Delegazione della cordata cinese a Milano il 28 maggio.

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No, stavolta dissento Casnop, il Milan che perdeva 80 milioni nel 2007 si poteva trasformare in una macchina da soldi lavorando nel modo giusto, invece è principalmente per colpa di Marina che siamo diventati questo.


Facendo le cose per bene non sarebbe servito nemmeno che Berlusconi vendesse.
credo che Casnop si riferisse al discorso della vendita ai cinesi e basta...che in generale se non avesse messo lei dei freni a Berlusconi nei tempi che citi te sarebbe stato meglio è sicuro....

infatti varie volte io ho detto che Marina è passata dall essere il nostro più grande nemico ad essere la nostra piu preziosa alleata.....
 

admin

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Carlo Festa: la due diligence da parte della cordata cinese sul Milan è quasi completata. Pare che sia Deloittea (Azienda di consulenza e revisione americana) ad occuparsi sia della due diligence finanziaria sia degli aspetti fiscali.

Repubblica: ancora non si sa cosa può accadere dopo la finale di Coppa Italia. In ogni caso la verità sul futuro societario del Mila non arriverà dopo il 15 giugno. Infatti già la verifica di fine mese e le prossime mosse di Gancikoff (ormai uscito allo scoperto come volto della cordata cinese) potranno essere indicative in tal senso.


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Casnop

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No, stavolta dissento Casnop, il Milan che perdeva 80 milioni nel 2007 si poteva trasformare in una macchina da soldi lavorando nel modo giusto, invece è principalmente per colpa di Marina che siamo diventati questo.


Facendo le cose per bene non sarebbe servito nemmeno che Berlusconi vendesse.
Questo club non può reggere la sfida globale senza uno stadio proprietario. Il modello da mecenate concepito da Berlusconi tanto tempo fa non ha più cittadinanza nel nostro tempo. Imputo dunque a Marina di non avere avuto la forza di progettare la costruzione di un impianto. Ma lì si vede chi immagina un proprio futuro nel club, investendo in esso, come hanno fatto gli Agnelli qualche anno fa, e come avrebbe voluto fare Barbara (sbagliando però obiettivo: il problema non era Galliani, ma, come la sorellastra ha invece capito, il padre stesso), e chi se ne vuole semplicemente liberare come un fardello insopportabile. Appena ne ha avuto la possibilità, Marina lo ha fatto. E gliene sono profondamente grato. :)
 

Devil

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Questo club non può reggere la sfida globale senza uno stadio proprietario. Il modello da mecenate concepito da Berlusconi tanto tempo fa non ha più cittadinanza nel nostro tempo. Imputo dunque a Marina di non avere avuto la forza di progettare la costruzione di un impianto. Ma lì si vede chi immagina un proprio futuro nel club, investendo in esso, come hanno fatto gli Agnelli qualche anno fa, e come avrebbe voluto fare Barbara (sbagliando però obiettivo: il problema non era Galliani, ma, come la sorellastra ha invece capito, il padre stesso), e chi se ne vuole semplicemente liberare come un fardello insopportabile. Appena ne ha avuto la possibilità, Marina lo ha fatto. E gliene sono profondamente grato. :)

Ma io infatti non capisco come mai Berlusconi non abbia costruito uno stadio di proprietà nella prima metà degli anni 2000, quando era effettivamente il padrone di Milano
 

Dumbaghi

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Carlo Festa: la due diligence da parte della cordata cinese sul Milan è quasi completata. Pare che sia Deloittea (Azienda di consulenza e revisione americana) ad occuparsi sia della due diligence finanziaria sia degli aspetti fiscali.

Repubblica: ancora non si sa cosa può accadere dopo la finale di Coppa Italia. In ogni caso la verità sul futuro societario del Mila non arriverà dopo il 15 giugno. Infatti già la verifica di fine mese e le prossime mosse di Gancikoff (ormai uscito allo scoperto come volto della cordata cinese) potranno essere indicative in tal senso.

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Henry

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Vedo che insieme a Casnop e Il Re dell'Est sei uno degli esperti di passaggi societari: noto che tutti voi dite che arrivati a questo punto diventa difficile tornare indietro.
Ovviamente prendendo per buone le notizie delle fonti (Campopiano e IlSole24Ore) che sembrano le più attendibili.
Ti posso chiedere, spiegalo pure anche in termini tecnici, come mai in una trattativa in esclusiva sia così difficile avere un ripensamento? Da quel poco che so è il preliminare che vincola il venditore.. Adesso l'unico vincolato dovrebbe essere l'acquirente...

Rispondo in ritardo, mi scuso. Io facevo un discorso di buon senso, sulla questione del vincolo giuridico hai ragione. Anzi mi sono speso in precedenza su questo punto per dire che non potevano esserci penali, quando Campopiano ne parlava. Almeno penali che sanzionassero sic et simpliciter il rifiuto di concludere da parte del venditore. Volevo solo dire che in genere arrivati a questo punto la mortalità degli accordi è molto bassa, poi se si intende valorizzare l'imprevedibilità di Berlusconi è perfettamente legittimo farlo: formalmente può tirarsi indietro, ma non credo che lo farà.

PS
La mia "esperienza" sulle M&A per il momento è puramente teorica e libresca, per altro :p
 

TheZio

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Rispondo in ritardo, mi scuso. Io facevo un discorso di buon senso, sulla questione del vincolo giuridico hai ragione. Anzi mi sono speso in precedenza su questo punto per dire che non potevano esserci penali, quando Campopiano ne parlava. Almeno penali che sanzionassero sic et simpliciter il rifiuto di concludere da parte del venditore. Volevo solo dire che in genere arrivati a questo punto la mortalità degli accordi è molto bassa, poi se si intende valorizzare l'imprevedibilità di Berlusconi è perfettamente legittimo farlo: formalmente può tirarsi indietro, ma non credo che lo farà.

PS
La mia "esperienza" sulle M&A per il momento è puramente teorica e libresca, per altro :p

Ottimo grazie! :ok:
Diciamo quindi che dobbiamo sperare nel calcolo delle probabilità!
Comunque solo in questo forum è uscito il fatto che, forse, il Berlu non è poi così tanto restio a vendere, perchè non si arriva a trattare 2 volte in meno di un anno!
La mia soluzione è sempre quella: tante preghiere!
 

robs91

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Secondo La Stampa la scadenza dell'esclusiva con la cordata cinese è stata spostata di almeno cinque giorni,segnale che la trattativa non sarà breve.
 

Devil

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Secondo La Stampa la scadenza dell'esclusiva con la cordata cinese è stata spostata di almeno cinque giorni,segnale che la trattativa non sarà breve.

Credo sia dovuto al fatto che non siamo entrati in Euro League. Probabilmente questo cambia alcuni dettagli dell'accordo
 
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