Cristina Parodi: "Ascesa di Salvini dovuta all'ignoranza"

Milanforever26

Senior Member
Registrato
6 Giugno 2014
Messaggi
39,693
Reaction score
3,285
Parole anti-governo, ma soprattutto anti-Salvini, quelle di Cristina Parodi intervistata nel programma I Lunatici su Rai Radio 2. "L'ascesa di Salvini è dovuta all'arrabbiatura della gente" ha sentenziato la giornalista che ha aggiunto "È dovuta alla paura e anche all'ignoranza. Mi fa paura vedere un tipo di politica che è basata sulla divisione, sui muri da erigere. Vorrei una politica che andasse incontro ai più deboli e che aiutasse questo Paese a risollevarsi in un altro modo".


Tutto ciò, ha suscitato l'ira della Lega, che ha parlato di "propaganda inaccettabile" invitando la presentatrice a lasciare la Rai. Il partito di Salvini, inoltre, ha anche dichiarato che presenterà un'interrogazione in Commissione di Vigilanza Rai.

La conduttrice dopo il flop di Domenica in condotto con sua sorella Benedetta (con quest'ultima che ha poi abbandonato il programma nel corso della stagione per tornare su Real Time) lo scorso anno, è stata relegata al tardo pomeriggio del dì di festa di Rai 1 alla guida del programma La Prima Volta che, però, sta realizzando ascolti altrettanto bassi. Insomma, un triste biglietto da visita per Cristina Parodi nella nuova Rai che, aggiunto alle parole da lei rilasciate contro Salvini nell'intervista, ha davanti a sé un futuro tutt'altro che roseo nella tv pubblica.

Cara Parodi, io ho votato Salvini ma non ho problemi a dirti che sono senza dubbio più intelligente di te che hai una capacità di analisi delle situazioni complesse evidentemente limitata..
Ma lo sappiamo cosa stai facendo suvvia...poiché hai il contratto in crisi per via degli ascolti ti inventi l'attacco al leader di destra così che quando verrai licenziata per demeriti lavorativi potrai piangere che ti hanno sbattuta fuori perché "hai avuto il coraggio di esprimere le tue idee contro i potenti" e i soliti RC ti troveranno un posticino a La7 o a Sky...
Sai mai che ci scappa pure una candidatura politica col PD
 

DMZtheRockBear

Senior Member
Registrato
2 Settembre 2012
Messaggi
10,816
Reaction score
245
Vorrei ribattere alcuni punti che hai posto. Ma fondamentalmente ti sfugge, come a tanti, che se gli Italiani non vogliono gli Africani, o Cinesi o altro, questi non devono arrivare.
E non si capisce perchè debbano arrivare dato che son già troppi e l'Italia è un Paese con una densità demografica fin troppo alta e con un alto tasso di disoccupazione.
Poi se a uno non piacciono gli Africani bisogna farsene una ragione e non cercare di cambiarlo con terapie all'Arancia Meccanica: chi non nota differenze tra le razza difatti è uno che ha perso sensibilità, che non nota appunto alcuna differenza laddove ci sono invece differenze lampanti.

.
 
