Donnarumma: senza rinnovo stagione in tribuna o panchina.

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pisolo22

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Come riportato da Libero in edicola oggi, 27 maggio 2017, la prossima settimana dovrebbe tenersi il tanto atteso confronto tra Raiola e la società rossonera per parlare del rinnovo di Donnarumma. Il Milan vuole chiudere positivamente la trattativa, convinto che Donnarumma abbia intenzione di restare. Se il manager si impunterà e deciderà di andare in scadenza nel 2018, Montella non potrà far altro che spedire Donnarumma, per tutta la prossima stagione, in tribuna o in panchina facendogli perdere i mondiali di Russia 2018.


La Gazzetta dello Sport in edicola conferma quanto riportato dagli altri quotidiani. Il Milan a Gigio:"O firmi o stai fermo". Esclusa la cessione, se il portiere non rinnova rischia di stare fermo un anno. La situazione è tesa ma il Milan ieri ha spaccato la partita: se non rinnova, l'anno prossimo Donnarumma starà in tribuna o in panchina. Raiola e Donnarumma non hanno fretta. Posso prendersi tutto il tempo che vogliono e magari, l'anno prossimo, lasciare il Milan a zero e firmare per un altro no. Il Milan no, invece. La società rossonera ha fretta. Ma una cosa è certa: Gigio non si vende. Fassone offrirà 3,5 milioni di euro a stagione per il rinnovo. Raiola, però, la pensa diversamente: un'altra società, magari prenderlo a zero, potrebbe offrire a Gigio un contratto mostre. Magari a due cifre. Ma anche il Milan rischia in questa situazione in quanto un Donnarumma in panchina o tribuna sarebbe difficile da gestire. E la società rossonera sarebbe costretta a cercare un nuovo numero uno. Non è facile capire cosa accadrà veramente. Ci sono pochi precedenti. Ma è una brutta storia. Due soluzione: o le parti trovano un accordo e firmano, magari in vista di una futura cessione, oppure Raiola e Donnarumma non firmano, si promettono ad un'altra squadra, e vedono se il Milan fa davvero sul serio con le minacce.

Anche il Corriere della Sera in edicola conferma tutto. Situazione delicata e telefonate infuocate tra Fassone e Raiola. Il manager non ha gradito l'opera di convincimento, su Gigio, da parte della dirigenza anche attraverso il possibile ingaggio del fratello Antonio. Ormai siamo arrivati al muro contro muro. Ma il Milan non vuole cedere Donnarumma. Se non rinnoverà, andrà in tribuna. Il Milan per ora continua a sperare nel rinnovo e non pensa ad alternative. Per ora però tutte le proposte del Milan sono state respinte al mittente, quindi Gigio, tecnicamente, sarà libero di accasarsi altrove tra 12 mesi. La minaccia della tribuna potrebbe spingere Raiola ad accelerare il divorzio già questa estate?[/B]

La notizia è praticamente ufficiale. Anche il Corriere dello Sport in edicola la riporta. Milan Shock: se Donnarumma non rinnova passerà tutta la prossima stagione in tribuna. E' braccio di ferro con Raiola. City pronto alla mega offerta

Anche Tuttosport: il Milan a Donnarumma:"O firmi o vai in tribuna".

Il tempo delle macchiette è finito.... Cravatta gialla ormai non c'è più e le porcate con i vari Preziosi oppure gli affari clandestini, i piaceri ai procuratori "amici" sotto banco , i soliti parametri 0 e le menate dei "3 giorni del Condor" sono andate a farsi benedire. Detto questo io Gigio Donnarumma lo amo alla follia e vorrei un grande e roseo futuro per lui da calciatore ma allo stesso tempo vorrei che ciò accadesse al Milan. La maggiore età ormai è arrivata e con essa è ora di prendersi "le proprie" responsabilità e fare le "proprie" scelte con la sua testa, senza che qualcuno pensando al solo e mero aspetto economico scelga per lui condizionandolo.
I Dirigenti seri e a quanto pare preparati sembra siano arrivati , si è iniziato con il piede giusto e si continua a lavorare per il bene e per il futuro di questo Club attraverso "più figure" e non un singolo "Burattinaio" ormai alla frutta da anni , al centro di tutto c'è la progettualità , la condivisione e la chiarezza che mancava da anni , quindi qualsiasi scelta in merito alla porta del Milan sarà presa io la sposerò e condividerò al 100% perché noi siamo il Milan , abbiamo scritto e riscritto la storia di questo sport e non possiamo essere ostaggi di un procuratore che ama solo i soldi e non i suoi giocatori.
Si prenda d'esempio Hamsik che nel 2011 poteva arrivare al Milan dopo che l'affare con noi non si concretizzò mando a spasso quest'essere che a tutti i costi voleva che lasciasse il Napoli ma il giocatore come è giusto che sia amava la squadra e la città ed è rimasto perche " I soldi ti aiutano a vivere ma la felicità, l'affetto e l'amore non si comprano"
 
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