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Il calcio italiano va male per il motivo opposto... troppa differenza tra le prime e le ultime... in Inghilterra (il campionato che racimola piu denaro) la differenza tra la prima e l'ultima non supera il 20% e i soldi sono dati in base alla posizione in classifica (e alle partite date in prime time) non alla classifica storica o al bacino d'utenza... Napoli e Roma sono vicine a Inter e Milan perché negli ultimi anni hanno avuto dirigenze migliori che gli hanno permesso di arrivare ripetutamente sopra le 2 milanesi che sono gestite malissimo (nonostante il nome e tutto cio che potrebbero introitare)... per farti un esempio il profilo ufficiale FB della As Roma ha più "mi piace" di quello dell'Inter... segno che la riconoscibilità del marchio è in salita.
Dare soldi in base al bacino d'utenza e non in base ai risultati è il modo per creare delle posizioni di rendita che, di conseguenza, impigriscono le dirigenze (tanto i soldi li prendono uguale) e abbassano il livello del campionato
In Premier se lo possono permettere perché hanno più del doppio dei diritti TV da spartire quindi sono sempre tantissimi soldi..
La serie A invece non ha molto e quel poco lo divide pure in modo troppo equanime..così non si favorisce la possibilità per le vere Big di avere un po' più di equilibrio con le altre big europee..
Siamo l'unico campionato al mondo dove le squadrette vogliono essere messe sullo stesso piano delle big..
In Spagna e Germania tutti accettano che Real, Barca e Bayern sono sempre il top..da noi invece si vorrebbe più equilibrio..e così abbiamo il napoli e la roma che se la devono giocare (per tanto poi perdere regolarmente) con le big e poi vanno in europa a fare figure indecenti..
PS: non sto comunque dicendo che i problemi di inter e milan (mala gestione) sono i 15-20 milioni in meno dei diritti TV, però in un calcio dove mancano anche gli stadi di proprietà salvo 3 eccezioni non guasterebbero quei soldi in più...