Registrato
2 Marzo 2014
Messaggi
5,140
Reaction score
97
Vorrei ribattere alcuni punti che hai posto. Ma fondamentalmente ti sfugge, come a tanti, che se gli Italiani non vogliono gli Africani, o Cinesi o altro, questi non devono arrivare.
E non si capisce perchè debbano arrivare dato che son già troppi e l'Italia è un Paese con una densità demografica fin troppo alta e con un alto tasso di disoccupazione.
Poi se a uno non piacciono gli Africani bisogna farsene una ragione e non cercare di cambiarlo con terapie all'Arancia Meccanica: chi non nota differenze tra le razza difatti è uno che ha perso sensibilità, che non nota appunto alcuna differenza laddove ci sono invece differenze lampanti.
È proprio questa chiusura mentale che è oggetto di studio dei sociologi. Cambia da persona a persona a seconda delle proprie esperienze di vita. La diversità è una risorsa preziosa che se usata bene ti migliorare, senza il confronto si resta chiusi in se stessi e uguali a vita.
Dire "gli italiani non vogliono gli stranieri" e fermarsi qui è onestamente assurdo. Non chiedersi neanche una volta il PERCHÉ è assurdo. Il fatto che la massa ragioni così non vuol dire ci sia buonsenso, anzi. Poi la questione non è sull accettare incondizionatamente l arrivo di migranti, ma sulla mentalità nei confronti delle persone. Andando in giro a Bologna ho visto un sacco di coppie italiano-cinesi a volte con figli al seguito. Come avranno mai fatto a intendersi due razze così diverse?
Non è neanche questione di andarci per forza d accordo. Semplicemente ci sono le persone, con alcune andiamo d accordo con altre meno. Ragionare "a razze" è scorretto, perché su questa base sembra che tutti gli italiani possano intendersi con tutti gli italiani ed è evidente dato che si passa dai vicini che non si sopportano ai mariti italiani che uccidono la propria donna e altri animali che come ho scritto prima vanno in Thailandia a violentare le bambine. Non credo tu possa simpatizzare per questa gente. Puoi invece trovare una bella africana con cui ridere e scherzare, dimentica le "differenze lampanti" aprioristiche, parlaci senza pensare! Potresti scoprire di trovarti bene. Non serve nessuna cinematografica terapia, è la società e le culture che ci hanno portato a dividerci in blocchi, ma la natura umana è arrivata molto molto tempo prima. Abbiamo l intelligenza per stare meglio con gli altri. Questa paura del diverso, questo chiudersi in casa con il forcone può essere superata.

Che poi ripeto se il problema fosse la differenza con altre razze, allora tra noi italiani dalla candida pelle dovremmo andare d'accordo. E invece è cosa quasi universale e quotidiana dell odio e delle antipatie tutte familiari, coniugali, amicali. Ma come non siamo della stessa razza?
Il problema è ben più grande, siamo incapaci a stare con gli altri. Ecco perché la convivenza con la feccia aliena africana potrebbe pure insegnarci qualcosa
 

FiglioDelDioOdino

New member
Registrato
15 Aprile 2013
Messaggi
7,458
Reaction score
207
È proprio questa chiusura mentale che è oggetto di studio dei sociologi. Cambia da persona a persona a seconda delle proprie esperienze di vita. La diversità è una risorsa preziosa che se usata bene ti migliorare, senza il confronto si resta chiusi in se stessi e uguali a vita.
Dire "gli italiani non vogliono gli stranieri" e fermarsi qui è onestamente assurdo. Non chiedersi neanche una volta il PERCHÉ è assurdo. Il fatto che la massa ragioni così non vuol dire ci sia buonsenso, anzi. Poi la questione non è sull accettare incondizionatamente l arrivo di migranti, ma sulla mentalità nei confronti delle persone. Andando in giro a Bologna ho visto un sacco di coppie italiano-cinesi a volte con figli al seguito. Come avranno mai fatto a intendersi due razze così diverse?
Non è neanche questione di andarci per forza d accordo. Semplicemente ci sono le persone, con alcune andiamo d accordo con altre meno. Ragionare "a razze" è scorretto, perché su questa base sembra che tutti gli italiani possano intendersi con tutti gli italiani ed è evidente dato che si passa dai vicini che non si sopportano ai mariti italiani che uccidono la propria donna e altri animali che come ho scritto prima vanno in Thailandia a violentare le bambine. Non credo tu possa simpatizzare per questa gente. Puoi invece trovare una bella africana con cui ridere e scherzare, dimentica le "differenze lampanti" aprioristiche, parlaci senza pensare! Potresti scoprire di trovarti bene. Non serve nessuna cinematografica terapia, è la società e le culture che ci hanno portato a dividerci in blocchi, ma la natura umana è arrivata molto molto tempo prima. Abbiamo l intelligenza per stare meglio con gli altri. Questa paura del diverso, questo chiudersi in casa con il forcone può essere superata.

