Diverbio tra Francesca Barra - Alessandro Greco sul Papa e l'aborto

Clarenzio

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Sono temi molto molto delicati, quello che ho sempre pensato però è che per evitare il maggior numero di aborti andrebbe fatta una serissima educazione sessuale ma soprattutto grandi campagne a favore dei contraccettivi (di qualunque genere).

Non si può essere bianchi o neri su certe temi.
 

Milanforever26

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Io mi chiedo semplicemente in che modo ti riguarda il dover fare le crociate contro persone che per una qualsivoglia ragione decidono di praticare un aborto, cosa che per altro é praticamente concessa in tutti i paesi civili.
State facendo ragionamenti etici filosofici che poco hanno a che fare con la realtá. Dire che é un omicidio praticare un aborto dopo poco dal concepimento é una forzatura teorica e/o teologica.

L’esempio dei maltrattamenti agli animali non calza con questo argomento. Qui non si tratta di genitori che maltrattano o uccidono un bambino, si tratta di terminare lo sviluppo di un feto non senziente che é loro discrezione poter fare. Come si fa a parlare di omicidio di un essere vivente mai nato? Chiaro che se si parte dal presupposto che il feto non sia frutto dei genitori ma della mano di Dio beh, allora é un altro discorso per cui alzo le mani.
Puoi esser di opinione diversa, ma non puoi entrare nel merito di giudicare ed insultare chi adotta questa pratica, non rientra nelle cose che ti riguardano o che puoi permetterti di fare, altrimenti te la cerchi la definizione di bigotto.

Questo perché tu giudichi un feto come un rifiuto ospedaliero (quello che diventa nel momento dell'aborto)..per me invece è un essere vivente.
Il concetto di senziente è oltretutto ampiamente superato: il feto si nutre, il feto recepisce sensazioni già nell'utero..dire che non è vivo è ridicolo.
Se poi allora dobbiamo limitarci all'essere senzinte allora ogni malato di mente andrebbe soppresso seduta stante

Il concetto di quando inizia la Vita non lo stabilisco ne io, ma nemmeno tu ne la legge bensì la natura.
Ho sempre detto che l'aborto è legale quindi consentito..ma rimane la soppressione di una vita..il fatto è che quella vita non viene considerata importante dalla società un po' come se fosse un insetto o giù di lì
 
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Questo perché tu giudichi un feto come un rifiuto ospedaliero (quello che diventa nel momento dell'aborto)..per me invece è un essere vivente.
Il concetto di senziente è oltretutto ampiamente superato: il feto si nutre, il feto recepisce sensazioni già nell'utero..dire che non è vivo è ridicolo.
Se poi allora dobbiamo limitarci all'essere senzinte allora ogni malato di mente andrebbe soppresso seduta stante

Il concetto di quando inizia la Vita non lo stabilisco ne io, ma nemmeno tu ne la legge bensì la natura.
Ho sempre detto che l'aborto è legale quindi consentito..ma rimane la soppressione di una vita..il fatto è che quella vita non viene considerata importante dalla società un po' come se fosse un insetto o giù di lì

Scusa ma ho l'impressione che tu abbia un atteggiamento scorretto verso l'argomento, ritieni che la tua sia la verità assoluta e ti poni in maniera troppo aggressiva verso chi adotta una scelta (probabilmente dolorosa e/o molto ragionata in tanti casi) per qualsivoglia ragione che tu non conosci, che ripeto, è praticamente ovunque lecita dove c'è civiltà.
 

juventino

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Il dibattito sull’aborto è terminato nel momento in cui è stato reso legale: chi se la sente procede, chi non se la sente non procede. Stop.
Queste diatribe sono puro circo politico.
 

Milanforever26

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Il dibattito sull’aborto è terminato nel momento in cui è stato reso legale: chi se la sente procede, chi non se la sente non procede. Stop.
Queste diatribe sono puro circo politico.

Ma infatti nessuno li condanna...però sono loro che pretendono l'assoluzione dal Papa che anche volendo non può farlo dato che la sua religione gli impone alcuni dogmi, in primis la sacralità, sempre, della vita.
 

