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Si è conclusa la 29esima giornata di serie A , giornata che ci ha visti rosicchiare due punticini ai cugini e alla lazio nella corsa per questo ambito posto in EL.
Leggendo e analizzando la classifica però qualcosa di interessante balza agli occhi.
La classifica oggi recita :
juve 73 pti
roma 65 pti
napoli 63 pti
lazio 57 pti
inter 55 pti
atalanta 55 pti
milan 53 pti
fiorentina 48 pti
Facciamo ora un piccolo giochino e immaginiamo per assurdo che gli scontri diretti milan-napoli e napoli-milan si siano conclusi con una doppia vittoria rossonera, anzichè che (ahinoi) con una doppietta dei partenopei come è successo nella realtà.
La classifica oggi reciterebbe :
juve 73 pti
roma 65 pti
milan 59 pti
napoli 57 pti
lazio 57 pti
inter 55 pti
atalanta 55 pti
fiorentina 48 pti
Osservazione banale e ridicola mi direte voi!!
Non è cosi banale invece perchè questo giochino consente di osservare al microscopio il valore reale di questo milan, di questo campionato e consente di analizzare i divari tra clubs.
Napoli e milan oggi sono all'antitesi nel modo di fare e programmare calcio : da una parte abbiamo i partenopei che da anni programmano seriamente, investono e raggiungono sistematicamente la qualificazione in champions , piazzandosi tra le prime tre della serie A , dall'altra parte ci siamo noi che siamo gestiti a livello semi-dilettantistico.
Perdonatemi per la forzatura ma una squadra che non fa mercato e che sogna i cinesi non saprei come definirla.
Partendo da questo assunto però i numeri dicono che gli scontri diretti mai come in questo anno si stanno rivelando FONDAMENTALI, la vera discriminante.
L'equilibrio è la base per avere un campionato di spettacolo e allora pare che la forbice si sia accorciata.
Ma tutto ciò avviene per una crescita generale del movimento calcio italiano? No.
Purtroppo non è cosi.
La forbice si è accorciata ma verso il basso e cosi accade che tra le 20 di serie A abbiamo 10-12 squadre contro le quali, obiettivamente, è difficile lasciare punti.
Questo vuol dire che tra andata e ritorno su 60 punti potenziali ( considerando le ultime 10 squadre di A ) le prime della classe ne totalizzano più di 50!!!
Questo fa si che gli scontri diretti siano la vera discriminante del campionato, cosa sempre successa ovviamente ma mai con questa incidenza sul risultato finale.
Il discorso potrebbe esser allargato alla lotta per il titolo : leviamo tre punti alla juve relativi alla partita juve-roma e assegniamo ipoteticamente tali punti ai giallorossi.
Saremmo in piena bagarre scudetto con le duellanti distanti due miseri punticini.
Eppure roma e juve a livello di progetto sono ancora su due livelli nettamente differenti, la roma non ha accorciato tale gap con la vecchia signora ma ha allargato il gap con le squadre medio piccole( o forse le piccole non hanno retto il passo?).
Dove voglio arrivare ?
Il livello osceno di questa serie A ha di fatto spaccato il campionato in due tronconi e quindi anche i nostri risultati vanno analizzati in tale chiave. Se è vero che il milan di montella sta facendo bene è anche vero che il nostro metro di paragone deve esser chi ci precede e non chi ci insegue, visto che anche questo milan riesce a battere il palermo, pescara, crotone , cagliari ,bologna, genoa di turno.
Del resto basta poco per battere tali compagini.
Come sarebbe allora la serie A se vi giocassero solo le prime 8? Prendendo sotto esame le prime 8 della classe vediamo cosa ci dicono i numeri. Analizzo solo gli scontri diretti tra queste compagini, tralasciando i punti conquistati contro il resto delle squadre.
