Dani Alves: "A giugno dirò tutto. PSG? Non è una opzione"

Dani Alves, terzino destro titolare del Barcellona, ha rilasciato dichiarazioni piuttosto piccanti nei confronti del suo attuale club: "In questo momento ci sono cose ben più importanti del mio futuro. Per rispetto di tutti penso solo alla finale. Il 7 giugno annuncerò il mio futuro: ho diverse opzioni, ma deciderò solo dopo la finale. Non penso affatto ai soldi e non accetto il fatto che venga sminuito tutto quello che ho fatto per questo club. La mia intenzione era di non parlare, ma mi hanno mancato di rispetto con molte sciocchezze dette e si sono superati i limiti. Non mi farò influenzare da nessuno nella decisione da prendere, il mio futuro dipende solo da me. Per ora, però, posso dire che ho più di un piede fuori dal club. Il Psg non è tra le mie opzioni. La società non ha voluto rinnovarmi il contratto e mi sono sentito disprezzato, quindi ora il Barcellona è un’opzione come un’altra. Non sono arrabbiato, sono sconvolto perché non sono stato trattato come meritavo."

Dani Alves per me è un ottimo quarto di centrocampo, ma assolutamente non un ottimo terzino, a Barcellona questo ruolo è particolare, ha un'interpretazione tutta loro. Messo a fare il quarto di difesa in altre realtà sarebbe più dannoso che altro. Pensavo sarebbe andato a firmare un ultimo ricco contratto da qualche altra parte senza motivazioni, ma questa intervista fa capire come sia arrabbiato e questo per i futuri acquirenti sarà un bene, probabilmente avrà voglia di riscatto, di dimostrare quanto vale e di farsi rimpiangere, chi lo prende probabilmente non butta proprio via i soldi come pensavo.

sono d'accordo, da quel punto di vista in passato gli avrebbe fatto bene essere sotto la guida di un allenatore italiano top

Sanchez ha scritto:

sono d'accordo, da quel punto di vista in passato gli avrebbe fatto bene essere sotto la guida di un allenatore italiano top

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Sicuramente! Basti guardare Cafù quant'è maturato nel calcio italiano e da quando è venuto al Milan sopratutto, parlo di fase difensiva.

Il Re dell'Est ha scritto:

Dani Alves, terzino destro titolare del Barcellona, ha rilasciato dichiarazioni piuttosto piccanti nei confronti del suo attuale club: "In questo momento ci sono cose ben più importanti del mio futuro. Per rispetto di tutti penso solo alla finale. Il 7 giugno annuncerò il mio futuro: ho diverse opzioni, ma deciderò solo dopo la finale. Non penso affatto ai soldi e non accetto il fatto che venga sminuito tutto quello che ho fatto per questo club. La mia intenzione era di non parlare, ma mi hanno mancato di rispetto con molte sciocchezze dette e si sono superati i limiti. Non mi farò influenzare da nessuno nella decisione da prendere, il mio futuro dipende solo da me. Per ora, però, posso dire che ho più di un piede fuori dal club. Il Psg non è tra le mie opzioni. La società non ha voluto rinnovarmi il contratto e mi sono sentito disprezzato, quindi ora il Barcellona è un’opzione come un’altra. Non sono arrabbiato, sono sconvolto perché non sono stato trattato come meritavo."

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Ovviamente sto genio agita le acque a pochi giorni dalla finale