E' una "combinazione" davvero particolare, forse troppo. Come esprimersi? Non saprei, io partirei dall'assunto che a contare nella vita di una persona più che la nascita, è il modo in cui viene cresciuto. Questo è un punto fermo, consolidato da più saperi, sia scientifici che psicologici (psicoanalitici). Quindi mi verrebbe da dire che se ci scandalizziamo per il modo in cui è stato fatto nascere un essere umano, poi dovremmo scandalizzarci x2, x3 o di più per il modo in cui è stato fatto crescere. Ma dell'educazione di un essere umano a nessuno importa una mazza. Fa molto più scandalo questo.
Il mondo a cui siamo giunti oggi è infatti il risultato di un mondo "precedente" in cui si nasceva normalmente: madre e padre, senza scienza, e magari col bambinello Gesù a benedire il tutto. I mostri veri attuali sono figli nati in maniera naturalissima.
Non ci scommetterei troppo sul grido "società degradata" per QUESTO fatto specifico, dato che lo era già prima degradata. E non ci scommetterei troppo che siano questi i guai del mondo.
Certo che se questi casi sono solo l'inizio di un percorso che porterà alla nascita incontrollata di esseri umani in qualunque modo, e soprattutto con geni scelti da un computer per averlo così e colà, allora sarà un ulteriore problema a una società comunque destinata a fallire.
Credo che sia un altro di quei casi in cui non è tanto lo strumento il problema, quanto il modo in cui viene utilizzato.
Nella risposta alla notizia, infine, i valori personali entrano prepotentemente in gioco, e non si fa in tempo a contestualizzare il fatto (per poi magari giungere alla stessa conclusione indignata, ma a seguito di un ragionamento) che si è già mandato tutto in vacca