Donnarumma, la storia dietro il prodigio: fu soffiato all'Inter.

Il Re dell'Est

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Come riporta Di Marzio, il giovane portiere rossonero Gianluigi detto "Gigio" Donnarumma, qualche anno fa è stato ad un passo dal vestire nerazzurro. Ed a rivelare tutto è il suo ex presidente del Club Napoli.
Alcuni emissari nerazzurri arrivarono a Castellammare di Stabia dicendo che lo volevano e diedero un ultimatum. Il ragazzo, insieme alla famiglia, accettò e dopo aver firmato un pre contratto, si trasferì a Milano per iniziare a frequentare la nuova scuola e quindi l'avventura nel club dell'allora presidente Moratti. Il preparatore della prima squadra, Castellini, capì subito che si trovava di fronte ad un talento e quindi decise di prepararlo lui.

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Dopo qualche tempo, però, si fece sotto il Milan. E quando il cuore chiama, è difficile dire di no. Gigio, infatti, è da sempre un tifoso rossonero. "Restammo cinque giorni a Milano e lui si allenava già con l'Inter" racconta il suo ex allenatore Panariello. "Si trovava con i genitori quando è arrivato il Milan. Pare che il padre sia stato chiamato direttamente da Galliani ed il suo cuore rossonero ha prevalso. Tutta la sua famiglia tifa per il Milan. E Gianluigi voleva seguire il fratello" (Antonio, anche lui ex giovanile rossonero).
Nel corso delle giovanili, inoltre, ha sempre giocato con rivali più grandi di lui e anzi, è capitato che una mamma abbia litigato con la madre di Gigio perché vista la clamorosa altezza pensava fosse più grande dei suoi coetanei.
E' sempre stato un ragazzo diligente, tant'è che dopo gli allenamenti filava subito a studiare.
L'ex presidente afferma inoltre che il ragazzo, per essere un portiere, è molto dotato con i piedi tant'è che segnò 4 punizioni nelle giovanili.
 
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