Che poi ripeto se il problema fosse la differenza con altre razze, allora tra noi italiani dalla candida pelle dovremmo andare d'accordo. E invece è cosa quasi universale e quotidiana dell odio e delle antipatie tutte familiari, coniugali, amicali. Ma come non siamo della stessa razza?
Il problema è ben più grande, siamo incapaci a stare con gli altri. Ecco perché la convivenza con la feccia aliena africana potrebbe pure insegnarci qualcosa

Hai messo un pò di cose confusamente, non ti biasimo dato che è quel punto di vista liberale-ugualitario che partendo da fondamenti errati non può che generare confusione: non c'è nessuno che può reggere quegli argomenti, essendo fallaci.
In primis si abusa della sociologia, che dovrebbe essere relegata a disciplina secondaria e non essere una materia di primaria importanza.
Si confonde il particolare con il genere, traendo dal particolare delle regole generali, è sbagliatissimo. Uno può andare d'accordo con una persona di qualsiasi razza, ma questo non significa che le razze siano uguali e possano convivere o mischiarsi o integrarsi.
La realtà dimostra che ogni razza/etnia produce una particolare cultura e società; quindi mischiando, corrompendo, diluendo, la razza/etnia che ha prodotto quella tal cultura, andrai a modifcare, anche distruggere, la sua relativa cultura.
La diversità d'altro canto è difesa da partiti come la Lega e FN, volendo tutelare la particolarità italiana. Anche la segregazione è una difesa dell'etnia e della relativa cultura: non per niente si formano i ghetti di Cinesi, i campi Rom, i ghetti afroamericani, eccetera, ma non vengono criticati per questo dagli antirazzisti. Perchè gli antirazzisti sono essenzialmente anti-bianchi, intendono l'uguaglianza come una guerra contro il bianco, immaginato come bestia razzista da rieducare, eliminare con il meticciato, limitarne la proliferazione, togliergli risorse. Mentre l'immigrato, specialmente se africano-arabo-musulmano viene presentato dai media come giusto e buono, degno di cure, attenzioni e favoritismi.
I bianchi subiscono questo bombardamento mediatico e dominio culturale antirazzista fin da piccoli, vengono desensibilizzati, ammorbiditi, oppressi, in ogni modo. A tal punto che oggi in Italia in pochi riescono a pronunciare, a pensare, la parola nero con la G.
Perchè poverini... Ma poveri noi, altrochè. Rimbambiti imbelli atomizzati oppressi con così tanti meme installati che siamo più bot che umani. Capirai forse allora che chi vota Lega sono di solito persone impermeabili a questo frullatore mediatico-culturale antiwhite, sono persone più naturali, normali, sane.
 

DMZtheRockBear

Senior Member
Registrato
2 Settembre 2012
Messaggi
10,816
Reaction score
245
Hai messo un pò di cose confusamente, non ti biasimo dato che è quel punto di vista liberale-ugualitario che partendo da fondamenti errati non può che generare confusione: non c'è nessuno che può reggere quegli argomenti, essendo fallaci.
In primis si abusa della sociologia, che dovrebbe essere relegata a disciplina secondaria e non essere una materia di primaria importanza.
Si confonde il particolare con il genere, traendo dal particolare delle regole generali, è sbagliatissimo. Uno può andare d'accordo con una persona di qualsiasi razza, ma questo non significa che le razze siano uguali e possano convivere o mischiarsi o integrarsi.
La realtà dimostra che ogni razza/etnia produce una particolare cultura e società; quindi mischiando, corrompendo, diluendo, la razza/etnia che ha prodotto quella tal cultura, andrai a modifcare, anche distruggere, la sua relativa cultura.
La diversità d'altro canto è difesa da partiti come la Lega e FN, volendo tutelare la particolarità italiana. Anche la segregazione è una difesa dell'etnia e della relativa cultura: non per niente si formano i ghetti di Cinesi, i campi Rom, i ghetti afroamericani, eccetera, ma non vengono criticati per questo dagli antirazzisti. Perchè gli antirazzisti sono essenzialmente anti-bianchi, intendono l'uguaglianza come una guerra contro il bianco, immaginato come bestia razzista da rieducare, eliminare con il meticciato, limitarne la proliferazione, togliergli risorse. Mentre l'immigrato, specialmente se africano-arabo-musulmano viene presentato dai media come giusto e buono, degno di cure, attenzioni e favoritismi.
I bianchi subiscono questo bombardamento mediatico e dominio culturale antirazzista fin da piccoli, vengono desensibilizzati, ammorbiditi, oppressi, in ogni modo. A tal punto che oggi in Italia in pochi riescono a pronunciare, a pensare, la parola nero con la G.
Perchè poverini... Ma poveri noi, altrochè. Rimbambiti imbelli atomizzati oppressi con così tanti meme installati che siamo più bot che umani. Capirai forse allora che chi vota Lega sono di solito persone impermeabili a questo frullatore mediatico-culturale antiwhite, sono persone più naturali, normali, sane.

