Donnarumma: lacrime di rabbia:"Perchè mi massacrano?".

Spero sia una notizia inventata, altrimenti sto ragazzo ha bisogno di uno psicologo

Admin ha scritto:

Come riportato da Repubblica in edicola, Gigio Donnarumma ha confidato a chi gli sta vicino il proprio stupore riguardo tutti gli insulti e le minacce ricevute:"Io non ho fatto nulla. E non ho mai detto che voglio lasciare il Milan. Perchè mi massacrano?". Ciò che più gli fa male è il giudizio dei più piccoli, che da idolo ora lo vedono come traditore. Ieri si sono diffuse due voci: che il padre abbia chiesto a Raiola di rinnovare, dopo le minacce ricevute, e che Mendes voglia James al Milan. Il colombiano costa 40 milioni, proprio come Donnarumma. Possibile scambio?

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Partita la campagna riabilitazione. Poverino non sapeva a cosa andava incontro, allora sei a dir poco ingenuo ragazzo mio. Il signorino ha perso il dono della favella? Fai un'intervista e spiega il tuo punto di vista anche se ormai per quanto mi riguarda è troppo tardi.

E intanto continua a non parlare.
Ora piagnucola ma non parla.
Credevo avesse più personalità. La faccia gigio, bisogna metterci la faccia. Quella che ti ha fatto perdere raiola.

Dollarumma sembra il mio amico che rutta in faccia alle tipe e poi mi chiede perchè non chiava mai .

dopo la conferenza live di 3 minuti di Fassone, in cui diceva che la scelta era del portiere, anche io gli ho dato contro pesantemente...

nei giorni successivi invece sia il nostro AD che la feccia umana hanno detto altro...
che la feccia si prendesse responsabilità per toglierle al giocatore, è plausibile anche quando la realtà non coincide...
ma che l'abbia fatto Fassone, mi fa dire che qualcosa di vero ci sia...

spero abbia capito in che contesto si è trovato, e cosa rischia di perdere vista la delusione provocata ai tifosi...

dopo le vicissitudini, anche se rimanesse, per vederlo simbolo del Milan dovrebbero passare anni e anni...
ma dovesse restare, dichiarando che lo fa per scelta e non per parare il di dietro alla società, io lo difenderò ancora... a 18 anni si può sbagliare, soprattutto quando hai certa gente alle spalle...

Mio caro Gigio, allora prendi un microfono in mano e annuncialo al mondo, altrimenti le tue sono parole che porta via il vento.

Admin ha scritto:

Come riportato da Repubblica in edicola, Gigio Donnarumma ha confidato a chi gli sta vicino il proprio stupore riguardo tutti gli insulti e le minacce ricevute:"Io non ho fatto nulla. E non ho mai detto che voglio lasciare il Milan. Perchè mi massacrano?". Ciò che più gli fa male è il giudizio dei più piccoli, che da idolo ora lo vedono come traditore. Ieri si sono diffuse due voci: che il padre abbia chiesto a Raiola di rinnovare, dopo le minacce ricevute, e che Mendes voglia James al Milan. Il colombiano costa 40 milioni, proprio come Donnarumma. Possibile scambio?

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che poi se veramente James costasse 40 milioni già starebbe su qualche campo a pascolare in inghilterra.

Per carità, ognuno ha vari livelli di empatia, però qui si danno troppe cose per scontate riguardo l'uomo Gigio e soprattutto si fa l'errore principe: sopravalutarlo.

Una frase che trovo inaccettabile ma che si sente spesso è: prende 6 milioni, è un professionista, è libero di scegliere, che paghi le conseguenze.

In realtà quello è solo un modo per nascondere la sostanza e la vita reale che poi c'è per tutti, a 30 anni come figuriamoci a 18.
E nella vita reale sei tu, con la tua cameretta, con il tuo vissuto in Campania, con la tua famiglia ingombrante, con un procuratore che - non prendiamoci in giro - a 14 anni ti sei ritrovato e di certo non hai chiesto tu sfogliando le Pagine Gialle, con le tue prime esperienze amorose di cui non sai una cippa, con la maturità, con il tuo percorso del tutto incosciente nell'essere arrivato lì con la naturalezza di chi ha in dono un talento.

Facile dire: "ma sì, con tutti quei soldi cosa te ne frega di tutto quello", perché comunque quel vissuto piaccia o non piaccia non pesa su di noi ma pesa solo sulle sue spalle e nessuno al mondo sa cosa realmente vuole o gira nella sua testa, che nemmeno lui pensava.
Ed anche nelle nostre piccole cose, vorrei tanto tornare indietro ai 18 anni di ognuno di noi per elencare le vaccate che oggi valutiamo tali col senno di poi.

Quella faccia tosta che gli ha permesso di debuttare e giocare in quel modo a 16 anni è un dono ed un talento naturale, ma poi alla fine della partita dopo la doccia uscendo dagli spogliatoi chi diamine sei? Uno che semplicemente si fida o tende a fidarsi di chi, da gran paraculo, gli è stato vicino e gli ha insegnato quella vita reale e quel mondo. E qualcuno ha scelto per lui tale Mino Raiola.

Aggiungo una cosa: sapete di chi è colpa di tutto questo casino e di questa indecisione? Riccardo Montolivo e Ignazio Abate.
Avere come capitano e vice capitano due nullità, non a caso pure a rischio conferma perché uno deve giocare i mondiali e l'altro fa giri strani coi procuratori, è il simbolo dell'incapacità e dell'impossibilità per Gigio di avere figure di riferimento che ti dicono che restare al Milan è il massimo, sfoderando il proprio esempio, la propria grandezza, il proprio curriculum, le proprie vittorie, il proprio carisma.

Quando l'unica alternativa che hai a parenti e procuratore che ti fa fare i soldi è Riccardo Montolivo (oppure due tizi strani che dicono di essere stati mandati dai cinesi e che deve firmare il contratto per un grande Milan), capisci che nella tua cameretta l'unico da ascoltare resta quel panzone ancora più strano.

Admin ha scritto:

Come riportato da Repubblica in edicola, Gigio Donnarumma ha confidato a chi gli sta vicino il proprio stupore riguardo tutti gli insulti e le minacce ricevute:"Io non ho fatto nulla. E non ho mai detto che voglio lasciare il Milan. Perchè mi massacrano?". Ciò che più gli fa male è il giudizio dei più piccoli, che da idolo ora lo vedono come traditore. Ieri si sono diffuse due voci: che il padre abbia chiesto a Raiola di rinnovare, dopo le minacce ricevute, e che Mendes voglia James al Milan. Il colombiano costa 40 milioni, proprio come Donnarumma. Possibile scambio?

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Non ha mai detto di volersene andare?
E allora licenzi Raiola, che invece ha inviato questo messaggio a Fassone.

O è in malafede oppure è il più ingenuo del mondo che si è ritrovato in un gioco più grande di lui.
Al di fatto del restare o andare, c'è una bella differenza per il Milan tra perderlo a zero o a 50-60 milioni, non mi sembra difficile da capire. Finché le regole sono queste.

Lo si può perdonare ma solo a determinate condizioni, dovrebbe rinnovare senza clausola e poi portarci in Champions con le sue parate.

Ormai queste notizie cominciano a stancare. Dollarumma é e rimarrà un giocatore del Milan, almeno fino all anno prossimo. L'offerta per il rinnovo da parte della società mi pare che resti ancora valida. Se non firma sarà un anno di tribuna o panchina con la primavera. Se firma, il suo ruolo in squadra sarà deciso in quel momento. Dipendesse da me gli farei fare tribuna anche dopo il rinnovo.