Per Berlusconi fare il mea culpa dopo sole tre partite rappresenterebbe la più grande umiliazione da quando è al Milan. Ero convinto, vista la proibitiva finale con la Juve, che per uno innamorato di Brocchi far concludere la stagione a Mihajlovic sarebbe stata una mossa perfetta. Bastava scaricargli la colpa della quasi sicura disfatta in finale a Roma per poi far entrare in scena il suo pupillo come salvatore della patria. Ora invece, oltre alla figuraccia con la Juve, rischia pure di ritrovarsi fuori dall'Europa League; e tutto ciò con Mihajlovic in sottofondo che se la ride (persino per i vari Pellegatti e Suma sarà durissima spiegare i motivi dell'eventuale conferma di Brocchi senza il rischio di essere rinchiusi in un manicomio). Questo a testimonianza del fatto che Berlusconi, come in politica, non ne azzecca più una manco a morire.