Difesa o attacco? Dove sta il problema!?

Apro questa discussione riprendendo le parole di Pellegatti di qualche tempo fa, parole che più o meno facevano cosi.

"Tutti dicono che il problema del Milan sia la difesa, vado controcorrente, secondo me il problema del Milan è l'attacco. Se penso a questo inizio di stagione dico che se il nostro attacco avesse fatto un gol in più a partita ne avremmo vinte e pareggiate molte di più e la classifica stessa avrebbe tutt'altra faccia."

Adesso, parto dal presupposto che non sono d'accordo con lui nella maniera più assoluta, perchè lo dimostra la storia del campionato italiano che chi in classifica è lassù, nelle alte posizioni, lo è con una difesa veramente forte. O fase difensiva molto forte, per rendere ancora più corretto il concetto.

In Italia chi vince il campionato ha la miglior difesa del torneo, da sempre è cosi, viceversa non è cosi scontato che chi lo vince abbia il miglior attacco, anzi.

Se il Milan è in una posizione di classifica cosi deficitaria è perchè prende troppe reti, questa è la realtà dei fatti. Se la squadra si difendesse bene, non prendesse gol, prima o poi il golletto davanti lo fai. Lo fa un ragazzo in forma come El Shaarawy. Vinci anche solo uno a zero, ma ti porti a casa i 3 punti.

Ciò che realmente urge in questa squadra è comprare un difensore forte, impostare una fase difensiva degna di una grande squadra, cominciare a difendere bene su palla inattiva. Questo si deve fare, non pensare a prendere attaccanti su attaccanti convinti che il problema vero sia li.

Dite la vostra.

Secondo me abbiamo problemi in tutti i reparti, tuttavia con una difesa affidabile in italia fai minimo un punto a partita visto lo standard qualitativo delle squadre avversarie. Ovviamente il nostro attacco non è che sia chissà cosa, ma penso che la consapevolezza di essere affidabili dietro darebbe nuova fiducia pure ad attacco e centrocampo. Purtroppo ripeto i nostri problemi sono un po' in tutti i reparti, non siamo propositivi per mancanza di qualità e il nostro non gioco non è sufficiente neanche a sfangare partite con squadre medio basse in quanto alla prima occasione ci fanno gol tutti i Cigarini di turno.

non è ironia, ma secondo me sono a centrocampo i problemi maggiori. poi le fasce ed infine il portiere.

Si la difesa e' deficitaria pero servono attaccanti e centrocampisti che sanno tenere la palla piu a lungo possibile.

I difensori sono scarsi ma non è questo punto. Manca una fase difensiva è ben diverso. Chiellini e bonucci non erano dei fenomeni 2-3 anni fa non lo sono ora eppure subiscono meno gol. Lo stesso discorso si puo fare a 1000 squadre diverse.

Vero avessimo un thiago silva le cose sarebbero diverse, ma se non abbiamo una fase difensiva una fase che concede poco, puoi avere anche baresi i gol che subisci sarebbero comunque tanti.

Questa squadra non ha niente, si basa solo sulle individualita e basta fortunati ad avere EL sharaaawy che segna ma se non fosse per lui, ora dove staremo?

Serve gente che sappia giocare ma sopratutto serve un allenatore che sappia allenare. Pensare che nell'anno dello scudetto nel girone di ritorno avevamo subito solo 7 gol, c'èra una squadra che pressava sempre e che non concedeva niente. Invece di migliorarci siamo peggiorati grazie anche alle scelte folli della società.

Certo pero se non si cura la fase difesiva, continueremo sempre a prendere gol specialmente sulle palle ferme, che sono il nostro punto debole

ma se abbiamo problemi sia in avanti che in difesa non e che il nostro problema e proprio che il reparto piu importante di una squadra di calcio e il CENTROCAMPO... che aiuta in fase difensiva e costruisce e si propone in fase offensiva.

in difesa mi andrebbero bene anche quelli che abbiamo (anche se sono abbastanza scarsi se penso che l'anno scorso avevamo nesta-thiago) ma hanno bisogno di trovare li automatismi... e per un difensore centrale, li automatismi sono il 50% del lavoro.

montolivo e essenziale.
abbiamo bisogno di un altro come lui... capace di proteggere ma anche di tenere palla, di inserirsi e di costruire gioco.