Mamma mia, perfetto.
 
Registrato
2 Marzo 2014
Messaggi
5,140
Reaction score
97
Hai messo un pò di cose confusamente, non ti biasimo dato che è quel punto di vista liberale-ugualitario che partendo da fondamenti errati non può che generare confusione: non c'è nessuno che può reggere quegli argomenti, essendo fallaci.
In primis si abusa della sociologia, che dovrebbe essere relegata a disciplina secondaria e non essere una materia di primaria importanza.
Si confonde il particolare con il genere, traendo dal particolare delle regole generali, è sbagliatissimo. Uno può andare d'accordo con una persona di qualsiasi razza, ma questo non significa che le razze siano uguali e possano convivere o mischiarsi o integrarsi.
La realtà dimostra che ogni razza/etnia produce una particolare cultura e società; quindi mischiando, corrompendo, diluendo, la razza/etnia che ha prodotto quella tal cultura, andrai a modifcare, anche distruggere, la sua relativa cultura.
La diversità d'altro canto è difesa da partiti come la Lega e FN, volendo tutelare la particolarità italiana. Anche la segregazione è una difesa dell'etnia e della relativa cultura: non per niente si formano i ghetti di Cinesi, i campi Rom, i ghetti afroamericani, eccetera, ma non vengono criticati per questo dagli antirazzisti. Perchè gli antirazzisti sono essenzialmente anti-bianchi, intendono l'uguaglianza come una guerra contro il bianco, immaginato come bestia razzista da rieducare, eliminare con il meticciato, limitarne la proliferazione, togliergli risorse. Mentre l'immigrato, specialmente se africano-arabo-musulmano viene presentato dai media come giusto e buono, degno di cure, attenzioni e favoritismi.
I bianchi subiscono questo bombardamento mediatico e dominio culturale antirazzista fin da piccoli, vengono desensibilizzati, ammorbiditi, oppressi, in ogni modo. A tal punto che oggi in Italia in pochi riescono a pronunciare, a pensare, la parola nero con la G.
Perchè poverini... Ma poveri noi, altrochè. Rimbambiti imbelli atomizzati oppressi con così tanti meme installati che siamo più bot che umani. Capirai forse allora che chi vota Lega sono di solito persone impermeabili a questo frullatore mediatico-culturale antiwhite, sono persone più naturali, normali, sane.
Siamo su mondi diversi, cerco di approcciarmi al tuo ma usi violentemente il separe'.
Non c'è nessun punto di vista liberale con fondamenti errati. I fondamenti sono stati studiati e sono fondamenti biologici. Non basta votare il tizio di turno politico per dire come funziona l essere umano. Si cade nella stessa tipologia di discussione del fisico che spiega l allunaggio, forte della conoscenza scientifica della storia umana, e l appassionato di video complottisti su YouTube.

