- Registrato
- 11 Aprile 2016
- Messaggi
- 59,652
- Reaction score
- 25,338
Come da titolo, provo ad assemblare le mie emozioni il giorno dopo la cocente sconfitta di torino , coinvolgendo voi tutti in uno sfogo generale:
-Mi sono rotto di andare a giocarmela a torino da sfavorito sulla carta sapendo in cuor mio che uscire con un punto dal duello con la juve sarebbe un'impresa;
-Mi sono rotto di giocarmela ad armi impari contro chi detta legge in italia da sei anni : e si perchè mentre la juve compra, programma, vince noi arriviamo a questo duello a suon di slitte e i due mercati condivisi/bloccati che ne conseguono;
-Mi sono rotto di entrare in questo stadio come se fossi il gladiatore consegnato alla folla per la gioia dei loro occhi;
-Mi sono rotto di vedere la folla bianconera (l'antisportivo per antonomasia) gioire/ridere/ sfottere e mi meraviglio che la nostra dirigenza non abbia un quarto della mia voglia di rivalsa;
-Mi sono rotto di vedere rotolare i bianconeri ad ogni minimo contatto come se fossero stati investiti da un tir (pjanic, dybala, bonucci maestri dell'arte) ;
-Mi sono rotto di vedere i gobbi che accerchiano sempre l'arbitro per chiedere sanzioni per i miei calciatori;
-Mi sono rotto di perdere contro questa squadra che detta legge..... fino al confine;
-Mi sono rotto di perdere contro di loro con rigori inesistenti ma fischiati per sudditanza psicologica, sudditanza dettata dal fatto che contro questo milan si può infierire in quanto poca roba e che gode di ancor meno considerazione;
-Mi sono rotto di presentarmi allo stadium con una squadra allestita alla meno peggio;
-Mi sono rotto di non fare più il milan ma 'rispettare' la juve a tal punto da organizzare una partita solo sulla difensiva. Scelta lucida? In parte ma anche ammissione di inferiorità.
-Mi sono rotto che i bonucci/dybala di turno vengano spacciati per fenomeni anche perchè i fenomeni veri non esistono più;
-Mi sono rotto che ormai la juve vinca anche per inerzia perchè il campionato italiano è una tavola imbandita per i bianconeri;
-Mi sono rotto che la mia società dica che vada tutto bene quando c'è nulla che va bene;
-Mi sono rotto di non essere più il milan...
-Mi sono rotto di andare a giocarmela a torino da sfavorito sulla carta sapendo in cuor mio che uscire con un punto dal duello con la juve sarebbe un'impresa;
-Mi sono rotto di giocarmela ad armi impari contro chi detta legge in italia da sei anni : e si perchè mentre la juve compra, programma, vince noi arriviamo a questo duello a suon di slitte e i due mercati condivisi/bloccati che ne conseguono;
-Mi sono rotto di entrare in questo stadio come se fossi il gladiatore consegnato alla folla per la gioia dei loro occhi;
-Mi sono rotto di vedere la folla bianconera (l'antisportivo per antonomasia) gioire/ridere/ sfottere e mi meraviglio che la nostra dirigenza non abbia un quarto della mia voglia di rivalsa;
-Mi sono rotto di vedere rotolare i bianconeri ad ogni minimo contatto come se fossero stati investiti da un tir (pjanic, dybala, bonucci maestri dell'arte) ;
-Mi sono rotto di vedere i gobbi che accerchiano sempre l'arbitro per chiedere sanzioni per i miei calciatori;
-Mi sono rotto di perdere contro questa squadra che detta legge..... fino al confine;
-Mi sono rotto di perdere contro di loro con rigori inesistenti ma fischiati per sudditanza psicologica, sudditanza dettata dal fatto che contro questo milan si può infierire in quanto poca roba e che gode di ancor meno considerazione;
-Mi sono rotto di presentarmi allo stadium con una squadra allestita alla meno peggio;
-Mi sono rotto di non fare più il milan ma 'rispettare' la juve a tal punto da organizzare una partita solo sulla difensiva. Scelta lucida? In parte ma anche ammissione di inferiorità.
-Mi sono rotto che i bonucci/dybala di turno vengano spacciati per fenomeni anche perchè i fenomeni veri non esistono più;
-Mi sono rotto che ormai la juve vinca anche per inerzia perchè il campionato italiano è una tavola imbandita per i bianconeri;
-Mi sono rotto che la mia società dica che vada tutto bene quando c'è nulla che va bene;
-Mi sono rotto di non essere più il milan...