'eventuale rinascita diventerà un'illusione.

de sica ha scritto:

Sono modesti imprenditori che garantiscono, quanto meno all'inizio, la sopravvivenza del club in serie A e la sua scalata ai piani alti molto gradualmente. Questa è la loro idea: un progetto a lungo termine, che preveda l'inserimento di un forte spina dorsale italiana, alternata a giocatori stranieri di qualità.

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Sinceramente credo che con una buona dirigenza alle spalle, per quanto il progetto possa essere a lungo termine, il Milan potrebbe riuscire quantomeno ad entrare stabilmente in zona uefa da subito.
Comunque ormai mi sembra chiaro che se non arriva qualcuno al posto di Berlusconi e Galliani possiamo scordarci di rinascere, si continuerà a sbagliare e vivacchiare in attesa di qualche miracolo che verosimilmente non avverrà.
Certo che rinsavissero/se ne andassero a breve si potrebbe ripartire fin da subito, visto che una base decente l'abbiamo (penso a Donnarumma, Calabria, Romagnoli, Bertolacci, Bonaventura, Niang e ci metto anche José Mauri).
Comunque io una stagione del genere me la sarei aspettata: inutile tirar fuori il discorso dei 90 milioni spesi in estate, non si cancellano in una singola finestra di mercato anni di non investimenti , un ambiente pessimo ed una rosa costruita malissimo e che presenta ancora gravi lacune. Sinceramente non ho mai creduto nel terzo posto, poi è ovvio che doveva essere quello l'obiettivo ma oggettivamente almeno 3 squadre sulla carta superiori le abbiamo sempre avute

Sì, defenestrando B&G.

Splendidi Incisivi ha scritto:

Sì, defenestrando B&G.

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Splendid da te mi aspettavo ben altre risposte