Per capire come funziona la realtà e il mondo si studia. La sociologia non è sopravvalutata, semmai il contrario. Osservando senza pregiudizi e ascoltando chi si occupa dell argomento si scoprirebbero molte cose.
Certamente possiamo mischiarci e integrarci...sta già succedendo!
Ci sono famiglie che funzionano benissimo, e non si concludono con omicidi e tradimenti e infelicità.
La tua impossibilità all integrazione è figlia più dei proclami del politico di turno che della realtà. Ripeto, se sei una persona aperta ed empatica, prova a relazionarti con...le persone. Scoprirai molte cose

Non si distrugge nessuna cultura. Semmai farei un indagine interna su questa cultura che ci contraddistingue fatta, a volte, di ipocrite messe la domenica seguite da un odio costante dentro casa. Così come le vittime della follia del burqa possono imparare qualcosa dalla parità tra i sessi.
Il bianco divenuto vittima è solo una fantasia creata sfruttando gli estremisti boldriniani. Se il bianco è la vittima, certi altri sono stra-vittime. In realtà, con le dovute proporzioni, ce la passiamo male sia noi che loro. Potremmo semplicemente imparare la convivenza tra brave persone (che siano italiani o altro) e non tra italiani e basta. Evitare una lotta tra poveri, nel basso, e invece stimolare una consapevolezza tra poveri contro l alto.

Ignori comunque che i "white" sono ancora i padroni del mondo. Ma non sei tra questi, una infinitesima percentuale di white comanda, tutti gli altri sono buttati in mezzo al ring istigando la rissa.
Comunque i discorsi come i tuoi sono tipici di chi non ha esperienza con la gente. Semplicemente con la gente.

Ci sono italiani bravi e delinquenti
Ci sono africani bravi e delinquenti

La distinzione da fare è tra brave persone e delinquenti, non tra "italiani" e "africani".
Dire africano o italiano non ti dà alcun indizio sulla persona. Semplicemente è nato qua o là.

Le religioni, il pregiudizio, la paura, i preconcetti come "le razze non si possono integrare" contribuiscono a dividere a priori. Ma voglio credere che la consapevolezza col tempo aumenterà sempre si più, e non ci sarà né Salvini né Boldrini che con la loro ignoranza cercheranno di iniettare l odio nelle persone
 
Registrato
19 Giugno 2017
Messaggi
6,124
Reaction score
824
Parole anti-governo, ma soprattutto anti-Salvini, quelle di Cristina Parodi intervistata nel programma I Lunatici su Rai Radio 2. "L'ascesa di Salvini è dovuta all'arrabbiatura della gente" ha sentenziato la giornalista che ha aggiunto "È dovuta alla paura e anche all'ignoranza. Mi fa paura vedere un tipo di politica che è basata sulla divisione, sui muri da erigere. Vorrei una politica che andasse incontro ai più deboli e che aiutasse questo Paese a risollevarsi in un altro modo".


Tutto ciò, ha suscitato l'ira della Lega, che ha parlato di "propaganda inaccettabile" invitando la presentatrice a lasciare la Rai. Il partito di Salvini, inoltre, ha anche dichiarato che presenterà un'interrogazione in Commissione di Vigilanza Rai.

La conduttrice dopo il flop di Domenica in condotto con sua sorella Benedetta (con quest'ultima che ha poi abbandonato il programma nel corso della stagione per tornare su Real Time) lo scorso anno, è stata relegata al tardo pomeriggio del dì di festa di Rai 1 alla guida del programma La Prima Volta che, però, sta realizzando ascolti altrettanto bassi. Insomma, un triste biglietto da visita per Cristina Parodi nella nuova Rai che, aggiunto alle parole da lei rilasciate contro Salvini nell'intervista, ha davanti a sé un futuro tutt'altro che roseo nella tv pubblica.

Questa vuol essere licenziata con tanto di buonuscita, ha già il contratto con qualche altra tv.
 

vota DC

Senior Member
Registrato
3 Settembre 2012
Messaggi
7,127
Reaction score
863
Luci e ombre da ambo le parti.
Sull'aver votato Salvini per ignoranza dovuta al rapporto con il diverso è la verità.
La paura del diverso è uno degli argomenti più classici di questo genere in sociologia. Ed è bene chiamarla ignoranza e non razzismo, perchè a molta gente manca anche il più piccolo dei contatti con un africano. Basterebbe davvero poco per cambiare mentalità, a volte anche una sola giornata insieme a uno "straniero".

