The day after....

diavoloINme ha scritto:

E mentre noi parliamo di budget di mercato che sarà.... gli altri programmano sul serio la stagione.
Tolisso non si prende a giugno, si prende ora. Chi segue il calcio lo sa.
Berlusconi e galliani ci hanno trapiantato nell'irrealtà.
La stagione di calcio che ci ha regalato montella è solo un palliativo che ci ha fatto per un attimo sentire normali.
Ma noi di normale non abbiamo nulla, nulla .
Siamo come un vecchio che si trascina per la città e racconta all'interlocutore di turno la sua giovinezza con addosso tanta solitudine, miseria, fame e freddo.

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diavoloINme ha scritto:

Come da titolo, provo ad assemblare le mie emozioni il giorno dopo la cocente sconfitta di torino , coinvolgendo voi tutti in uno sfogo generale:
-Mi sono rotto di andare a giocarmela a torino da sfavorito sulla carta sapendo in cuor mio che uscire con un punto dal duello con la juve sarebbe un'impresa;
-Mi sono rotto di giocarmela ad armi impari contro chi detta legge in italia da sei anni : e si perchè mentre la juve compra, programma, vince noi arriviamo a questo duello a suon di slitte e i due mercati condivisi/bloccati che ne conseguono;
-Mi sono rotto di entrare in questo stadio come se fossi il gladiatore consegnato alla folla per la gioia dei loro occhi;
-Mi sono rotto di vedere la folla bianconera (l'antisportivo per antonomasia) gioire/ridere/ sfottere e mi meraviglio che la nostra dirigenza non abbia un quarto della mia voglia di rivalsa;
-Mi sono rotto di vedere rotolare i bianconeri ad ogni minimo contatto come se fossero stati investiti da un tir (pjanic, dybala, bonucci maestri dell'arte) ;
-Mi sono rotto di vedere i gobbi che accerchiano sempre l'arbitro per chiedere sanzioni per i miei calciatori;
-Mi sono rotto di perdere contro questa squadra che detta legge..... fino al confine;
-Mi sono rotto di perdere contro di loro con rigori inesistenti ma fischiati per sudditanza psicologica, sudditanza dettata dal fatto che contro questo milan si può infierire in quanto poca roba e che gode di ancor meno considerazione;
-Mi sono rotto di presentarmi allo stadium con una squadra allestita alla meno peggio;
-Mi sono rotto di non fare più il milan ma 'rispettare' la juve a tal punto da organizzare una partita solo sulla difensiva. Scelta lucida? In parte ma anche ammissione di inferiorità.
-Mi sono rotto che i bonucci/dybala di turno vengano spacciati per fenomeni anche perchè i fenomeni veri non esistono più;
-Mi sono rotto che ormai la juve vinca anche per inerzia perchè il campionato italiano è una tavola imbandita per i bianconeri;
-Mi sono rotto che la mia società dica che vada tutto bene quando c'è nulla che va bene;
-Mi sono rotto di non essere più il milan...

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diavoloINme ha scritto:

