Hai messo un pò di cose confusamente, non ti biasimo dato che è quel punto di vista liberale-ugualitario che partendo da fondamenti errati non può che generare confusione: non c'è nessuno che può reggere quegli argomenti, essendo fallaci.
In primis si abusa della sociologia, che dovrebbe essere relegata a disciplina secondaria e non essere una materia di primaria importanza.
Si confonde il particolare con il genere, traendo dal particolare delle regole generali, è sbagliatissimo. Uno può andare d'accordo con una persona di qualsiasi razza, ma questo non significa che le razze siano uguali e possano convivere o mischiarsi o integrarsi.
La realtà dimostra che ogni razza/etnia produce una particolare cultura e società; quindi mischiando, corrompendo, diluendo, la razza/etnia che ha prodotto quella tal cultura, andrai a modifcare, anche distruggere, la sua relativa cultura.
La diversità d'altro canto è difesa da partiti come la Lega e FN, volendo tutelare la particolarità italiana. Anche la segregazione è una difesa dell'etnia e della relativa cultura: non per niente si formano i ghetti di Cinesi, i campi Rom, i ghetti afroamericani, eccetera, ma non vengono criticati per questo dagli antirazzisti. Perchè gli antirazzisti sono essenzialmente anti-bianchi, intendono l'uguaglianza come una guerra contro il bianco, immaginato come bestia razzista da rieducare, eliminare con il meticciato, limitarne la proliferazione, togliergli risorse. Mentre l'immigrato, specialmente se africano-arabo-musulmano viene presentato dai media come giusto e buono, degno di cure, attenzioni e favoritismi.
I bianchi subiscono questo bombardamento mediatico e dominio culturale antirazzista fin da piccoli, vengono desensibilizzati, ammorbiditi, oppressi, in ogni modo. A tal punto che oggi in Italia in pochi riescono a pronunciare, a pensare, la parola nero con la G.
Perchè poverini... Ma poveri noi, altrochè. Rimbambiti imbelli atomizzati oppressi con così tanti meme installati che siamo più bot che umani. Capirai forse allora che chi vota Lega sono di solito persone impermeabili a questo frullatore mediatico-culturale antiwhite, sono persone più naturali, normali, sane.
Siamo su mondi diversi, cerco di approcciarmi al tuo ma usi violentemente il separe'.
Non c'è nessun punto di vista liberale con fondamenti errati. I fondamenti sono stati studiati e sono fondamenti biologici. Non basta votare il tizio di turno politico per dire come funziona l essere umano. Si cade nella stessa tipologia di discussione del fisico che spiega l allunaggio, forte della conoscenza scientifica della storia umana, e l appassionato di video complottisti su YouTube.
Per capire come funziona la realtà e il mondo si studia. La sociologia non è sopravvalutata, semmai il contrario. Osservando senza pregiudizi e ascoltando chi si occupa dell argomento si scoprirebbero molte cose.
Certamente possiamo mischiarci e integrarci...sta già succedendo!
Ci sono famiglie che funzionano benissimo, e non si concludono con omicidi e tradimenti e infelicità.
La tua impossibilità all integrazione è figlia più dei proclami del politico di turno che della realtà. Ripeto, se sei una persona aperta ed empatica, prova a relazionarti con...le persone. Scoprirai molte cose
Non si distrugge nessuna cultura. Semmai farei un indagine interna su questa cultura che ci contraddistingue fatta, a volte, di ipocrite messe la domenica seguite da un odio costante dentro casa. Così come le vittime della follia del burqa possono imparare qualcosa dalla parità tra i sessi.
Il bianco divenuto vittima è solo una fantasia creata sfruttando gli estremisti boldriniani. Se il bianco è la vittima, certi altri sono stra-vittime. In realtà, con le dovute proporzioni, ce la passiamo male sia noi che loro. Potremmo semplicemente imparare la convivenza tra brave persone (che siano italiani o altro) e non tra italiani e basta. Evitare una lotta tra poveri, nel basso, e invece stimolare una consapevolezza tra poveri contro l alto.
Ignori comunque che i "white" sono ancora i padroni del mondo. Ma non sei tra questi, una infinitesima percentuale di white comanda, tutti gli altri sono buttati in mezzo al ring istigando la rissa.
Comunque i discorsi come i tuoi sono tipici di chi non ha esperienza con la gente. Semplicemente con la gente.
Ci sono italiani bravi e delinquenti
Ci sono africani bravi e delinquenti
La distinzione da fare è tra brave persone e delinquenti, non tra "italiani" e "africani".
Dire africano o italiano non ti dà alcun indizio sulla persona. Semplicemente è nato qua o là.
Le religioni, il pregiudizio, la paura, i preconcetti come "le razze non si possono integrare" contribuiscono a dividere a priori. Ma voglio credere che la consapevolezza col tempo aumenterà sempre si più, e non ci sarà né Salvini né Boldrini che con la loro ignoranza cercheranno di iniettare l odio nelle persone