Donnarumma si racconta alla Gazzetta.

admin

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
204,262
Reaction score
27,473
Gianluigi Donnarumma, giovane portiere rossonero, si racconta, in esclusiva, alla Gazzetta dello Sport. Ecco alcune curiosità sul portierino rossonero:


"Se a 16 anni faccio pazzie? Esco la sera con gli amici, andiamo in Duomo. Ma follie nessuna, dormo ancora in convitto e sto bene così. Adesso in giro mi chiedono autografi e selfie ma è bello. Ragazze? Meglio di no. Io erede di Buffon? Mi fa piacere lo si pensi. Io lavoro per migliorare ogni giorno. L'Inter? Ho scelto io di andare al Milan. Sono milanista. Le frasi postate sui social? Sono cose che si fanno a 13 anni. Nemmeno ricordavo di averle postate. La difficoltà più grande? In Serie A si calci in modo differente. Ho dovuto abituarmi. La parata più bella? Quella contro Grossi dell'Atalanta. Di piede. Il mio punto di riferimento? Neuer. Se sono pronto a guadagnare tanti soldi? Non ci penso. Non ho nemmeno l'età per comprarmi una macchina. Il debutto? Era il giorno prima della partita con il Sassuolo. Mihajlovic mi chiamò nello spogliatoio, mi fece un breve discorso e mi comunicò la sua scelta. Provai una fortissima emozione. Non avevo capito prima che mi avrebbe fatto giocare. Io di solito le emozioni le tengo dentro, ma quel giorno fu difficile. Dopo l’allenamento chiamai subito i miei genitori e loro partirono da Castellammare per venire a vedermi. In pullman verso lo stadio provai sensazioni particolari. E poi... entro in campo, tocco la traversa e via: si gioca".
 

Jino

Senior Member
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
56,448
Reaction score
4,234
Non montarsi la testa è davvero davvero dura. E lo capisco. Speriamo bene.
 
Alto
head>