Però io due considerazioni sul contenuto le farei:
1) Posso concordare sul fatto che un nuovo gruppo avrebbe potuto (dovuto mi pare troppo) portare con se un nuovo uomo cardine in termini di direzione tecnica e sportiva. Io mi sono fatto l'idea che, visti i tempi ristretti e la complessità dell'operazione (che comunque si concluderà solo per la fine di settembre, se tutto fila liscio), si sia messo in piedi un meccanismo per "sfruttare" nel breve Galliani, tenendolo a guinzaglio corto. I veri stravolgimenti societari potranno arrivare solo tra la fine di quest'anno e l'inizio del prossimo...in piena stagione dunque (Lippi? Maldini? Albertini? Pradè? Sabatini?);
2) Ogni cambio epocale porta con se smarrimento e un pizzico di paura...perchè cambio lo status quo anche di eventuali "privilegi" che ci si è arraffati nel corso del tempo.
Solo il tempo dirà se la direzione è quella giusta...certo il solco tracciato negli ultimi anni ci avrebbe portato solo a un lento e dolorosissimo tracollo verticale