Volendo citare un paio di statistiche poi:
- il 75% degli episodi sulle donne italiane si verifica tra le mura domestiche
- gli italiani hanno il primato in Europa nel praticare turismo sessuale con le minorenni

Questo fa di ogni singolo italiano un violentatore o un pedofilo? Ovviamente no. C'è italiano e italiano.
Lo stesso vale per gli africani.

Quindi sì, Salvini è portatore di ignoranza.

E' però molto facile intuire che la Parodi dica una cosa giusta con gli intenti sbagliati (boldriniani intenti, politici intenti...insomma vuole lavorà).
Un pò come Salvini è sostanzialmente scemo ma ha correttamente smosso il problema del traffico di migranti.

Da figlio di profugo ti posso dire che il 100% dei profughi e soprattutto richiedenti asilo è ritenuto delinquente dal paese d'origine. Un conto è se Tito ti ritiene tale, ma quando uno viene dai paesi africani amici? Secondo te Weah è un dittatore sanguinario?
In ogni caso la paura del diverso è dovuta anche a calcoli di utilità che sono dovuti all'opposto dell'ignoranza. La gente dell'est che parla diecimila lingue, primeggia nei test di qi e deve fare lavori sottoqualificati perché il suo titolo qui non è riconosciuto vede come la peste chi ha la funzione di crumiro.
 

Milanforever26

Senior Member
Registrato
6 Giugno 2014
Messaggi
39,693
Reaction score
3,285
Hai messo un pò di cose confusamente, non ti biasimo dato che è quel punto di vista liberale-ugualitario che partendo da fondamenti errati non può che generare confusione: non c'è nessuno che può reggere quegli argomenti, essendo fallaci.
In primis si abusa della sociologia, che dovrebbe essere relegata a disciplina secondaria e non essere una materia di primaria importanza.
Si confonde il particolare con il genere, traendo dal particolare delle regole generali, è sbagliatissimo. Uno può andare d'accordo con una persona di qualsiasi razza, ma questo non significa che le razze siano uguali e possano convivere o mischiarsi o integrarsi.
La realtà dimostra che ogni razza/etnia produce una particolare cultura e società; quindi mischiando, corrompendo, diluendo, la razza/etnia che ha prodotto quella tal cultura, andrai a modifcare, anche distruggere, la sua relativa cultura.
La diversità d'altro canto è difesa da partiti come la Lega e FN, volendo tutelare la particolarità italiana. Anche la segregazione è una difesa dell'etnia e della relativa cultura: non per niente si formano i ghetti di Cinesi, i campi Rom, i ghetti afroamericani, eccetera, ma non vengono criticati per questo dagli antirazzisti. Perchè gli antirazzisti sono essenzialmente anti-bianchi, intendono l'uguaglianza come una guerra contro il bianco, immaginato come bestia razzista da rieducare, eliminare con il meticciato, limitarne la proliferazione, togliergli risorse. Mentre l'immigrato, specialmente se africano-arabo-musulmano viene presentato dai media come giusto e buono, degno di cure, attenzioni e favoritismi.
I bianchi subiscono questo bombardamento mediatico e dominio culturale antirazzista fin da piccoli, vengono desensibilizzati, ammorbiditi, oppressi, in ogni modo. A tal punto che oggi in Italia in pochi riescono a pronunciare, a pensare, la parola nero con la G.
Perchè poverini... Ma poveri noi, altrochè. Rimbambiti imbelli atomizzati oppressi con così tanti meme installati che siamo più bot che umani. Capirai forse allora che chi vota Lega sono di solito persone impermeabili a questo frullatore mediatico-culturale antiwhite, sono persone più naturali, normali, sane.

:ave:
 
Alto
head>