Hanno sempre avuto quell'incertezza del venditore che sa di star vendendo una sola e temono che il cliente sia lì lì per capirlo. Sin dall'inizio e alle elezioni scorse NON avevano idee proprie sulla questione euro/UE, e già questo la diceva lunga. Erano no-euro solo per propaganda, per appropriarsi un malcontento popolare che sarebbe altrimenti finito alla Lega od altri partiti no-euro.
Poi la proposta del referendum è una baggianata, un politico o un partito non può non avere idee su una questione tanto cruciale e appellarsi al voto popolare sul da farsi o appellarsi alla propria base. Ma tant'è, ci poteva stare, il m5s essendo (di facciata) per la democrazia diretta.
Democrazia diretta che viene calpestata bellamente da questa nuova posizione di DiMaio, che cambia idea da un giorno all'altro infischiandosene dell'opinione dei suoi. Un dittatorello la cui unica qualità è quella da venditore porta a porta.