Stranamente la riflessione di Pellegatti non è così banale.

Tuttavia, secondo me un problema non prevale sull'altro, anzi... di fondo si tratta dello stesso problema: L'ORGANIZZAZIONE

Sia in difesa che in attacco giochiamo, ahimè, ad minchium.

Se in difesa questo può variare molto dal combio repentino degli uomini e dall'inserimento dei nuovi, in attacco dipende molto da come i giocatori stanno in campo. E spesso ci stanno male.

Abbiamo problemi in tutti i ruoli, la verità è questa purtroppo.

Abbiamo problemi ovunque: fase difensiva, centrocampo e finalizzazione oltre che gioco in generale. Io comunque sono tra i "difensivisti" purtroppo dietro le opinioni sopra riportate si nasconde il discorso secondo cui essendo il calcio un gioco dove bisogna segnare, c'è bisogno dell'attacco, invece no. È importante il goal ma in primo luogo devi evitare di subirlo, poi in qualche modo la butti dentro, basta guardare la Juventus, guardate che cosa sta facendo con un attacco debolissimo. Noi abbiamo una difesa che fa acqua da tutte le parti ed è questa la nostra più grande debolezza, perché la difesa rappresenta le fondamenta, avere una squadra organizzata solo dalla cintola in su è come avere l'albero con tutti gli addobbi ma non il vaso in cui poggiarlo. Viceversa, se hai la difesa ha una solida base poi si pensa ad addobbare l'albero, io la vedo così. Noi siamo deboli perché la difesa è debole, non abbiamo punti di riferimento, i nostri punti di riferimento sono Montolivo, El Sharaawy e a loro ci aggrappiamo disperatamente.

Pellegatti è una capra. Storicamente non ha mai azzeccato nulla. Di mercato ne capisce più un cavallo da monta. Se non fosse per le sue stucchevoli telecronache non se lo filerebbe nessuno.

Prendo come esempio la Juventus. Una squadra che in attacco non vale certo più del Milan. Giovinco, Vucinic, Matri, Quagliarella e Bendtner completano un reparto mediocre. A centrocampo e in difesa fanno paura. Da lì parte tutta la loro buona organizzazione di gioco. Nessun top player da 50 milioni, però gente con piedi buoni, buona intelligenza tattica, intensità e visione di gioco (Marchisio a forza di giocare con Pirlo in questo è migliorato tantissimo). In difesa sono solidi, hanno due esterni buoni e un portiere che da sucurezza da sempre.

Noi se ci confrontiamo con loro ne usciamo male.

Se siamo ancora a galla è proprio merito dell'attacco (più che altro di El Sha).

Evidentemente Pellegatti pensa che le azioni partano dall'attacco. Che l'impostazione di gioco parta dall'attacco. Che un gioco ordinato sia merito dell'attacco. Questo è il classico giornalista filo societario senza un minimo di senso critico.

Due sono le squadre in Europa che fanno un gioco splendido. Una è il Dortmund che non vince certo solo per merito di Lewandowski ma perchè ha un centrocampo (Reus, Gotze, Perisic, Großkreutz) e una difesa (Subotic e Hummels) potenzialmente letale e il Barcellona che fa della sua vera forza il centrocampo.
Il PSG che ha il super fantasmagorico Ibrahimovic in attacco (che fa reparto da solo) si prende mazzate dal Nizza e a centrocampo fa un gioco davvero scadente.
Il Manchester City che ha complessivamente l'attacco più forte al mondo manco va in Europa League.

Pellegatti, vai a zappare e levati dalle palle una volta per tutte.