Juve : 24 pti scontri diretti giocati : 11/14 . 8 vitt, 3 sconf, 0 pari
Roma : 18 pti scontri diretti giocati 10/14 . 6 vitt,4 sconf , 0 pari
Napoli 17 pti scontri diretti giocati 11/14 . 5 vitt, 4 sconf, 2 pari
Atalanta 15 pti scontri diretti giocati 11/14 . 4 vitt, 4 sconf, 3 pari
Inter 13 pti scontri diretti giocati 10/14 . 4 vitt, 5 sconf, 1 pari
Milan 13 pti scontri diretti giocati 11/14. 3 vitt, 4 sconf, 4 pari
Lazio 11 pti scontri diretti giocati 10/14 3 vitt, 5 sconf, 2 pari
Fiorentina 10 pti scontri diretti giocati 12/14 2 vitt, 6 sconf, 4 pari
Le prime 3 posizioni quindi ad oggi sono rispettate nei valori anche considerando solo gli scontri diretti ed è anche molto simile il divario reale con il divario analizzato solo in questa particolare classifica.
Questo vuol dire che juve , roma e napoli fanno un campionato a parte rispetto non solo alle ultime della classe ma anche tra le prime 8.
Tra le altre 5 cosa emerge ? La fiorentina è quella che fa peggio e conferma l’ottavo posto anche in questa graduatoria. Il milan invece è sempre sotto l’atalanta ma appaia l’inter e supera addirittura la lazio.
Mancano ancora partita alla conclusione del campionato e ovviamente anche scontri diretti di questa particolare classifica ma i numeri mai come in questa stagione dicono molto. Son certo altresi che a fine anno la classifica generale sarà la fotocopia di questa classifica virtuale.
Migliorarsi quindi in futuro non vuol dire esser in grado di battere le ultime ma duellare per primeggiare in questa classifica. Ecco allora che appare chiaramente quanto sia dura accorciare la forbice con napoli e roma per arrivare a conquistare un posto in champions(la juve non la nomino) se rapportiamo il nostro progetto tecnico a quello delle rivali. Ragioniamo ovviamente in termini di rose e non di 11 perché il campionato è un cammino lungo e insidioso, non una partita secca dove i valori si annullano.
L’inter che è comunque davanti a noi in classifica generale seppur di poco e sta spendendo tantissimo ha ancora molto cammino da compiere per arrivare ai vertici, noi del milan di strada ne abbiamo ancora di più da fare.
Leggendo e analizzando la classifica però qualcosa di interessante balza agli occhi.
La classifica oggi recita :
juve 73 pti
roma 65 pti
napoli 63 pti
lazio 57 pti
inter 55 pti
atalanta 55 pti
milan 53 pti
fiorentina 48 pti
Facciamo ora un piccolo giochino e immaginiamo per assurdo che gli scontri diretti milan-napoli e napoli-milan si siano conclusi con una doppia vittoria rossonera, anzichè che (ahinoi) con una doppietta dei partenopei come è successo nella realtà.
La classifica oggi reciterebbe :
juve 73 pti
roma 65 pti
milan 59 pti
napoli 57 pti
lazio 57 pti
inter 55 pti
atalanta 55 pti
fiorentina 48 pti
Osservazione banale e ridicola mi direte voi!!
Non è cosi banale invece perchè questo giochino consente di osservare al microscopio il valore reale di questo milan, di questo campionato e consente di analizzare i divari tra clubs.
Napoli e milan oggi sono all'antitesi nel modo di fare e programmare calcio : da una parte abbiamo i partenopei che da anni programmano seriamente, investono e raggiungono sistematicamente la qualificazione in champions , piazzandosi tra le prime tre della serie A , dall'altra parte ci siamo noi che siamo gestiti a livello semi-dilettantistico.
Perdonatemi per la forzatura ma una squadra che non fa mercato e che sogna i cinesi non saprei come definirla.
Partendo da questo assunto però i numeri dicono che gli scontri diretti mai come in questo anno si stanno rivelando FONDAMENTALI, la vera discriminante.
L'equilibrio è la base per avere un campionato di spettacolo e allora pare che la forbice si sia accorciata.
Ma tutto ciò avviene per una crescita generale del movimento calcio italiano? No.
Purtroppo non è cosi.
La forbice si è accorciata ma verso il basso e cosi accade che tra le 20 di serie A abbiamo 10-12 squadre contro le quali, obiettivamente, è difficile lasciare punti.
