Diego e Tiago, da bidoni alla Juve a campioni all'Atletico

Chi si ricorda di Diego Ribas da Cunha e Tiago Cardoso Mendes? Dopo questa stagione sicuramente tutti, ma in particolare noi tifosi juventini.
Non vi nascondo il mio stupore nel vedere questi due giocatori, simboli del fallimento della Juve del trio Blanc-Cobolli-Secco, trasformarsi letteralmente nell'Atletico.
Diego da noi fece una stagione deludente, condizionata a mio avviso dallo scarsissimo rendimento della squadra e dalla sua mentalità molto fragile. Nell'Atletico invece, dopo un pò di stagioni a vuoto, si è trasformato in un ottimo panchinaro, capace di gol decisivi (come quello ai quarti di Champions col Barca).
Ma il vero clamore è stata la stagione di Tiago. Da noi è stato in 2 anni e mezzo un vero pianto, un giocatore scarsissimo, svenduto per disperazione. Tutt'altra musica in quel di Madrid dove si è trasformato in una colonna portante della squadra di Simeone.

Tutto merito del Cholo o la Juve li aveva giudicati male?

Diego ha deluso ovunque sia andato, al Santos da giovanissimo sembrava un fenomeno (insieme a Robinho). Al Wolfsburg fece bene, ma mai quanto si sperava. Alla Juve fu un vero e proprio bust.

Quella Juve sicuramente non valorizzò i giocatori presi, ma i giocatori presi non erano forti come si pensava: Tiago (15 mln), Diego (25 mln) e Felipe Melo (25 mln) delusero non solo per colpe loro, probabilmente.

Io vorrei fare anche un altro nome: Rafinha. Questo giocatore non era niente di più di un onesto mestierante al Genoa, anzi, sembrava un talento ai tempi dello Shalke salvo poi ridimensionarsi a Genova. Improvvisamente viene comprato dal Bayern e ne diventa un ottimo gregario, non un protagonista ma il suo spazio a Monaco ha saputo ritagliarselo. Stesso discorso che per Diego e Tiago. Questi esempi ci fanno capire quanto sia importante la squadra e l'ambiente per un giocatore perché se sei sfortunato finisci per marcire in una squadra di bassa classifica nonostante tu abbia buone qualità, se sei fortunato ma con i piedi quadrati ti puoi ritrovare a giocarti coppe e campionati perché inserito in una squadra ben collaudata.
Diego, Tiago, Rafinha sono tutti buoni giocatori che se inseriti nel contesto giusto fanno il loro ma se decontestualizzati possono sembrare più scarsi di quanto siano realmente, i due juventini hanno miseramente fallito per un motivo o per un altro anche se alla fine tutte 'ste colpe alla Juve neanche gliele do, ciò che bisogna essere bravi a fare è capire il giocatore e capire quand'è davvero scarso o quando è l'ambiente e il contesto che non funziona.

Diego l'ho sempre ritenuto un grande giocatore, ma troppo discontinuo

Diego a 0 lo prenderei domani al posto di Honda e Kakà. Tiago per me è sempre stato scarso,anche adesso all'Atletico.

Diego per me é bravo, ma discontinuo. Ai tempi del Brema é stato sopravvalutato.
Tiago invece per me rimane una pippazza inutile.

Dexter ha scritto:

Diego a 0 lo prenderei domani al posto di Honda e Kakà. Tiago per me è sempre stato scarso,anche adesso all'Atletico.

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Quoto tutto.

E' vero che nella Juve il brasiliano non ha lasciato il segno ma mi ricordo che era tutta la squadra che faceva pena e lui quantomeno era l'unico che ci provava

non se li ricorda nessuno perché nemmeno la stampa li ricorda.
avessero giocato nel Milan, i giornalisti sarebbero lì a leggere la vita a Galliani e company per essersi lasciati sfuggire questi "talenti"

Capisco Tiago, ma Diego non ha fatto niente di che. Anche alla Juve poteva essere una discreta riserva come lo è nell'Atletico.

Diego non è scarso, ma neanche uno da fare follie, è un giocatore onesto. Tiago è un mediocre. Nessuno dei due è stato un grande rimpianto per la Juve.