O Animal
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Contro il Galatasary dopo aver fatto l'assist ad Arbeloa ed il suo gol ha esultato facendo il segno del ciuccio dedicandolo a sua figlia, ma poi ha guardato la tribuna, si è girato e ha indicato il suo nome, non una, non due ma per ben 3 volte. Anche durante l'abbraccio dei compagni ha insistito con il gesto.
L'obiettivo era Florentino Pérez. L'argentino si è sentito spodestato da Bale a cui è stato dato un sostegno totale sin dal suo arrivo. Angel non capisce come sia passato dall'essere titolare alla panchina senza spiegazioni, cosa che gli ha causato non pochi problemi nel suo stato di forma.
Ancelotti, date le buoni prestazioni di Di Maria ad inizio campionato, ha provato a tenerlo in campo però spostandolo per permettere a Bale di giocare sulla destra ma Di Maria in questo modo ha perso la posizione dove ha giocato negli ultimi 4 anni.
In nazionale ha giocato nelle 2 amichevoli contro l'Ecuador e la Bosnia e lì si è sentito pienamente supportato giocando sempre titolare nel suo ruolo. Ma questo è l'anno del mondiale e non vuole arrivare in Brasile senza ritmo gara.
Il giocatore ha dichiarato: "Sono contento e felice perché le cose sono più difficili quando uno non gioca. Io sono molto tranquillo. Ogni volta che gioco provo a fare del mio meglio e a dimostrare che sono sempre pronto".
Di Maria si aspetta che i giocatori in campo siano scelti in base ai meriti ma non essendo stato schierato molto spesso il suo futuro sembra sempre meno blanco.
L'obiettivo era Florentino Pérez. L'argentino si è sentito spodestato da Bale a cui è stato dato un sostegno totale sin dal suo arrivo. Angel non capisce come sia passato dall'essere titolare alla panchina senza spiegazioni, cosa che gli ha causato non pochi problemi nel suo stato di forma.
Ancelotti, date le buoni prestazioni di Di Maria ad inizio campionato, ha provato a tenerlo in campo però spostandolo per permettere a Bale di giocare sulla destra ma Di Maria in questo modo ha perso la posizione dove ha giocato negli ultimi 4 anni.
In nazionale ha giocato nelle 2 amichevoli contro l'Ecuador e la Bosnia e lì si è sentito pienamente supportato giocando sempre titolare nel suo ruolo. Ma questo è l'anno del mondiale e non vuole arrivare in Brasile senza ritmo gara.
Il giocatore ha dichiarato: "Sono contento e felice perché le cose sono più difficili quando uno non gioca. Io sono molto tranquillo. Ogni volta che gioco provo a fare del mio meglio e a dimostrare che sono sempre pronto".
Di Maria si aspetta che i giocatori in campo siano scelti in base ai meriti ma non essendo stato schierato molto spesso il suo futuro sembra sempre meno blanco.