Come da titolo, provo ad assemblare le mie emozioni il giorno dopo la cocente sconfitta di torino , coinvolgendo voi tutti in uno sfogo generale:
-Mi sono rotto di andare a giocarmela a torino da sfavorito sulla carta sapendo in cuor mio che uscire con un punto dal duello con la juve sarebbe un'impresa;
-Mi sono rotto di giocarmela ad armi impari contro chi detta legge in italia da sei anni : e si perchè mentre la juve compra, programma, vince noi arriviamo a questo duello a suon di slitte e i due mercati condivisi/bloccati che ne conseguono;
-Mi sono rotto di entrare in questo stadio come se fossi il gladiatore consegnato alla folla per la gioia dei loro occhi;
-Mi sono rotto di vedere la folla bianconera (l'antisportivo per antonomasia) gioire/ridere/ sfottere e mi meraviglio che la nostra dirigenza non abbia un quarto della mia voglia di rivalsa;
-Mi sono rotto di vedere rotolare i bianconeri ad ogni minimo contatto come se fossero stati investiti da un tir (pjanic, dybala, bonucci maestri dell'arte) ;
-Mi sono rotto di vedere i gobbi che accerchiano sempre l'arbitro per chiedere sanzioni per i miei calciatori;
-Mi sono rotto di perdere contro questa squadra che detta legge..... fino al confine;
-Mi sono rotto di perdere contro di loro con rigori inesistenti ma fischiati per sudditanza psicologica, sudditanza dettata dal fatto che contro questo milan si può infierire in quanto poca roba e che gode di ancor meno considerazione;
-Mi sono rotto di presentarmi allo stadium con una squadra allestita alla meno peggio;
-Mi sono rotto di non fare più il milan ma 'rispettare' la juve a tal punto da organizzare una partita solo sulla difensiva. Scelta lucida? In parte ma anche ammissione di inferiorità.
-Mi sono rotto che i bonucci/dybala di turno vengano spacciati per fenomeni anche perchè i fenomeni veri non esistono più;
-Mi sono rotto che ormai la juve vinca anche per inerzia perchè il campionato italiano è una tavola imbandita per i bianconeri;
-Mi sono rotto che la mia società dica che vada tutto bene quando c'è nulla che va bene;
-Mi sono rotto di non essere più il milan...

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danjr ha scritto:

Hai ragione, ma negli anni pre calciopoli, quando avevamo noi lo squadrone, la musica era la stessa di ieri sera. Non conta andare a Torino da favoriti o sfavoriti, sai che avrai sempre lo stesso trattamento arbitrale.

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diavoloINme ha scritto:

Su questo hai ragione pienamente.
Ricordo una partita su tutte e sfido la memoria di voi altri amici del forum, perchè il gol di muntari dice molto ma non dice tutto.
18-12-2004 , ultima partita prima della sosta natalizia. Era il milan di ancelotti, quello che dettava legge in europa e incantava tutti.
Contro avevamo la juve di capello, avanti in classifica di 4 punti. I bianconeri arrivano a questo scontro diretto un pò sulle gambe dopo un ottimo avvio di campionato, i bianconeri hanno bisogno della sosta per rifiatare e ricaricare le pile.
Il milan vi arriva in grande forma e con la voglia di accorciare in classifica.
La partita ?
Gioca solo il milan, con la juve arroccata in difesa. Scopo nemmeno tanto velato dei torinesi è chiudere a reti inviolate la partita per mantenere il divario sui rossoneri e ci riescono grazie a un arbitraggio VERGOGNOSO per tutta la gara con le gemme di due rigori macroscopici negati a noi del milan.
Roba da juve.
Chi ricorda quella gara come me non può inorridire al solo pensiero.
Quello scudetto lo vinse la juve e io ricordo il mio senso di impotenza che provavo a duellare coi gobbi perchè si respirava chiaramente 'aria di truffa'.
Calciopoli quel titolo poi lo revocò ma i geni di torino se ne sbattono altamente e lo reclamano come loro, definendolo come 'titolo vinto sul campo'. Che poi il banco fosse truccato poco importa loro.
#finoalconfine!!!

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danjr ha scritto:

Io ne ricordo uno con Crespo solo davanti al portiere che viene steso da Zebina in modo plateale... non se se è quello che dici tu

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diavoloINme ha scritto:

Bravissimo,era quella la partita.
E nella stessa gara non fu dato pure un rigore grosso come una casa per fallo su kaladze.

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Djici ha scritto:

Forse mi sto sbagliando ma mi sembra che quel anno la partita di ritorno fu uguale. Si perse 1-0 con gol di Trezeguet dopo un cross in rovesciata di Del Piero.
Ricordo sopratutto Kaka che parte con Thuram che fa un fallo bruttissimo ma il brasiliano riesce a continuare l azione e l arbitro che fischia fallo proprio quando Kaka si stava involando da solo verso la porta di Buffon

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