Milanforever26

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Scusa ma ho l'impressione che tu abbia un atteggiamento scorretto verso l'argomento, ritieni che la tua sia la verità assoluta e ti poni in maniera troppo aggressiva verso chi adotta una scelta (probabilmente dolorosa e/o molto ragionata in tanti casi) per qualsivoglia ragione che tu non conosci, che ripeto, è praticamente ovunque lecita dove c'è civiltà.

Si scusa io ogni tanto ho un tono che può sembrare "alterato", perdonami..
Sul tema il fatto è che lo trovo stucchevole..la legge permette l'aborto e quindi non esiste condanna per la scelta..ma pretendere che il Papa o chi ha una visione diversa della vita non possa esprimere dissenso mi da fastidio..non è che la legge è tutto eh..ci sono anche i valori..anzi per me valgono pure di più..non a caso la legge mica è immutabile e infatti fa comodo sbandierare la "legalità di una scelta" solo quando fa comodo..ci sono pure paesi dove essere gay è illegale, che facciamo, gli diciamo bravi e i gay stiano zitti?
 
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Si scusa io ogni tanto ho un tono che può sembrare "alterato", perdonami..
Sul tema il fatto è che lo trovo stucchevole..la legge permette l'aborto e quindi non esiste condanna per la scelta..ma pretendere che il Papa o chi ha una visione diversa della vita non possa esprimere dissenso mi da fastidio..non è che la legge è tutto eh..ci sono anche i valori..anzi per me valgono pure di più..non a caso la legge mica è immutabile e infatti fa comodo sbandierare la "legalità di una scelta" solo quando fa comodo..ci sono pure paesi dove essere gay è illegale, che facciamo, gli diciamo bravi e i gay stiano zitti?

Va be, l'argomento del desiderare l'approvazione del Papa è una follia. E' chiaro che il Papa non approverà mai una cosa del genere.
Ma questo è il solito problema di chi dice che è Cristiano o crede in Dio finché gli conviene, volendo essere contemporaneamente credente ma anche far quel che gli pare in barba ai dogmi della religione a cui dice di credere.
 

Milanforever26

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Va be, l'argomento del desiderare l'approvazione del Papa è una follia. E' chiaro che il Papa non approverà mai una cosa del genere.
Ma questo è il solito problema di chi dice che è Cristiano o crede in Dio finché gli conviene, volendo essere contemporaneamente credente ma anche far quel che gli pare in barba ai dogmi della religione a cui dice di credere.

Ma del resto anche la chiesa nel tempo si è sputt4n4t4 forte eh nel cambiare i propri dogmi per rimanere in auge...
Vabbé...ad ogni modo, credo questi temi siano tra i più alti, dire che non andrebbero discussi è una follia per me..sarebbero invece in cima alla lista delle cose di cui parlare e capire invece che pensare solo a temi economici
 
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Ma del resto anche la chiesa nel tempo si è sputt4n4t4 forte eh nel cambiare i propri dogmi per rimanere in auge...
Vabbé...ad ogni modo, credo questi temi siano tra i più alti, dire che non andrebbero discussi è una follia per me..sarebbero invece in cima alla lista delle cose di cui parlare e capire invece che pensare solo a temi economici

evidente prova che è tutta una farsa, ma lasciamo perdere che si apre un mondo pieno di gente che non vuole vedere la realtà.
 

Milanforever26

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evidente prova che è tutta una farsa, ma lasciamo perdere che si apre un mondo pieno di gente che non vuole vedere la realtà.

Ah be che si attacchino..io posso capire la fede in Dio ma la religione per me è un sistema di controllo basato sulla superstizione vecchio di millenni e che solo i fessi nel 2018 possono ancora credere..
Il religioso e l'ateo/materialista per me si compensano..uno crede ciecamente in una presa in giro, l'altro declama con certezza l'inesistenza di cose che vanno oltre la propria comprensione
 
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