Questo vuol dire che tra andata e ritorno su 60 punti potenziali ( considerando le ultime 10 squadre di A ) le prime della classe ne totalizzano più di 50!!!
Questo fa si che gli scontri diretti siano la vera discriminante del campionato, cosa sempre successa ovviamente ma mai con questa incidenza sul risultato finale.
Il discorso potrebbe esser allargato alla lotta per il titolo : leviamo tre punti alla juve relativi alla partita juve-roma e assegniamo ipoteticamente tali punti ai giallorossi.
Saremmo in piena bagarre scudetto con le duellanti distanti due miseri punticini.
Eppure roma e juve a livello di progetto sono ancora su due livelli nettamente differenti, la roma non ha accorciato tale gap con la vecchia signora ma ha allargato il gap con le squadre medio piccole( o forse le piccole non hanno retto il passo?).
Dove voglio arrivare ?
Il livello osceno di questa serie A ha di fatto spaccato il campionato in due tronconi e quindi anche i nostri risultati vanno analizzati in tale chiave. Se è vero che il milan di montella sta facendo bene è anche vero che il nostro metro di paragone deve esser chi ci precede e non chi ci insegue, visto che anche questo milan riesce a battere il palermo, pescara, crotone , cagliari ,bologna, genoa di turno.
Del resto basta poco per battere tali compagini.
Come sarebbe allora la serie A se vi giocassero solo le prime 8? Prendendo sotto esame le prime 8 della classe vediamo cosa ci dicono i numeri. Analizzo solo gli scontri diretti tra queste compagini, tralasciando i punti conquistati contro il resto delle squadre.
Juve : 24 pti scontri diretti giocati : 11/14 . 8 vitt, 3 sconf, 0 pari
Roma : 18 pti scontri diretti giocati 10/14 . 6 vitt,4 sconf , 0 pari
Napoli 17 pti scontri diretti giocati 11/14 . 5 vitt, 4 sconf, 2 pari
Atalanta 15 pti scontri diretti giocati 11/14 . 4 vitt, 4 sconf, 3 pari
Inter 13 pti scontri diretti giocati 10/14 . 4 vitt, 5 sconf, 1 pari
Milan 13 pti scontri diretti giocati 11/14. 3 vitt, 4 sconf, 4 pari
Lazio 11 pti scontri diretti giocati 10/14 3 vitt, 5 sconf, 2 pari
Fiorentina 10 pti scontri diretti giocati 12/14 2 vitt, 6 sconf, 4 pari
Le prime 3 posizioni quindi ad oggi sono rispettate nei valori anche considerando solo gli scontri diretti ed è anche molto simile il divario reale con il divario analizzato solo in questa particolare classifica.
Questo vuol dire che juve , roma e napoli fanno un campionato a parte rispetto non solo alle ultime della classe ma anche tra le prime 8.
Tra le altre 5 cosa emerge ? La fiorentina è quella che fa peggio e conferma l’ottavo posto anche in questa graduatoria. Il milan invece è sempre sotto l’atalanta ma appaia l’inter e supera addirittura la lazio.
Mancano ancora partita alla conclusione del campionato e ovviamente anche scontri diretti di questa particolare classifica ma i numeri mai come in questa stagione dicono molto. Son certo altresi che a fine anno la classifica generale sarà la fotocopia di questa classifica virtuale.
Migliorarsi quindi in futuro non vuol dire esser in grado di battere le ultime ma duellare per primeggiare in questa classifica. Ecco allora che appare chiaramente quanto sia dura accorciare la forbice con napoli e roma per arrivare a conquistare un posto in champions(la juve non la nomino) se rapportiamo il nostro progetto tecnico a quello delle rivali. Ragioniamo ovviamente in termini di rose e non di 11 perché il campionato è un cammino lungo e insidioso, non una partita secca dove i valori si annullano.
L’inter che è comunque davanti a noi in classifica generale seppur di poco e sta spendendo tantissimo ha ancora molto cammino da compiere per arrivare ai vertici, noi del milan di strada ne abbiamo ancora di più da fare.