Dai, siamo obiettivi. Alaba è più forte di De Sciglio anche difensivamente. Io sono dell'idea che Mattia possa diventare anche più forte in futuro, ma al momento non c'è confronto. Alaba ha già giocato 2 finali di Champions e gioca nella squadra più forte del mondo (e campione del mondo), Mattia ha giocato in Nazionale contro avversari forti in Confederations, in Champions non ha mai giocato contro il Barcellona, per dire.
La colpa non è mica di Mattia, ma del fatto che in Alaba hanno creduto da quando aveva 19 anni, da noi uno a 21 anni gioca ancora in Primavera con la Pergolettese.
Poi il fatto di "aver giocato" in un determinato contesto rende uno "più forte"? Messi, per dire, se giocasse in eccellenza (poniamolo per assurdo) sarebbe più scarso? Per me no, nel senso che se Mattia fosse esistito nel '94 avrebbe fatto parte della squadra degli Invincibili e alzato la Coppa in faccia al Barcellona.
La "sfortuna" di queste nuove generazioni è che si sono trovate a giocare in un contesto del campionato senza soldi e progettazione...Maldini a 20 anni era campione d'europa e del mondo di club, ma anche perchè stava in un club che all'epoca se la poteva giocare con chiunque, stava in un calcio in cui l'Italia dei club dominava in lungo e in largo. Ci vuole anche "fortuna" di trovarsi nel momento storico favorevole.
Oggi i vari De Sciglio, Insigne, Gabbiadini, Destro, Longo, Bardi, Florenzi, Zaza, Berardi, ecc sono indubbiamente bravini, ma non avranno mai (forse) la soddisfazione di alzare un trofeo o di giocare in Europa a grandissimi livelli come Inzaghi, Nesta, Baresi, Maldini, Baggio, Totti, ecc....ma non per colpa loro, perchè la situazione economica dei club che li crescono e li fanno giocare è quella che è.