Non é cosí, lamsituazione va benissimo alle inglesi che hanno un campionato che fattura uno sproposito che puó diventare la loro superlega.
É a Real, PSG, Barca, Bayern, Juve che passare le domeniche affrontando Alaves, Tolosa, Maiorca, Bochum e Spal ha sempre meno senso.
Partecipare a campionati con partite scontate e introiti bassi (rispetto alla premier).
É chiaro che queste squadre aspirano ad uscire dai campionati nazionali e a fondare una NBA del calcio europea. Una competizione con partite settimanali (anche una coppa open a squadre fuori lega....perché no).
Un campionato a 20-24 squadre che magari forzerebbe anche qualche uscita dalla Premier che a quel punto rischierebbe di soccombere.
Un campionato da 30-40 partite l’anno ma nelle quali lamsquadra di metá-bassa classifica é il Tottenham, l’Inter o il Borussia DOrtmund.
Si parlamdi abolire i campionati nazionali, non di sostituire la champions.
Per me é un’opportunitá irrinunciabile per le big europee, come per il basket l’unico campionato top si gioca in america e tutti i big vanno li, cosí nel calcio, lo sport top mondiale, l’unico campionato serio si giocherebbe in europa.
In quale altra realtá la squadra leader del principale campionato del principale sport mondiale hansede a Madrid e non a New York o Los Angeles?
La superlega é ineluttabile con questa premier league.